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Basket
Play-In Gold, la Virtus Basket Molfetta vince ancora e nei secondi finali batte Milazzo
Impresa contro i siciliani dopo un avvio difficile: finisce 76-74
Molfetta - martedì 25 febbraio 2025
0.04
Quel cronometro che segna due secondi dalla fine dell'ultimo periodo di gioco, nel mentre capitan Sirakov serve brillantemente Gulley che altrettanto brillantemente lascia partire una delle sue bombe, la più bella, la più spettacolare che diventa epica: tre punti che significano sorpasso esattamente sulla sirena. La DAI Optical Virtus Basket Molfetta, esattamente sul finale, batte gli Svincolati Milazzo 76-74 al termine di una partita incredibile.
Due vittorie su due ai Play-in Golf che lanciano i biancoazzurri in classifica e gli mettono nuovamente nella condizione di potersela giocare contro tutti. Un match non semplice che gli uomini di Fabbri sono riusciti a recuperare dopo essere andati sotto di 10 punti alla fine del primo quarto. I primi due punti del match portano la firma di Filtness che, con un pregevole sottomano, regala al Pala Poli la prima gioia. Tuttavia, a macinare gioco e ad alzare il ritmo è il Milazzo, abile in pochi minuti a piazzare un parziale di 9-0 sul 2-11. Un avvio complicato per la Virtus che non si perde d'animo: accorcia le distanze con Natalini e poco dopo con la prima tripla di Gulley. D'impatto l'avvio di gara di Giovara: l'ex Taranto piazza in meno di un minuto due triple, guadagnandosi gli applausi di tutto il palazzetto, che tengono in corsa i biancoazzurri. Il finale del primo quarto è di marca siciliana con gli ospiti in vantaggio di 10 punti sul 15-25. Il primo minuto e mezzo del secondo periodo, invece, è avaro di punti, ma serve alla Virtus per alzare il ritmo, cambiare passo e iniziare la rimonta. Jankovic prima e Bertoni dopo mostrano agli ospiti un'altra Virtus, più sciolta e determinata, che rientra in gara passando dapprima a -6 e poi a -4 con Bergamo e Giovara.
La rimonta la completa proprio il capitano, Georgi Sirakov, il cui canestro vale il 33-33, mentre Bertoni è l'autore del primo vantaggio biancoazzurro. La DAI Optical ci crede e sul finale va a +7 grazie all'ennesima tripla di Giovara e ai due tiri liberi di Sirakov che manda al riposo lungo la Virtus in vantaggio sul 40-33. Il punteggio finale del terzo quarto, invece, mostra tutto l'equilibrio del terzo periodo con un saliscendi di emozioni, fatto di sorpassi e controsorpassi. Ai primi punti realizzati da Bertoni e Gulley, risponde Milazzo, più reattivo rispetto al secondo quarto a cui tocca una rimonta inversa. Nel mentre, Giovara trova i punti del momentaneo 47-38 e Gulley continua a deliziare i tifosi del Pala Poli con un cambio di mano e un canestro di pregevole fattura. Poco dopo è ancora lo statunitense a raccogliere tutti gli applausi del Pala Poli con una delle sue bombe che tiene momentaneamente lontano il Milazzo. Dal -12 i siciliani danno il via ad una poderosa rimonta giungendo sino al -2, concretizzando poi il sorpasso sul 57-58.
Realizzando un libero su tre, Gulley torna a pareggiare i conti sul 58-58 che di fatto chiude il terzo quarto. Il palazzetto sostiene più che mai i propri beniamini, credendo realmente nell'impresa. Di Sirakov la prima tripla dell'ultimo periodo ricco di emozioni e nuovamente di sorpassi e controsorpassi. E' sempre il capitano a trovare i punti che valgono il pareggio sul 70-70, dapprima con una tripla e poi mettendo a segno un libero aggiuntivo. Il finale è incerto ed incandescente: i siciliani tornano a condurre nei secondi finali, ma non fanno i conti con una Virtus ancora lucida e concentrata.
