Basket
Pallacanestro Molfetta-Monteroni, è subito big-match all'esordio in Serie C interregionale
L’appuntamento è in programma oggi al PalaPoli alle 19
Molfetta - domenica 6 ottobre 2024
9.55
Si alza il sipario sul campionato di serie C interregionale e il calendario del primo turno prevede subito un inizio con il botto per la Clean Up Molfetta che ospiterà domenica la Nuova Pallacanestro Monteroni.
La stagione 2024/25, dunque, parte subito con i fuochi d'artificio: sul campo del PalaPoli sarà di scena una delle candidate ad un torneo da protagonista. I biancorossi, consapevoli delle proprie qualità dimostrate nell'ultima annata, sono stati preparati magistralmente da coach Gesmundo, dal suo assistant coach Amato e dalla preparatrice atletica Musto e, nonostante la defezione dell'ex capitano Ippedico (sostituito dal play Scarpone, a cui si è aggiunta anche l'ala forte Suraci, acquisto last-minute), sono comunque pronti per questo match clou. Molfetta ci arriva «con la consapevolezza che abbiamo lavorato molto e duramente durante la pre-season - ha detto il tecnico Gesmundo -, siamo stati rallentati da alcuni cambiamenti, ma la società è stata molto celere nel trovare le migliori soluzioni possibili. È un gruppo che ha stimoli, ha voglia e che lavora sodo – è l'analisi della guida tecnica biancorossa -. Ora vedremo da quest'inizio di campionato complicato (Monteroni, Lecce e Potenza) che carattere abbiamo», ha detto Gesmundo.
Vincere per partire con il piede giusto. Molfetta, dunque, ospiterà Monteroni, una delle favorite al salto in serie B interregionale. «Le altre pretendenti - ha detto ancora il coach molfettese - per me sono Lecce, Castellaneta e Potenza. Poi vedo un grande equilibrio». I salentini, allenati dal tecnico Battistini, in estate, dopo aver riconfermato i vari Durini e soprattutto l'argentino Bautista Fouce, si sono assicurati le prestazioni dell'ala grande croata Galic, dell'esperto centro montenegrino Bjelic che a Nardò, da capitano, ha guidato la lunga rincorsa all'olimpo dell'A2, dell'esterno Digiacomo e del centro senegalese Ndiaye, l'anno scorso ad Apricena.
L'arrivo della guardia e ala Petrucci dalla Virtus Roma, invece, ha rappresentato la classica ciliegina sulla torta. Un avversario temibile, «non so se il migliore o il peggiore che potesse capitarci all'esordio. Alla fine quello che conta - ha detto Gesmundo - e sedersi nello spogliatoio dopo la gara ed essere onesti con sé stessi, nel bene e nel male, consapevoli di aver dato tutto in campo», ha concluso. L'appuntamento è in programma domenica 6 ottobre al PalaPoli. Palla a due alle ore 19.00, apertura cancelli alle ore 18.00.
La stagione 2024/25, dunque, parte subito con i fuochi d'artificio: sul campo del PalaPoli sarà di scena una delle candidate ad un torneo da protagonista. I biancorossi, consapevoli delle proprie qualità dimostrate nell'ultima annata, sono stati preparati magistralmente da coach Gesmundo, dal suo assistant coach Amato e dalla preparatrice atletica Musto e, nonostante la defezione dell'ex capitano Ippedico (sostituito dal play Scarpone, a cui si è aggiunta anche l'ala forte Suraci, acquisto last-minute), sono comunque pronti per questo match clou. Molfetta ci arriva «con la consapevolezza che abbiamo lavorato molto e duramente durante la pre-season - ha detto il tecnico Gesmundo -, siamo stati rallentati da alcuni cambiamenti, ma la società è stata molto celere nel trovare le migliori soluzioni possibili. È un gruppo che ha stimoli, ha voglia e che lavora sodo – è l'analisi della guida tecnica biancorossa -. Ora vedremo da quest'inizio di campionato complicato (Monteroni, Lecce e Potenza) che carattere abbiamo», ha detto Gesmundo.
Vincere per partire con il piede giusto. Molfetta, dunque, ospiterà Monteroni, una delle favorite al salto in serie B interregionale. «Le altre pretendenti - ha detto ancora il coach molfettese - per me sono Lecce, Castellaneta e Potenza. Poi vedo un grande equilibrio». I salentini, allenati dal tecnico Battistini, in estate, dopo aver riconfermato i vari Durini e soprattutto l'argentino Bautista Fouce, si sono assicurati le prestazioni dell'ala grande croata Galic, dell'esperto centro montenegrino Bjelic che a Nardò, da capitano, ha guidato la lunga rincorsa all'olimpo dell'A2, dell'esterno Digiacomo e del centro senegalese Ndiaye, l'anno scorso ad Apricena.
L'arrivo della guardia e ala Petrucci dalla Virtus Roma, invece, ha rappresentato la classica ciliegina sulla torta. Un avversario temibile, «non so se il migliore o il peggiore che potesse capitarci all'esordio. Alla fine quello che conta - ha detto Gesmundo - e sedersi nello spogliatoio dopo la gara ed essere onesti con sé stessi, nel bene e nel male, consapevoli di aver dato tutto in campo», ha concluso. L'appuntamento è in programma domenica 6 ottobre al PalaPoli. Palla a due alle ore 19.00, apertura cancelli alle ore 18.00.