Arti Marziali
Torna a riaprirsi la palestra della Polisportiva Libertas Molfetta
Riprendono gli allenamenti e i corsi di arti marziali nella storica palestra molfettese
Molfetta - martedì 31 agosto 2021
A distanza di un anno dal superamento del primo lockdown ci ritroviamo ad affrontare una nuova ripartenza per gli sport da contatto, ovvero quelle discipline che normalmente si svolgono in palestra al chiuso e prevedono contatto diretto tra gli atleti, bloccati dalla fine di ottobre 2020 e riaperti in estate, periodo non certo ideale per una località di mare.
Le palestre, ed in particolare gli sport da contato, tra cui Lotta Olimpica, Judo, Karate e Arti Marziali in generale, sono sempre state le attività che hanno dato il maggior tributo in termini di sacrificio in questo periodo di emergenza sanitaria da Coronavirus. Con i vaccini ed i Green Pass si spera di avere una speranza maggiore nella gestione delle attività, sia per chi vive dalle attività sportive sia per chi le pratica e soprattutto per le fasce più giovanili, chiuse in casa a dover fare un uso e abuso della tecnologia digitale.
La Polisportiva Libertas Molfetta da lunedì 30 agosto si ripresenta sul palcoscenico sportivo sempre con la stessa passione nel fare Sport, che dal 1953 accompagna l'Associazione Sportiva molfettese, insignita della Stella d'Oro al Merito Sportivo CONI, e con nuovi progetti, tutti da vivere. Le difficoltà degli ultimi due anni hanno creato un preoccupante svuotamento della fascia adolescenziale che rappresentava il bacino agonistico della Polisportiva e da circa 4-5 anni, con un progetto lungimirante, la società ha già avviato percorsi sportivi rivolti a fasce d'età sempre più piccole a cui attingere.
Dopo aver stabilizzato i propri corsi giovanili di Karate, Avviamento allo Sport, Judo e Attività motorie per bambini della fascia d'età 2-3 anni, da settembre 2021 sarà avviato il primo corso dedicato esclusivamente a bambini della fascia prescolare e scolare da avviare alla pratica sportiva della Lotta Olimpica, nello Stile Libero e Femminile. Oltre alla tradizionale fascia agonistica, si proverà ad impostare un lavoro di base a lungo termine.
Il nuovo corso della Lotta Olimpica impostato dalla Polisportiva Libertas prevede nuovi programmi di insegnamento, sviluppati da uno staff completamente rinnovato, e con un occhio molto attento alla sicurezza e al divertimento dei bambini. Dal Gioco alle Arti Marziali è il progetto pilota sviluppato dalla Direzione Sportiva dell'Associazione che negli ultimi anni ha dato buoni risultati nei settori del Karate e del Judo.
Adesso è il momento della Lotta, sport che può essere praticato sia dai maschietti che dalle femminucce, alle quali rinnoviamo l'invito a provare e divertirsi. La Lotta, come il Judo ed il Karate, sono Sport non violenti che oltre a favorire la socializzazione, migliorano lo sviluppo fisico-motorio e le capacità pico-fisiche dei bambini, insegnano a rispettare le regole, ad avere disciplina e ad essere leali, dentro e fuori da un tappeto di allenamento. Sono sport completi e formativi anche e soprattutto caratterialmente.
Abbiamo vissuto grandi momenti con le medaglie olimpiche di questa estate, adesso dobbiamo vivere momenti di gioco e sport, con particolare attenzione alle fasce dei giovanissimi.
Oltre al nuovo progetto della Lotta per bambini piccoli, sono in definizione altri progetti, alcuni di collaborazione sociale con minori a rischio, che speriamo vedano la luce e che non rimangano strozzati da nuove chiusure dovute alla pandemia. La Sicurezza e la Salute per la Polisportiva Libertas Molfetta sono parimenti importanti come la pratica dello Sport e, pertanto, ci si adeguerà a tutte le prescrizioni normative, cercando sempre di dare il meglio per i nostri atleti.
L'emergenza sanitaria in questi due anni avrà potuto fermare le attività ma non lo spirito sportivo che ha portato dirigenti, tecnici e genitori della Polisportiva Libertas a sviluppare e promuovere idee e progetti pieni di passione per queste discipline, definite "minori e/o povere", ma sicuramente nobili, per cui l'appartenenza ad una Società Sportiva è sempre stato motivo di orgoglio e non può essere barattato con il mercenarismo delle personalizzazioni che negli ultimi anni sta prendendo piede negli sport giovanili.
