
Basket
Play-In Gold: troppa Milazzo per la Virtus Basket Molfetta che perde in terra siciliana
Ora l’obiettivo è preparare al meglio il match casalingo contro Angri di domenica prossima
Molfetta - martedì 1 aprile 2025
Più profondità nel roster, più determinazione, percentuali da tre molto alte: sono soltanto alcune delle interpretazioni che spiegano la netta vittoria degli Svincolati Milazzo sulla DAI Optical Virtus Basket Molfetta, battuta per 89-74.
Al Pala Milone di Milazzo non c'è stata quasi partita tra le due formazioni, con quella siciliana più capace di trovare la via del canestro con altrettanta facilità. Una partita complessa sin dai minuti iniziali quando al vantaggio biancoazzurro, che arriva con Gulley, Bertoni e Sirakov, rispondono i padroni di casa che vanno in vantaggio sul 9-8, andando immediatamente in fuga sul 14-10. I minuti centrali del primo quarto sono di sostanziale equilibrio che si rompe nella fase finale, quando Milazzo prende il completo comando delle operazioni andando in fuga e chiudendo il primo periodo sul 26-15. Il secondo quarto è ancor peggio per gli uomini di coach Fabbri, alle prese con una panchina cortissima. Il canestro di Gulley arriva nel momento in cui i siciliani piazzano un +17 significativo.
Lotta, come sempre, capitan Sirakov che sfrutta al meglio ogni occasione come la tripla a metà del secondo quarto; ad imitarlo è Jankovic, anche lui a segno da tre punti per il 41-30 per Milazzo. La bella azione di Sirakov (ottima la sua penetrazione e il conseguente canestro) è resa vana ancora una volta dai siciliani che vanno al riposo lungo sul 51-38 dopo l'ennesima tripla di Jankovic. Provano ad alzare i ritmi i biancoazzurri in avvio di terzo quarto con la tripla di Natalini e con una penetrazione di Sirakov. Il momentaneo - 10 arriva con i due liberi di Gulley che, tuttavia, dura pochissimo in quanto il divario cresce nuovamente sul 63-47.
Pochi i sussulti della DAI Optical da segnalare, tranne la tripla di Gulley del -16 sul finale di terzo quarto chiuso ancora con Milazzo al comando sul 69-56. Il canovaccio del match non cambia nemmeno nell'ultimo quarto: la Virtus prova a rientrare in partita con Sirakov e Gulley dalla lunetta, ma il -9 sul 69-60 diventa di lì a poco +14 per i siciliani che non arrestano la propria marcia, costringendo la Virtus ad alzare bandiera bianca sul definitivo 89-74. Ai biancoazzurri non rimane che far ritorno a Molfetta con la consapevolezza di essersela giocata e con l'obiettivo di preparare al meglio il match casalingo contro Angri di domenica prossima.
Al Pala Milone di Milazzo non c'è stata quasi partita tra le due formazioni, con quella siciliana più capace di trovare la via del canestro con altrettanta facilità. Una partita complessa sin dai minuti iniziali quando al vantaggio biancoazzurro, che arriva con Gulley, Bertoni e Sirakov, rispondono i padroni di casa che vanno in vantaggio sul 9-8, andando immediatamente in fuga sul 14-10. I minuti centrali del primo quarto sono di sostanziale equilibrio che si rompe nella fase finale, quando Milazzo prende il completo comando delle operazioni andando in fuga e chiudendo il primo periodo sul 26-15. Il secondo quarto è ancor peggio per gli uomini di coach Fabbri, alle prese con una panchina cortissima. Il canestro di Gulley arriva nel momento in cui i siciliani piazzano un +17 significativo.
Lotta, come sempre, capitan Sirakov che sfrutta al meglio ogni occasione come la tripla a metà del secondo quarto; ad imitarlo è Jankovic, anche lui a segno da tre punti per il 41-30 per Milazzo. La bella azione di Sirakov (ottima la sua penetrazione e il conseguente canestro) è resa vana ancora una volta dai siciliani che vanno al riposo lungo sul 51-38 dopo l'ennesima tripla di Jankovic. Provano ad alzare i ritmi i biancoazzurri in avvio di terzo quarto con la tripla di Natalini e con una penetrazione di Sirakov. Il momentaneo - 10 arriva con i due liberi di Gulley che, tuttavia, dura pochissimo in quanto il divario cresce nuovamente sul 63-47.
Pochi i sussulti della DAI Optical da segnalare, tranne la tripla di Gulley del -16 sul finale di terzo quarto chiuso ancora con Milazzo al comando sul 69-56. Il canovaccio del match non cambia nemmeno nell'ultimo quarto: la Virtus prova a rientrare in partita con Sirakov e Gulley dalla lunetta, ma il -9 sul 69-60 diventa di lì a poco +14 per i siciliani che non arrestano la propria marcia, costringendo la Virtus ad alzare bandiera bianca sul definitivo 89-74. Ai biancoazzurri non rimane che far ritorno a Molfetta con la consapevolezza di essersela giocata e con l'obiettivo di preparare al meglio il match casalingo contro Angri di domenica prossima.