Basket
Virtus, la carica di Ragno: «Dobbiamo essere concentrati e pronti ad una battaglia»
Il coach tiene alta l’attenzione: «Serve tenere la tensione alta perchè è la strada per fare bene».
Molfetta - domenica 23 ottobre 2016
10.02
Antonio Ragno è carico alla vigilia della sfida contro l'Olympia Rutigliano: «Quello di coach Labarile è un roster sicuramente ostico, che ha nei due americani Fleming e Mina, domenica scorsa rispettivamente autori di 30 e 33 punti contro la Cestistica Barletta, i propri punti di forza. Ma anche il resto della squadra è temibile. Non vanno assolutamente sottovalutati Marti e Angelilli. Il nostro obiettivo resta quello di limitarli quanto più possibile in fase offensiva. Vorrei che non ci contrassimo solo su Fleming e Mina».
Il coach ha poi elogiato il gruppo di giocatori a sua disposizione: «I ragazzi sono carichi, soprattutto dopo la vittoria di domenica con il Cus. Questa settimana purtroppo ci siamo allenati poco, una sola volta, e quando un allenatore vive sul campo una situazione del genere non può assolutamente essere contento. Ad un roster come il nostro non può mancare il lavoro settimanale».
L'importante è non far mai calare l'attenzione in partita: «Dobbiamo essere concentrati e pronti ad una battaglia. Io cercherò sempre di tenere la tensione alta perchè è la strada per fare bene. Bisogna usare la testa, non essere frenetici. Dobbiamo giocare facile. Al PalaPoli siamo partiti forte, avevamo troppa voglia contro il Cus Bari di Morena. Oggi dovremmo fare lo stesso. L'importante è che io veda la voglia e l'applicazione dei ragazzi in partita. Bisogna giocare di squadra».
Il coach ha poi elogiato il gruppo di giocatori a sua disposizione: «I ragazzi sono carichi, soprattutto dopo la vittoria di domenica con il Cus. Questa settimana purtroppo ci siamo allenati poco, una sola volta, e quando un allenatore vive sul campo una situazione del genere non può assolutamente essere contento. Ad un roster come il nostro non può mancare il lavoro settimanale».
L'importante è non far mai calare l'attenzione in partita: «Dobbiamo essere concentrati e pronti ad una battaglia. Io cercherò sempre di tenere la tensione alta perchè è la strada per fare bene. Bisogna usare la testa, non essere frenetici. Dobbiamo giocare facile. Al PalaPoli siamo partiti forte, avevamo troppa voglia contro il Cus Bari di Morena. Oggi dovremmo fare lo stesso. L'importante è che io veda la voglia e l'applicazione dei ragazzi in partita. Bisogna giocare di squadra».