Volley, SuperLega: l'Exprivia è troppo bella. João Rafael implacabile

Tutto fin troppo semplice per l'Exprivia Molfetta che, nell'ottava giornata della SuperLega maschile di volley, si sbarazza con un netto 3-0 (25-17, 25-22, 25-18) della Biosì Indexa Sora al PalaPoli. Buona la "prima" per Flavio Gulinelli. L'allenatore astigiano, già tecnico del'Exprivia che nelle prime sette giornate della passata stagione fece punti a Modena e Verona, e vinse con Trento, Ravennza, Padova e Milano, parte col piede giusto, tirando fuori il meglio da una squadra che dopo la sconfitta di Latina aveva più che mai bisogno di ritrovare entusiasmo e morale.

Infranto anche il tabù PalaPoli, contro una Biosì Indexa Sora, per la prima volta nella massima serie nazionale. L'Exprivia Molfetta si sbarazza in tre set della rosa allenata da coach Bagnoli. I molfettesi partono col piede giusto balzando avanti nel punteggio e controllando il vantaggio nel primo set. Buono l'inizio anche nel secondo parziale, dove però arriva la veemente reazione di capitan Rosso e Kalinin, ex Dinamo Mosca con Sora che si avvicina pericolosamente nel punteggio senza però conquistare l'1-1. Nel terzo set Sabbi (18 punti per l'opposto biancorosso), João Rafael (15 punti e mvp) e Polo salgono in cattedra e guidano Molfetta a un nuovo vantaggio, poi la squadra di Flavio Gulinelli prende il largo e per la Biosì Indexa Sora cala la notte.