Calcio
Prima Categoria, oggi la sfida play-out della Virtus Molfetta
Spareggio in casa secca contro il Noicattaro per la salvezza
Molfetta - domenica 12 maggio 2024
11.28
Dentro o fuori. Salvi o retrocessi.
La Virtus Molfetta di mister Presutto si gioca il tutto per tutto, oggi, alle ore 16,30 al Poli di Molfetta nel playout di Prima Categoria per mantenere la categoria. L'avversario di turno sarà il Noicattaro, vincitore di misura dello spareggio che ha condannato Real Sannicandro alla retrocessione in Seconda Categoria.
Ironia della sorte, in un girone a forti tinte foggiane e della Bat, a giocarsi gli ultimi tre posti sono state tre delle quattro squadre baresi. E un'altra "barese" sarà costretta alla retrocessione. Sono servite a poco o nulla, ai fini della salvezza diretta, i 4 punti raccolti dalla Virtus contro Sannicandro e San Severo negli ultimi 180 minuti della stagione regolare. Con le vittorie all'ultima giornata, Etra Barletta e Peschici, portandosi a 24 punti, hanno beffato la Virtus ferma a 23, condannandola ai playout in gara secca, dove i biancorossi hanno il vantaggio del campo e due risultati su tre a disposizione.
La Virtus recrimina per i troppi pochi punti raccolti, soprattutto a inizio anno e nella seconda metà di stagione, al cospetto di prove che avrebbero meritato miglior sorte e miglior punteggio. Nel doppio confronto contro Noicattaro in stagione, una vittoria netta della Virtus per 3-1, in casa, e una vittoria dei rossoneri nojani tra le propria mura amiche.
Adesso la sfida decisiva: anche un pareggio può salvare la Virtus. L'ultimo atto di una stagione che si può ancora, letteralmente, salvare.
La Virtus Molfetta di mister Presutto si gioca il tutto per tutto, oggi, alle ore 16,30 al Poli di Molfetta nel playout di Prima Categoria per mantenere la categoria. L'avversario di turno sarà il Noicattaro, vincitore di misura dello spareggio che ha condannato Real Sannicandro alla retrocessione in Seconda Categoria.
Ironia della sorte, in un girone a forti tinte foggiane e della Bat, a giocarsi gli ultimi tre posti sono state tre delle quattro squadre baresi. E un'altra "barese" sarà costretta alla retrocessione. Sono servite a poco o nulla, ai fini della salvezza diretta, i 4 punti raccolti dalla Virtus contro Sannicandro e San Severo negli ultimi 180 minuti della stagione regolare. Con le vittorie all'ultima giornata, Etra Barletta e Peschici, portandosi a 24 punti, hanno beffato la Virtus ferma a 23, condannandola ai playout in gara secca, dove i biancorossi hanno il vantaggio del campo e due risultati su tre a disposizione.
La Virtus recrimina per i troppi pochi punti raccolti, soprattutto a inizio anno e nella seconda metà di stagione, al cospetto di prove che avrebbero meritato miglior sorte e miglior punteggio. Nel doppio confronto contro Noicattaro in stagione, una vittoria netta della Virtus per 3-1, in casa, e una vittoria dei rossoneri nojani tra le propria mura amiche.
Adesso la sfida decisiva: anche un pareggio può salvare la Virtus. L'ultimo atto di una stagione che si può ancora, letteralmente, salvare.