Basket
Serie B2, colpaccio Virtus Basket Molfetta: battuta la capolista
Dinamo Brindisi ko con il punteggio di 95-76 al PalaPoli
Molfetta - venerdì 22 novembre 2024
14.45
Una serata memorabile, impeccabile, tutta da ricordare. Vissuta tra emozioni, ansie, paure, speranze e alle fine gioie. La DAI Optical Virtus Basket Molfetta nel secondo turno infrasettimanale del campionato batte la Dinamo Basket Brindisi per 95-76 e torna a far sentire il suo ruggito nel torneo di Serie B Interregionale. E' stata certamente una serata che non cancella tutte le difficoltà del momento, ma ha messo in evidenza un aspetto fondamentale, ribadito anche nel dopo gara dal capitano Georgi Sirakov: è una squadra, la Virtus, giovane, ma in grado di affrontare e poter battere chiunque.
Anche la capolista che, proprio al Pala Poli, ottiene la sua seconda sconfitta in questo campionato. Buon gioco, tanta intensità e una difesa più solida in una partita maschia: questi gli ingredienti di una vittoria costruita già dal primo quarto. Nei primi dieci minuti, infatti, i padroni di casa prendono il controllo del gioco, realizzando punti e accumulando un vantaggio che il Brindisi non riuscirà più a recuperare. In pochi minuti di gioco, i biancoazzurri si ritrovano sull'8-2 grazie ai canestri di Natalini e Gulley, a cui fanno seguito quelli di Sirakov (per lui subito una tripla e un canestro da due punti). E' una Virtus che lotta, difende bene e limita al minimo gli attacchi degli avversari. Ed è così che il vantaggio cresce ancora, con i biancoazzurri che vanno sul 25-9 (grazie alla tripla di Balladino e al contropiede vincente innescato da Sirakov) per poi subire il primo ritorno dei salentini. Le distanze si accorciano, ma la Virtus chiude il primo quarto sul parziale di 25-17.
Nel secondo quarto i padroni di casa confermano quanto di buono costruito nei primi dieci minuti. La tripla di Filtness è preziosa così come i due liberi realizzati da D'Apice. Il Brindisi prova a riorganizzarsi, ma i suoi attacchi sono puntualmente respinti da una buona Virtus che approfitta del buon momento per rimpinguare il suo bottino. Lo fa ancora con Filtness e con Gulley (autore di una nuova tripla e di un successivo canestro da due). A metà del secondo quarto, il Brindisi cresce, riduce il gap, ma tutto ciò non impedisce al Molfetta di portarsi a canestro ancora con Jankovic e Gulley. I due punti, realizzati sul finale da Bertoni, mandano a riposo le due squadre sul risultato di 58-42. Il momento cruciale della gara è segnato proprio dal terzo quarto, durante il quale il Brindisi torna a farsi sotto e ad accorciare le distanze.
Gli uomini di coach Fabbri, tuttavia, non stanno a guardare: se da un lato sono costretti a concedere maggiormente agli ospiti, dall'altro con cuore e forza di volontà mettono a segno quei canestri che rendono vani ogni tentativo di rimonta dei salentini. Con due triple meravigliose, Sirakov firma il 71-58, mentre sul finale di tempo è ancora Filtness a regalare gioie ai numerosi tifosi biancoazzurri presenti al Pala Poli. Il terzo quarto termina sul risultato di 75-63. Negli ultimi dieci minuti la capolista Brindisi tenta il tutto per tutto per ristabilire gli equilibri in un match dall'alto tasso agonistico. I salentini possono soltanto accorciare le distanze, trovando pronta una Virtus a giocare di rimessa.
Nel momento più complesso per i biancoazzurri sono Gulley e Bertoni (quest'ultimo con una tripla) a dar fiato alla squadra. Così come la tripla di Jankovic spezza le ultime speranze dei brindisini di rientrare in partita. Il match termina sul risultato di 95-76 con la Virtus Molfetta che torna a muovere la classifica e si appresta a sfidare tra 48 ore il Monopoli, l'unica squadra (insieme alla DAI Optical) ad aver battuto proprio la capolista Brindisi.
Anche la capolista che, proprio al Pala Poli, ottiene la sua seconda sconfitta in questo campionato. Buon gioco, tanta intensità e una difesa più solida in una partita maschia: questi gli ingredienti di una vittoria costruita già dal primo quarto. Nei primi dieci minuti, infatti, i padroni di casa prendono il controllo del gioco, realizzando punti e accumulando un vantaggio che il Brindisi non riuscirà più a recuperare. In pochi minuti di gioco, i biancoazzurri si ritrovano sull'8-2 grazie ai canestri di Natalini e Gulley, a cui fanno seguito quelli di Sirakov (per lui subito una tripla e un canestro da due punti). E' una Virtus che lotta, difende bene e limita al minimo gli attacchi degli avversari. Ed è così che il vantaggio cresce ancora, con i biancoazzurri che vanno sul 25-9 (grazie alla tripla di Balladino e al contropiede vincente innescato da Sirakov) per poi subire il primo ritorno dei salentini. Le distanze si accorciano, ma la Virtus chiude il primo quarto sul parziale di 25-17.
Nel secondo quarto i padroni di casa confermano quanto di buono costruito nei primi dieci minuti. La tripla di Filtness è preziosa così come i due liberi realizzati da D'Apice. Il Brindisi prova a riorganizzarsi, ma i suoi attacchi sono puntualmente respinti da una buona Virtus che approfitta del buon momento per rimpinguare il suo bottino. Lo fa ancora con Filtness e con Gulley (autore di una nuova tripla e di un successivo canestro da due). A metà del secondo quarto, il Brindisi cresce, riduce il gap, ma tutto ciò non impedisce al Molfetta di portarsi a canestro ancora con Jankovic e Gulley. I due punti, realizzati sul finale da Bertoni, mandano a riposo le due squadre sul risultato di 58-42. Il momento cruciale della gara è segnato proprio dal terzo quarto, durante il quale il Brindisi torna a farsi sotto e ad accorciare le distanze.
Gli uomini di coach Fabbri, tuttavia, non stanno a guardare: se da un lato sono costretti a concedere maggiormente agli ospiti, dall'altro con cuore e forza di volontà mettono a segno quei canestri che rendono vani ogni tentativo di rimonta dei salentini. Con due triple meravigliose, Sirakov firma il 71-58, mentre sul finale di tempo è ancora Filtness a regalare gioie ai numerosi tifosi biancoazzurri presenti al Pala Poli. Il terzo quarto termina sul risultato di 75-63. Negli ultimi dieci minuti la capolista Brindisi tenta il tutto per tutto per ristabilire gli equilibri in un match dall'alto tasso agonistico. I salentini possono soltanto accorciare le distanze, trovando pronta una Virtus a giocare di rimessa.
Nel momento più complesso per i biancoazzurri sono Gulley e Bertoni (quest'ultimo con una tripla) a dar fiato alla squadra. Così come la tripla di Jankovic spezza le ultime speranze dei brindisini di rientrare in partita. Il match termina sul risultato di 95-76 con la Virtus Molfetta che torna a muovere la classifica e si appresta a sfidare tra 48 ore il Monopoli, l'unica squadra (insieme alla DAI Optical) ad aver battuto proprio la capolista Brindisi.