"Infine - scrive la società - vogliamo anche quest'anno augurare a tutte le Associazioni Sportive, che hanno vissuto periodi più o meno lunghi di chiusura forzata, di ripartire con passione, superando quella sensazione di sconforto e desiderio di abbandonare lo Sport, perché anche e soprattutto in questa nuova stagione sportiva lo Sport è vita, passione, aria pura per gli appassionati".
Le palestre, ed in particolare gli sport da contato, tra cui Lotta Olimpica, Judo, Karate e Arti Marziali in generale, sono sempre state le attività che hanno dato il maggior tributo in termini di sacrificio in questo periodo di emergenza sanitaria da Coronavirus. Con i vaccini ed i Green Pass si spera di avere una speranza maggiore nella gestione delle attività, sia per chi vive dalle attività sportive sia per chi le pratica e soprattutto per le fasce più giovanili, chiuse in casa a dover fare un uso e abuso della tecnologia digitale.
La Polisportiva Libertas Molfetta da lunedì 30 agosto si ripresenta sul palcoscenico sportivo sempre con la stessa passione nel fare Sport, che dal 1953 accompagna l'Associazione Sportiva molfettese, insignita della Stella d'Oro al Merito Sportivo CONI, e con nuovi progetti, tutti da vivere. Le difficoltà degli ultimi due anni hanno creato un preoccupante svuotamento della fascia adolescenziale che rappresentava il bacino agonistico della Polisportiva e da circa 4-5 anni, con un progetto lungimirante, la società ha già avviato percorsi sportivi rivolti a fasce d'età sempre più piccole a cui attingere.
Dopo aver stabilizzato i propri corsi giovanili di Karate, Avviamento allo Sport, Judo e Attività motorie per bambini della fascia d'età 2-3 anni, da settembre 2021 sarà avviato il primo corso dedicato esclusivamente a bambini della fascia prescolare e scolare da avviare alla pratica sportiva della Lotta Olimpica, nello Stile Libero e Femminile. Oltre alla tradizionale fascia agonistica, si proverà ad impostare un lavoro di base a lungo termine.
Il nuovo corso della Lotta Olimpica impostato dalla Polisportiva Libertas prevede nuovi programmi di insegnamento, sviluppati da uno staff completamente rinnovato, e con un occhio molto attento alla sicurezza e al divertimento dei bambini. Dal Gioco alle Arti Marziali è il progetto pilota sviluppato dalla Direzione Sportiva dell'Associazione che negli ultimi anni ha dato buoni risultati nei settori del Karate e del Judo.
Adesso è il momento della Lotta, sport che può essere praticato sia dai maschietti che dalle femminucce, alle quali rinnoviamo l'invito a provare e divertirsi. La Lotta, come il Judo ed il Karate, sono Sport non violenti che oltre a favorire la socializzazione, migliorano lo sviluppo fisico-motorio e le capacità pico-fisiche dei bambini, insegnano a rispettare le regole, ad avere disciplina e ad essere leali, dentro e fuori da un tappeto di allenamento. Sono sport completi e formativi anche e soprattutto caratterialmente.
Abbiamo vissuto grandi momenti con le medaglie olimpiche di questa estate, adesso dobbiamo vivere momenti di gioco e sport, con particolare attenzione alle fasce dei giovanissimi.
Oltre al nuovo progetto della Lotta per bambini piccoli, sono in definizione altri progetti, alcuni di collaborazione sociale con minori a rischio, che speriamo vedano la luce e che non rimangano strozzati da nuove chiusure dovute alla pandemia. La Sicurezza e la Salute per la Polisportiva Libertas Molfetta sono parimenti importanti come la pratica dello Sport e, pertanto, ci si adeguerà a tutte le prescrizioni normative, cercando sempre di dare il meglio per i nostri atleti.
L'emergenza sanitaria in questi due anni avrà potuto fermare le attività ma non lo spirito sportivo che ha portato dirigenti, tecnici e genitori della Polisportiva Libertas a sviluppare e promuovere idee e progetti pieni di passione per queste discipline, definite "minori e/o povere", ma sicuramente nobili, per cui l'appartenenza ad una Società Sportiva è sempre stato motivo di orgoglio e non può essere barattato con il mercenarismo delle personalizzazioni che negli ultimi anni sta prendendo piede negli sport giovanili.
"Infine - scrive la società - vogliamo anche quest'anno augurare a tutte le Associazioni Sportive, che hanno vissuto periodi più o meno lunghi di chiusura forzata, di ripartire con passione, superando quella sensazione di sconforto e desiderio di abbandonare lo Sport, perché anche e soprattutto in questa nuova stagione sportiva lo Sport è vita, passione, aria pura per gli appassionati".