Calcio
Riparte la stagione della Nox Molfetta
Michele Caldarola: «Grinta da vendere. Se siamo qui è grazie al nostro presidente Luciano Savi»
Molfetta - giovedì 29 aprile 2021
12.09
Mancano pochi giorni al ritorno in campo della Nox Molfetta: dopo la sospensione del campionato a ottobre a causa del Covid, con il riconoscimento della competizione di interesse nazionale, le biancorosse del presidente Luciano Savi sono prossime al ri-debutto domenica 2 maggio 2021.
Al PalaFiorentini arriverà la Soccer Altamura per la prima delle sei giornate in cui è stato riorganizzato il campionato a seguito dell'adesione alla ripartenza anche di Mola e Massafra e la defezione delle altre società ai nastri di partenza a settembre.
Da circa venti giorni le biancorosse hanno ripreso gli allenamenti collettivi sotto la guida di mister Alessandra de Bari, del preparatore dei portieri Nico Spadavecchia e della preparatrice Porzia Marino.
«Le ragazze hanno grinta da vendere e sono piene di energia», racconta uno dei dirigenti della Nox Molfetta, Michele Caldarola.
«È un'emozione intensa tornare agli allenamenti di gruppo, tornare alla tensione pre gara: è una sorta di ritorno alla vita che davamo per scontata e che il virus ci ha tolto», prosegue Caldarola che è quotidianamente impegnato da vicino a far sì che tutto si svolga nel massimo rispetto delle norme anti covid perchè «siamo e saremo molto scrupolosi per la salute di tutti e perchè non vogliamo un altro stop».
Certo, giocare in un PalaFiorentini deserto non sarà semplice: «ma i nostri tifosi non ci stanno facendo mancare affetto e vicinanza. Ovvio che gli spalti gremiti del Palazzetto, quando contavamo anche 200 persone sulle tribune, dispiace tantissimo soprattutto per le ragazze che si sono allenate da sole per mesi e meriterebbero comunque un grande appaluso per la loro passione. Ma siamo fiduciosi e speranzosi che preso le porte possano essere aperte
«Il mio sentito ringraziamento è per il Presidente della società Luciano Savi: ci ha dato la possibilità, sobbarcandosi l'esositità dei tamponi settimanali per tutta la società, di ritornare in campo nonostante le difficoltà ed è ogni giorno a lavoro con noi dirigenza per non far mancare nulla alla squadra e allo staff».
Al PalaFiorentini arriverà la Soccer Altamura per la prima delle sei giornate in cui è stato riorganizzato il campionato a seguito dell'adesione alla ripartenza anche di Mola e Massafra e la defezione delle altre società ai nastri di partenza a settembre.
Da circa venti giorni le biancorosse hanno ripreso gli allenamenti collettivi sotto la guida di mister Alessandra de Bari, del preparatore dei portieri Nico Spadavecchia e della preparatrice Porzia Marino.
«Le ragazze hanno grinta da vendere e sono piene di energia», racconta uno dei dirigenti della Nox Molfetta, Michele Caldarola.
«È un'emozione intensa tornare agli allenamenti di gruppo, tornare alla tensione pre gara: è una sorta di ritorno alla vita che davamo per scontata e che il virus ci ha tolto», prosegue Caldarola che è quotidianamente impegnato da vicino a far sì che tutto si svolga nel massimo rispetto delle norme anti covid perchè «siamo e saremo molto scrupolosi per la salute di tutti e perchè non vogliamo un altro stop».
Certo, giocare in un PalaFiorentini deserto non sarà semplice: «ma i nostri tifosi non ci stanno facendo mancare affetto e vicinanza. Ovvio che gli spalti gremiti del Palazzetto, quando contavamo anche 200 persone sulle tribune, dispiace tantissimo soprattutto per le ragazze che si sono allenate da sole per mesi e meriterebbero comunque un grande appaluso per la loro passione. Ma siamo fiduciosi e speranzosi che preso le porte possano essere aperte
«Il mio sentito ringraziamento è per il Presidente della società Luciano Savi: ci ha dato la possibilità, sobbarcandosi l'esositità dei tamponi settimanali per tutta la società, di ritornare in campo nonostante le difficoltà ed è ogni giorno a lavoro con noi dirigenza per non far mancare nulla alla squadra e allo staff».