Proprio da qui nasce il canestro dell'impresa, non un caso, ma tutto studiato con metodo: Sirakov è abile a trovare un ben posizionato Gulley dalla mano caldissima che regala tripla , sorpasso e vittoria proprio sulla sirena. Il Pala Poli esplode e corre ad abbracciare i propri eroi a cui si unisce nella classica foto di rito anche Shaka Balladino, infortunato, ma tornato ad ammirare dal vivo le imprese dei suoi compagni.
Due vittorie su due ai Play-in Golf che lanciano i biancoazzurri in classifica e gli mettono nuovamente nella condizione di potersela giocare contro tutti. Un match non semplice che gli uomini di Fabbri sono riusciti a recuperare dopo essere andati sotto di 10 punti alla fine del primo quarto. I primi due punti del match portano la firma di Filtness che, con un pregevole sottomano, regala al Pala Poli la prima gioia. Tuttavia, a macinare gioco e ad alzare il ritmo è il Milazzo, abile in pochi minuti a piazzare un parziale di 9-0 sul 2-11. Un avvio complicato per la Virtus che non si perde d'animo: accorcia le distanze con Natalini e poco dopo con la prima tripla di Gulley. D'impatto l'avvio di gara di Giovara: l'ex Taranto piazza in meno di un minuto due triple, guadagnandosi gli applausi di tutto il palazzetto, che tengono in corsa i biancoazzurri. Il finale del primo quarto è di marca siciliana con gli ospiti in vantaggio di 10 punti sul 15-25. Il primo minuto e mezzo del secondo periodo, invece, è avaro di punti, ma serve alla Virtus per alzare il ritmo, cambiare passo e iniziare la rimonta. Jankovic prima e Bertoni dopo mostrano agli ospiti un'altra Virtus, più sciolta e determinata, che rientra in gara passando dapprima a -6 e poi a -4 con Bergamo e Giovara.
La rimonta la completa proprio il capitano, Georgi Sirakov, il cui canestro vale il 33-33, mentre Bertoni è l'autore del primo vantaggio biancoazzurro. La DAI Optical ci crede e sul finale va a +7 grazie all'ennesima tripla di Giovara e ai due tiri liberi di Sirakov che manda al riposo lungo la Virtus in vantaggio sul 40-33. Il punteggio finale del terzo quarto, invece, mostra tutto l'equilibrio del terzo periodo con un saliscendi di emozioni, fatto di sorpassi e controsorpassi. Ai primi punti realizzati da Bertoni e Gulley, risponde Milazzo, più reattivo rispetto al secondo quarto a cui tocca una rimonta inversa. Nel mentre, Giovara trova i punti del momentaneo 47-38 e Gulley continua a deliziare i tifosi del Pala Poli con un cambio di mano e un canestro di pregevole fattura. Poco dopo è ancora lo statunitense a raccogliere tutti gli applausi del Pala Poli con una delle sue bombe che tiene momentaneamente lontano il Milazzo. Dal -12 i siciliani danno il via ad una poderosa rimonta giungendo sino al -2, concretizzando poi il sorpasso sul 57-58.
Realizzando un libero su tre, Gulley torna a pareggiare i conti sul 58-58 che di fatto chiude il terzo quarto. Il palazzetto sostiene più che mai i propri beniamini, credendo realmente nell'impresa. Di Sirakov la prima tripla dell'ultimo periodo ricco di emozioni e nuovamente di sorpassi e controsorpassi. E' sempre il capitano a trovare i punti che valgono il pareggio sul 70-70, dapprima con una tripla e poi mettendo a segno un libero aggiuntivo. Il finale è incerto ed incandescente: i siciliani tornano a condurre nei secondi finali, ma non fanno i conti con una Virtus ancora lucida e concentrata.
Proprio da qui nasce il canestro dell'impresa, non un caso, ma tutto studiato con metodo: Sirakov è abile a trovare un ben posizionato Gulley dalla mano caldissima che regala tripla , sorpasso e vittoria proprio sulla sirena. Il Pala Poli esplode e corre ad abbracciare i propri eroi a cui si unisce nella classica foto di rito anche Shaka Balladino, infortunato, ma tornato ad ammirare dal vivo le imprese dei suoi compagni.