
Basket
Play-in Gold: Virtus Basket Molfetta sconfitta in trasferta ad Angri
Gli uomini di Fabbri che non vanno oltre i 48 punti dopo una prestazione opaca
Molfetta - martedì 4 marzo 2025
Trasferta amara, molto amara per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta in terra campana dove trova la prima sconfitta in questi Play-in Gold per mano della Pallacanestro Angri con risultato di 82-48. Probabilmente la peggiore prestazione stagionale per gli uomini di Fabbri che non vanno oltre i 48 punti, mostrando sbavature vistose sia in difesa che in attacco.
I campani, invece, ritrovano il successo battendo al Palagalvani (esattamente come un anno fa) una Virtus arresasi troppo presto ai padroni di casa. L'importante svantaggio matura già dal primo quarto quando, dopo una fase di studio tra le due formazioni (con le prime realizzazioni di Filtness e Bertoni), l'Angri prende in mano il pallino del gioco passando da un 9-6 ad un 11-6 in meno di un minuto. Da parte sua la Virtus si mostra poco precisa sotto canestro e sbaglia ripetutamente dalla corta distanza. Esattamente quello che non fanno i campani che mettono in atto la prima fuga e si portano rapidamente sul 20-6.
Si materializza così il primo momento di difficoltà per i biancoazzurri messi dinanzi a percentuali da tre punti molto alte da parte di un' Angri più in palla. Sul finale di primo quarto, Bertoni accorcia di poco le distanze, con un canestro da due punti e un libero aggiuntivo. I primi dieci minuti si chiudono sul risultato di 25-11. Il canovaccio del match non cambia nel secondo quarto: Angri torna a spingere vigorosamente, mentre la Virtus sbaglia anche i fraseggi più semplici. Mentre i granata rimpinguano il proprio score, Molfetta trova i primi due punti del secondo periodo dopo oltre tre minuti di gioco con Filtness. E' lui, insieme a Bertoni, tra i più prolifici dei biancoazzurri a trovare il 15° punto per la sua squadra, che, tuttavia, rimane sotto di venti punti sul 37-17.
La prima tripla dei biancoazzurri porta la firma di Giovara a cui fa seguito il canestro di Sirakov che chiude il secondo quarto sul 44-22 per Angri. Quella scossa chiesta da coach Fabbri alla ripresa del gioco non arriva nonostante un migliore approccio da parte della DAI Optical che apre il terzo periodo con due triple, quella di Filtness e quella di Bertoni. Le distanze rimangono assiderali sul 46-29 e i campani, abbastanza agevolmente, continuano a tenere le redini del match ben strette. Sul finale, i canestri di Bertoni e Jankovic, seguiti dai due tiri liberi di Gulley possono solo accorciare le distanze dai campani mentre il tabellone segna il punteggio di 61-40 alla fine del terzo quarto. La Virtus molla quasi completamente e subisce in 5 minuti un 16-0 che indirizza il match definitivamente verso i padroni di casa.
I primi punti degli ultimi dieci minuti arrivano con Bergamo, mentre l'Angri continua a non fermarsi: va sul 81-44 e chiude definitivamente i conti sul 82-48 dopo gli ultimi canestri biancoazzurri che arrivano con Bertoni e Arifkhanov. Uno stop che lascia l'amaro in bocca, ma non pregiudica l'ottimo percorso fatto sino a questo momento dalla Virtus Basket Molfetta, pronta a rialzarsi già a partire da domenica prossima in casa contro il Matera.
I campani, invece, ritrovano il successo battendo al Palagalvani (esattamente come un anno fa) una Virtus arresasi troppo presto ai padroni di casa. L'importante svantaggio matura già dal primo quarto quando, dopo una fase di studio tra le due formazioni (con le prime realizzazioni di Filtness e Bertoni), l'Angri prende in mano il pallino del gioco passando da un 9-6 ad un 11-6 in meno di un minuto. Da parte sua la Virtus si mostra poco precisa sotto canestro e sbaglia ripetutamente dalla corta distanza. Esattamente quello che non fanno i campani che mettono in atto la prima fuga e si portano rapidamente sul 20-6.
Si materializza così il primo momento di difficoltà per i biancoazzurri messi dinanzi a percentuali da tre punti molto alte da parte di un' Angri più in palla. Sul finale di primo quarto, Bertoni accorcia di poco le distanze, con un canestro da due punti e un libero aggiuntivo. I primi dieci minuti si chiudono sul risultato di 25-11. Il canovaccio del match non cambia nel secondo quarto: Angri torna a spingere vigorosamente, mentre la Virtus sbaglia anche i fraseggi più semplici. Mentre i granata rimpinguano il proprio score, Molfetta trova i primi due punti del secondo periodo dopo oltre tre minuti di gioco con Filtness. E' lui, insieme a Bertoni, tra i più prolifici dei biancoazzurri a trovare il 15° punto per la sua squadra, che, tuttavia, rimane sotto di venti punti sul 37-17.
La prima tripla dei biancoazzurri porta la firma di Giovara a cui fa seguito il canestro di Sirakov che chiude il secondo quarto sul 44-22 per Angri. Quella scossa chiesta da coach Fabbri alla ripresa del gioco non arriva nonostante un migliore approccio da parte della DAI Optical che apre il terzo periodo con due triple, quella di Filtness e quella di Bertoni. Le distanze rimangono assiderali sul 46-29 e i campani, abbastanza agevolmente, continuano a tenere le redini del match ben strette. Sul finale, i canestri di Bertoni e Jankovic, seguiti dai due tiri liberi di Gulley possono solo accorciare le distanze dai campani mentre il tabellone segna il punteggio di 61-40 alla fine del terzo quarto. La Virtus molla quasi completamente e subisce in 5 minuti un 16-0 che indirizza il match definitivamente verso i padroni di casa.
I primi punti degli ultimi dieci minuti arrivano con Bergamo, mentre l'Angri continua a non fermarsi: va sul 81-44 e chiude definitivamente i conti sul 82-48 dopo gli ultimi canestri biancoazzurri che arrivano con Bertoni e Arifkhanov. Uno stop che lascia l'amaro in bocca, ma non pregiudica l'ottimo percorso fatto sino a questo momento dalla Virtus Basket Molfetta, pronta a rialzarsi già a partire da domenica prossima in casa contro il Matera.