Calcio
Pro Molfetta Macula Nox, in gialloblù arriva Sara Lupo
Dopo la serie B e C nel calcio a 11, la tarantina è a disposizione di mister Camporeale
Molfetta - martedì 1 settembre 2015
8.04
Nuovo arrivo in casa Pro Molfetta Macula Nox che ufficializza in gialloblù Sara Lupo, a disposizione di mister Camporeale e del preparatore Tridente già da mercoledì 2 settembre quando la squadra si ritroverà al PalaFiorentini per iniziare la preparazione in vista della stagione.
Originaria di Grottaglie, classe '85, tra serie B, serie C e Coppa Puglia, Lupo vanta un'esperienza di più di quindici anni nel calcio, soprattutto in quello a 11, dove ha espresso le sue migliori qualità come seconda punta.
"Sono molto contenta di intraprendere questa nuova avventura. Spero che riusciremo a divertirci e con il lavoro a raggiungere qualche risultato importante", sono le sue prime parole.
"Siamo molto soddisfatti di avere Lupo con noi: ci ha subito fatto un'ottima impressione sia per la sua fisicità che per il suo tocco di palla. Passare dal calcio a 11 a quello a 5 non è semplice ma Sara ha doti importanti e sarà agevolata da tutta la squadra a entrare subito nel nuovo clima e nel nuovo modo di giocare. Inoltre ci ha positivamente colpito anche per le sue doti umane, come le altre nuove Stasi e Garofalo, che si sono subito messe a nostra disposizione", commenta il presidente Azzollini.
Originaria di Grottaglie, classe '85, tra serie B, serie C e Coppa Puglia, Lupo vanta un'esperienza di più di quindici anni nel calcio, soprattutto in quello a 11, dove ha espresso le sue migliori qualità come seconda punta.
"Sono molto contenta di intraprendere questa nuova avventura. Spero che riusciremo a divertirci e con il lavoro a raggiungere qualche risultato importante", sono le sue prime parole.
"Siamo molto soddisfatti di avere Lupo con noi: ci ha subito fatto un'ottima impressione sia per la sua fisicità che per il suo tocco di palla. Passare dal calcio a 11 a quello a 5 non è semplice ma Sara ha doti importanti e sarà agevolata da tutta la squadra a entrare subito nel nuovo clima e nel nuovo modo di giocare. Inoltre ci ha positivamente colpito anche per le sue doti umane, come le altre nuove Stasi e Garofalo, che si sono subito messe a nostra disposizione", commenta il presidente Azzollini.