Calcio
Saverio Bufi: «Ho formulato una proposta d'acquisto per le quote della Molfetta Calcio»
Annuncio a sorpresa dell'ex dirigente biancorosso
Molfetta - sabato 26 febbraio 2022
15.17
Annuncio a sorpresa di Saverio Bufi, a meno di dieci giorni dalle sue dimissioni come amministratore delegato della Molfetta Calcio. L'ex dirigente biancorosso ha voluto illustrare la situazione con una lunga nota apparsa sui social.
"Al fine di chiarire la mia posizione, che così superficialmente è stata banalizzata in questi giorni, ed evitare qualsiasi strumentalizzazione, rendo noto a tutti che nella giornata di ieri è stata depositata via pec, dal mio legale, una proposta di acquisto delle quote totalitarie della Molfetta Calcio".
"Questa società è nata nel 2015 e si chiamava Nuova Molfetta ed era di proprietà del sottoscritto, partecipando allora nel campionato di Promozione. Nel 2017 in seguito ad una fusione con il Noicattaro ha cambiato nome in Molfetta Calcio grazie al titolo allora attivo nel settore giovanile del presidente Peppino de Nicolò e partecipato con nuovi soci, tutti da me indistintamente attenzionati, sviluppati ed inseriti nel progetto al campionato di Eccellenza".
"Nel 2019, come non succedeva da 50 anni, la Molfetta Calcio ha vinto il campionato di Eccellenza ed è approdata in D. Nella quarta serie nazionale è arrivato il COVID ed enormi difficoltà gestionali ed operative ed è per questo che si è reso necessario cambiare strategia e piani operativi per sopravvivere ma soprattutto dare futuro alla Molfetta Calcio".
"Nel 2021 ho presentato un piano strategico, che prevedeva una trasformazione in società di capitali ed azienda, piano che è stato approvato e controfirmato e che a parole è stato approvato ma che nei fatti ha invece trovato nel corso della stagione svariati tentativi di depistaggio (perchè probabilmente non si è mai creduto davvero al progetto e si avevano altre idee)".
"Questa è la storia, questa è la situazione che ha portato alle mie dimissioni da amministratore (avendo il 50% delle quote della srl di proprietà), senza polemica, senza strumentalizzazioni, senza nessuna questione personale".
"Ho un'idea di futuro per il Molfetta che intendo portare avanti, come faticosamente fatto in 7 anni, dalla Nuova Molfetta in poi, intendo farlo con le mie capacità gestionali, organizzative, strategiche, relazionali e commerciali; è per questo e solo per amore della maglia e rispetto per il lavoro fatto negli ultimi 7 anni che ho fatto proposta d'acquisto del restante 50%".
"Ho fatto una proposta senza nessuna logica imprenditoriale ed economica: ho fatto una proposta con un investimento economico che è possibile attivare anche in direzione contraria, se Ennio non vorrà accettare la mia proposta potrà acquistare le mie quote allo stesso identico prezzo acquistando le mie, solo e soltanto perchè ho a cuore il futuro del Molfetta. A lui la scelta, se riterrà di avere la strategia, la forza economica, le idee, la capacità organizzativa ed imprenditoriale per portare nel futuro il Molfetta potrà farlo ed io mi farò da parte, se invece, per qualsiasi ragione non vorrà farlo, si faccia da parte e mi faccia portare avanti la mia idea di futuro per la Molfetta Calcio".
"Concludo prendendo a prestito cori propri dei tifosi dei quali mi pregio di appartenere: solo i tifosi vincono sempre, ed allora, comunque vada a finire io ho già vinto".
"Al fine di chiarire la mia posizione, che così superficialmente è stata banalizzata in questi giorni, ed evitare qualsiasi strumentalizzazione, rendo noto a tutti che nella giornata di ieri è stata depositata via pec, dal mio legale, una proposta di acquisto delle quote totalitarie della Molfetta Calcio".
"Questa società è nata nel 2015 e si chiamava Nuova Molfetta ed era di proprietà del sottoscritto, partecipando allora nel campionato di Promozione. Nel 2017 in seguito ad una fusione con il Noicattaro ha cambiato nome in Molfetta Calcio grazie al titolo allora attivo nel settore giovanile del presidente Peppino de Nicolò e partecipato con nuovi soci, tutti da me indistintamente attenzionati, sviluppati ed inseriti nel progetto al campionato di Eccellenza".
"Nel 2019, come non succedeva da 50 anni, la Molfetta Calcio ha vinto il campionato di Eccellenza ed è approdata in D. Nella quarta serie nazionale è arrivato il COVID ed enormi difficoltà gestionali ed operative ed è per questo che si è reso necessario cambiare strategia e piani operativi per sopravvivere ma soprattutto dare futuro alla Molfetta Calcio".
"Nel 2021 ho presentato un piano strategico, che prevedeva una trasformazione in società di capitali ed azienda, piano che è stato approvato e controfirmato e che a parole è stato approvato ma che nei fatti ha invece trovato nel corso della stagione svariati tentativi di depistaggio (perchè probabilmente non si è mai creduto davvero al progetto e si avevano altre idee)".
"Questa è la storia, questa è la situazione che ha portato alle mie dimissioni da amministratore (avendo il 50% delle quote della srl di proprietà), senza polemica, senza strumentalizzazioni, senza nessuna questione personale".
"Ho un'idea di futuro per il Molfetta che intendo portare avanti, come faticosamente fatto in 7 anni, dalla Nuova Molfetta in poi, intendo farlo con le mie capacità gestionali, organizzative, strategiche, relazionali e commerciali; è per questo e solo per amore della maglia e rispetto per il lavoro fatto negli ultimi 7 anni che ho fatto proposta d'acquisto del restante 50%".
"Ho fatto una proposta senza nessuna logica imprenditoriale ed economica: ho fatto una proposta con un investimento economico che è possibile attivare anche in direzione contraria, se Ennio non vorrà accettare la mia proposta potrà acquistare le mie quote allo stesso identico prezzo acquistando le mie, solo e soltanto perchè ho a cuore il futuro del Molfetta. A lui la scelta, se riterrà di avere la strategia, la forza economica, le idee, la capacità organizzativa ed imprenditoriale per portare nel futuro il Molfetta potrà farlo ed io mi farò da parte, se invece, per qualsiasi ragione non vorrà farlo, si faccia da parte e mi faccia portare avanti la mia idea di futuro per la Molfetta Calcio".
"Concludo prendendo a prestito cori propri dei tifosi dei quali mi pregio di appartenere: solo i tifosi vincono sempre, ed allora, comunque vada a finire io ho già vinto".