Basket
Pallacanestro Molfetta. Parla il Presidente Nicola Solimini
Molfetta attesa dalla sfida di questa sera contro Rutigliano
Molfetta - sabato 6 dicembre 2014
17.13
Dopo la sconfitta casalinga contro l'Assi Basket Brindisi, la Pallacanestro Molfetta torna in campo nell'insidiosa trasferta sul campo del Rutigliano, squadra che occupa l'ultima posizione in classifica e ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale.
Alla vigilia di questa difficile trasferta suona la carica il Presidente Nicola Solimini che parla della stagione dal punto di vista agonistico ma anche di come sta vivendo questa nuova esperienza.
Questa è la tua prima esperienza come presidente di una società sportiva, cosa ti ha portato a compiere questo passo?
Si infatti è la mia prima esperienza e non l'ho nemmeno cercata. Ci sono stati una serie di eventi che si sono susseguiti nel giro di pochi giorni all'inizio di settembre, quando il presidente Pucci mi chiamò per invitarmi ad una riunione durante la quale comunicò a tutti i dirigenti la sua ferma decisione a lasciare l'incarico per motivi di salute, ma non c'era un successore; tutti i ragazzi sarebbero rimasti senza squadra e Molfetta senza basket.
Ecco, questi sono stati i due motivi che mi hanno spinto a chiedere ad un gruppo di amici se avessero intenzione di affiancarmi in questa avventura.
Quali sono i rapporti con tutto il gruppo, dirigenti giocatori e allenatori?
Sono veramente molto contento perché abbiamo creato una gran bella "squadra".
Noi dirigenti ci siamo dati una precisa organizzazione, ognuno di noi ha dei compiti specifici da svolgere e almeno una volta alla settimana ci incontriamo per fare il punto della situazione; questo ci permette di risolvere con immediatezza i problemi che si presentano giornalmente.
I ragazzi sono tutti eccezionali, dal più grande, Domenico de Gennaro che abbiamo voluto a tutti costi con noi perché sapevamo già che avrebbe dato un gran contributo dentro e fuori dal campo e che ringrazio pubblicamente, al più piccolo.
Come giudichi questa parte della stagione dal punto di vista agonistico?
U17 e U19 benissimo fin dall'inizio. Abbiamo diversi ragazzi molto validi sui quali puntare per il nostro futuro.
La "D", fatta con il gruppo che abbiamo, ragazzi molto giovani e alla prima esperienza in campionati senior, è una esperienza parecchio coinvolgente. Migliorano di partita in partita, si stanno prendendo delle belle soddisfazioni e sono certo che se continueranno ad allenarsi con la stessa voglia otterranno degli ottimi risultati.
L'emblema di tutto questo è stato il "mucchio" fatto da atleti coach e dirigenti addosso a Matteo dopo il canestro vincente nel derby.
Per ultimo vorrei incoraggiare a nome di tutti quanti Daddiego che a causa di un fastidioso infortunio lo rivedremo in campo a gennaio.
Match dal pronostico tutt'altro scontato quello che aspetta la Pallacanestro Molfetta sabato, l'Olympia Rutigliano nonostante le zero vittoire in questa stagione, nelle ultime apparizioni ha dato molto fastidio a squadre di livello come Corato e San Pietro, Coach Alba può contare su un gruppo di ragazzi molto interessanti, i maggiori pericoli arrivano dai lunghi Ferruglio, arrivato solo da tre partite e che sta segnando 20 punti di media, e Palazzo classe 1996 e autore di 13 punti di media in questa prima parte di stagione.
Palla a due Sabato 6 Dicembre alle ore 19 al Tensostatico di Rutigliano dirigeranno l'incontro i signori Acella Valerio di Corato e Ceo Maurizio di Bari, aggiornamenti sulla nostra pagina Facebook.
Alla vigilia di questa difficile trasferta suona la carica il Presidente Nicola Solimini che parla della stagione dal punto di vista agonistico ma anche di come sta vivendo questa nuova esperienza.
Questa è la tua prima esperienza come presidente di una società sportiva, cosa ti ha portato a compiere questo passo?
Si infatti è la mia prima esperienza e non l'ho nemmeno cercata. Ci sono stati una serie di eventi che si sono susseguiti nel giro di pochi giorni all'inizio di settembre, quando il presidente Pucci mi chiamò per invitarmi ad una riunione durante la quale comunicò a tutti i dirigenti la sua ferma decisione a lasciare l'incarico per motivi di salute, ma non c'era un successore; tutti i ragazzi sarebbero rimasti senza squadra e Molfetta senza basket.
Ecco, questi sono stati i due motivi che mi hanno spinto a chiedere ad un gruppo di amici se avessero intenzione di affiancarmi in questa avventura.
Quali sono i rapporti con tutto il gruppo, dirigenti giocatori e allenatori?
Sono veramente molto contento perché abbiamo creato una gran bella "squadra".
Noi dirigenti ci siamo dati una precisa organizzazione, ognuno di noi ha dei compiti specifici da svolgere e almeno una volta alla settimana ci incontriamo per fare il punto della situazione; questo ci permette di risolvere con immediatezza i problemi che si presentano giornalmente.
I ragazzi sono tutti eccezionali, dal più grande, Domenico de Gennaro che abbiamo voluto a tutti costi con noi perché sapevamo già che avrebbe dato un gran contributo dentro e fuori dal campo e che ringrazio pubblicamente, al più piccolo.
Come giudichi questa parte della stagione dal punto di vista agonistico?
U17 e U19 benissimo fin dall'inizio. Abbiamo diversi ragazzi molto validi sui quali puntare per il nostro futuro.
La "D", fatta con il gruppo che abbiamo, ragazzi molto giovani e alla prima esperienza in campionati senior, è una esperienza parecchio coinvolgente. Migliorano di partita in partita, si stanno prendendo delle belle soddisfazioni e sono certo che se continueranno ad allenarsi con la stessa voglia otterranno degli ottimi risultati.
L'emblema di tutto questo è stato il "mucchio" fatto da atleti coach e dirigenti addosso a Matteo dopo il canestro vincente nel derby.
Per ultimo vorrei incoraggiare a nome di tutti quanti Daddiego che a causa di un fastidioso infortunio lo rivedremo in campo a gennaio.
Match dal pronostico tutt'altro scontato quello che aspetta la Pallacanestro Molfetta sabato, l'Olympia Rutigliano nonostante le zero vittoire in questa stagione, nelle ultime apparizioni ha dato molto fastidio a squadre di livello come Corato e San Pietro, Coach Alba può contare su un gruppo di ragazzi molto interessanti, i maggiori pericoli arrivano dai lunghi Ferruglio, arrivato solo da tre partite e che sta segnando 20 punti di media, e Palazzo classe 1996 e autore di 13 punti di media in questa prima parte di stagione.
Palla a due Sabato 6 Dicembre alle ore 19 al Tensostatico di Rutigliano dirigeranno l'incontro i signori Acella Valerio di Corato e Ceo Maurizio di Bari, aggiornamenti sulla nostra pagina Facebook.