Volley
Serie C, prima sconfitta del 2025 per la Dinamo Molfetta per mano dell’Acquaviva
Le ragazze di coach D’Agostino costrette per tutta la durata del match ad inseguire le avversarie
Molfetta - martedì 14 gennaio 2025
9.03
Ci si aspettava probabilmente un approccio alla gara differente, un risultato altrettanto differente almeno nei parziali. Ed invece la Dinamo CAB Molfetta, nuovamente lontana dal Pala Poli, cade per 3-0 contro la Volleyup & Eulogic Acquaviva. La prima partita del 2025 non premia le ragazze di coach D'Agostino, costrette per tutta la durata del match ad inseguire le avversarie.
L'approccio alla gara non è sicuramente dei migliori per le ragazze in maglia arancio, sotto immediatamente di cinque punti in avvio di primo set. La reazione Dinamo arriva poco dopo, ma non è sufficiente per contrastare la maggiore determinazione delle avversarie che, in qualche minuto, si portano sul 9-3. La Dinamo prova a riorganizzarsi e, con un mini break, accorcia le distanze, portandosi a -2 dall'Acquaviva sul 10-8 che poco dopo torna prepotentemente avanti allungando sul 14-9.
Quanto messo in campo negli ultimi istanti del primo set non è abbastanza per impensierire le padrone di casa che, sul 21-15, chiudono senza difficoltà il primo parziale sul risultato di 25-18. L'inizio del secondo set è certamente più equilibrato con la Dinamo Molfetta che risponde punto su punto agli attacchi avversari. Dopo il 3-3, tuttavia, l'Acquaviva torna avanti e, nonostante un set più tirato, non ha troppa difficoltà a portarsi sul 12-9. Ed infatti, le ragazze di coach D'Agostino possono soltanto inseguire le avversarie, recuperando punti sul 22-19, ma cedendo anche nel secondo set sul definitivo 25-22. Quello scatto di orgoglio richiesto alle ragazze arancio non arriva nemmeno nel terzo e ultimo set, inizialmente simile al precedente. Dopo una prima fase di equilibrio con distanze verosimilmente ridotte sull'8-6 in favore di Acquaviva, le padrone di casa tornano in pieno controllo di gara e mettono in ghiaccio anche il terzo set: l'emblematico 17-9 lascia poche possibilità di reazione alla Dinamo che, solo sul finale accorcia le distanze, non riuscendo ad andare oltre -10 dalle avversarie. Al secondo match point, l'Acquaviva chiude il set per 25-15 e l'incontro per 3-0.
Nel finale l'approfondita analisi di coach Fabio D'Agostino illustra l'andamento del match. «È stata una partita nella quale avremmo sicuramente potuto e dovuto fare di più – ha commentato - Abbiamo totalmente sbagliato l'approccio al match regalando subito un break di 5 a 0 e non riuscendolo più a recuperare. Nel secondo set abbiamo approcciato meglio e giocato alla pari per lunga parte del set, ma abbiamo peccato di lucidità nei momenti in cui bisognava aver pazienza e non forzare la giocata, sia in battuta che in attacco, cosa che non ci possiamo assolutamente permettere quando abbiamo l'occasione di riaprire un match. Nel terzo set abbiamo provato a rimanere attaccate alle nostre avversarie, ma una buona serie di servizi e la nostra mancata reazione al set perso hanno creato un solco irrecuperabile. Serve sicuramente fare qualcosa di più sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto da quello mentale – ha concluso D'Agostino -se si vuole provare a risalire la classifica, ed evitare di perdere altre occasioni come quella odierna».
Continua, invece, a dare spettacolo la Prima Divisione Maschile della Dinamo che nel match esterno contro l'Intrepida Volley si è imposta per 1-3 (25-11; 14-25; 17-25; 14-25). Notevolmente soddisfatto per l'esito della gara dopo un primo set concesso agli avversari il coach Franco de Florio. «In questa ultima partita evidentemente abbiamo sofferto il fatto di non giocare da venti giorni – ha dichiarato nel post match - Il nostro gioco non è stato fluido ed i nostri soliti meccanismi non hanno funzionato al 100%. Per fortuna ho un gruppo-squadra solido e con cambi validi siamo riusciti quindi a riprendere le redini del gioco ed a vincere da 3 punti».
