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Basket
Play-in Gold, beffata nell’ultimo quarto la Virtus Basket Molfetta contro Reggio Calabria
I calabresi rimontano uno svantaggio di 18 punti aggiudicandosi la prima giornata di ritorno
Molfetta - martedì 25 marzo 2025
Una Virtus a metà che non completa l'opera e si vede sfuggire quello che sarebbe stato un successo importante in termini di morale e di classifica. Al PalaPoli di Molfetta a passare è la Viola Reggio Calabria che, dopo un secondo tempo super, riesce a rimontare uno svantaggio di 18 punti aggiudicandosi la prima giornata di ritorno dei Play-in Gold con il risultato di 76-84.
Alla DAI Optical Virtus Basket Molfetta rimane l'amaro in bocca per una prestazione giocata alla pari contro una squadra attrezzata per il salto di categoria, ma che per abbondanti venti minuti ha subito il buon gioco espresso dai biancoazzurri. Per la Virtus a sbloccare il tabellino nei primi minuti del primo quarto sono Natalini e Jankovic, sebbene il primo vantaggio biancoazzurro porta la firma di capitan Sirakov che con una tripla realizza il 9-7. I ritmi sono altissimi già dai primi minuti di gioco, tanto che ad un primo vantaggio di +5 dei padroni di casa (a segno Bertoni dalla lunetta e ancora Sirakov) rispondono i calabresi che ritrovano il pari sul 13-13.
A metà del primo quarto si sblocca anche Gulley: lo statunitense con una tripla sul finale di tempo, insieme a quella realizzata da Sirakov poco prima, contribuisce a mantenere la Virtus in vantaggio sul 26-24 alla fine del primo periodo. Nel secondo quarto si assiste ad una grande prestazione della DAI Optical che prende in mano il gioco e con Giovara torva il 30-26. Tra sorpassi e controsorpassi, Molfetta torna a comandare le operazioni grazie alle bombe di Sirakov e Jankovic che consentono proprio alla Virtus di allungare sul 42-34. Il vantaggio cresce e, sul finale di secondo quarto, Gulley trova la tripla del 53-35 che manda a riposo i biancoazzurri con uno score molto importante. Purtroppo la partita muta completamente nella sua seconda parte: nel terzo quarto Reggio Calabria è in grado di mettere a segno 28 punti contro i 16 della Virtus. Punto su punto, gli ospiti riducono il gap, trovando dinanzi una Virtus bloccata, impacciata ed imprecisa.
Gli unici lampi di marca biancoazzurra del terzo quarto arrivano con Jankovic, ma a fare la partita sono i calabresi che chiudono il terzo periodo in svantaggio sul 68-63, ma di sole 5 lunghezze. La rimonta della Viola viene completata ad inizio dell'ultimo periodo con un pareggio raggiunto sul 70-70 con successivo sorpasso sul 70-72. Con il passare dei minuti la Virtus si spegne, cala in tutti i fondamentali e permette a Reggio Calabria di trovare più facilmente la via del canestro, rimpinguando il proprio vantaggio. A nulla servono le ultime realizzazioni di Giovara e Sirakov nel finale perché sono gli ospiti ad aggiudicarsi il match per 76-84. Rimane tanto rimpianto, ma pur tanta voglia di riscatto nelle dichiarazioni di uno dei migliori in campo tra i biancoazzurri, Dimitrje Jankovic che rassicura i tifosi: «Siamo già con la testa a Milazzo dove andremo per vincere e centrare un altro obiettivo».
Alla DAI Optical Virtus Basket Molfetta rimane l'amaro in bocca per una prestazione giocata alla pari contro una squadra attrezzata per il salto di categoria, ma che per abbondanti venti minuti ha subito il buon gioco espresso dai biancoazzurri. Per la Virtus a sbloccare il tabellino nei primi minuti del primo quarto sono Natalini e Jankovic, sebbene il primo vantaggio biancoazzurro porta la firma di capitan Sirakov che con una tripla realizza il 9-7. I ritmi sono altissimi già dai primi minuti di gioco, tanto che ad un primo vantaggio di +5 dei padroni di casa (a segno Bertoni dalla lunetta e ancora Sirakov) rispondono i calabresi che ritrovano il pari sul 13-13.
A metà del primo quarto si sblocca anche Gulley: lo statunitense con una tripla sul finale di tempo, insieme a quella realizzata da Sirakov poco prima, contribuisce a mantenere la Virtus in vantaggio sul 26-24 alla fine del primo periodo. Nel secondo quarto si assiste ad una grande prestazione della DAI Optical che prende in mano il gioco e con Giovara torva il 30-26. Tra sorpassi e controsorpassi, Molfetta torna a comandare le operazioni grazie alle bombe di Sirakov e Jankovic che consentono proprio alla Virtus di allungare sul 42-34. Il vantaggio cresce e, sul finale di secondo quarto, Gulley trova la tripla del 53-35 che manda a riposo i biancoazzurri con uno score molto importante. Purtroppo la partita muta completamente nella sua seconda parte: nel terzo quarto Reggio Calabria è in grado di mettere a segno 28 punti contro i 16 della Virtus. Punto su punto, gli ospiti riducono il gap, trovando dinanzi una Virtus bloccata, impacciata ed imprecisa.
Gli unici lampi di marca biancoazzurra del terzo quarto arrivano con Jankovic, ma a fare la partita sono i calabresi che chiudono il terzo periodo in svantaggio sul 68-63, ma di sole 5 lunghezze. La rimonta della Viola viene completata ad inizio dell'ultimo periodo con un pareggio raggiunto sul 70-70 con successivo sorpasso sul 70-72. Con il passare dei minuti la Virtus si spegne, cala in tutti i fondamentali e permette a Reggio Calabria di trovare più facilmente la via del canestro, rimpinguando il proprio vantaggio. A nulla servono le ultime realizzazioni di Giovara e Sirakov nel finale perché sono gli ospiti ad aggiudicarsi il match per 76-84. Rimane tanto rimpianto, ma pur tanta voglia di riscatto nelle dichiarazioni di uno dei migliori in campo tra i biancoazzurri, Dimitrje Jankovic che rassicura i tifosi: «Siamo già con la testa a Milazzo dove andremo per vincere e centrare un altro obiettivo».