L'approccio alla gara non è sicuramente dei migliori per le ragazze in maglia arancio, sotto immediatamente di cinque punti in avvio di primo set. La reazione Dinamo arriva poco dopo, ma non è sufficiente per contrastare la maggiore determinazione delle avversarie che, in qualche minuto, si portano sul 9-3. La Dinamo prova a riorganizzarsi e, con un mini break, accorcia le distanze, portandosi a -2 dall'Acquaviva sul 10-8 che poco dopo torna prepotentemente avanti allungando sul 14-9.
Quanto messo in campo negli ultimi istanti del primo set non è abbastanza per impensierire le padrone di casa che, sul 21-15, chiudono senza difficoltà il primo parziale sul risultato di 25-18. L'inizio del secondo set è certamente più equilibrato con la Dinamo Molfetta che risponde punto su punto agli attacchi avversari. Dopo il 3-3, tuttavia, l'Acquaviva torna avanti e, nonostante un set più tirato, non ha troppa difficoltà a portarsi sul 12-9. Ed infatti, le ragazze di coach D'Agostino possono soltanto inseguire le avversarie, recuperando punti sul 22-19, ma cedendo anche nel secondo set sul definitivo 25-22. Quello scatto di orgoglio richiesto alle ragazze arancio non arriva nemmeno nel terzo e ultimo set, inizialmente simile al precedente. Dopo una prima fase di equilibrio con distanze verosimilmente ridotte sull'8-6 in favore di Acquaviva, le padrone di casa tornano in pieno controllo di gara e mettono in ghiaccio anche il terzo set: l'emblematico 17-9 lascia poche possibilità di reazione alla Dinamo che, solo sul finale accorcia le distanze, non riuscendo ad andare oltre -10 dalle avversarie. Al secondo match point, l'Acquaviva chiude il set per 25-15 e l'incontro per 3-0.
Nel finale l'approfondita analisi di coach Fabio D'Agostino illustra l'andamento del match. «È stata una partita nella quale avremmo sicuramente potuto e dovuto fare di più – ha commentato - Abbiamo totalmente sbagliato l'approccio al match regalando subito un break di 5 a 0 e non riuscendolo più a recuperare. Nel secondo set abbiamo approcciato meglio e giocato alla pari per lunga parte del set, ma abbiamo peccato di lucidità nei momenti in cui bisognava aver pazienza e non forzare la giocata, sia in battuta che in attacco, cosa che non ci possiamo assolutamente permettere quando abbiamo l'occasione di riaprire un match. Nel terzo set abbiamo provato a rimanere attaccate alle nostre avversarie, ma una buona serie di servizi e la nostra mancata reazione al set perso hanno creato un solco irrecuperabile. Serve sicuramente fare qualcosa di più sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto da quello mentale – ha concluso D'Agostino -se si vuole provare a risalire la classifica, ed evitare di perdere altre occasioni come quella odierna».
Continua, invece, a dare spettacolo la Prima Divisione Maschile della Dinamo che nel match esterno contro l'Intrepida Volley si è imposta per 1-3 (25-11; 14-25; 17-25; 14-25). Notevolmente soddisfatto per l'esito della gara dopo un primo set concesso agli avversari il coach Franco de Florio. «In questa ultima partita evidentemente abbiamo sofferto il fatto di non giocare da venti giorni – ha dichiarato nel post match - Il nostro gioco non è stato fluido ed i nostri soliti meccanismi non hanno funzionato al 100%. Per fortuna ho un gruppo-squadra solido e con cambi validi siamo riusciti quindi a riprendere le redini del gioco ed a vincere da 3 punti».