Basket
Pallacanestro Molfetta. A tutto campo con il capitano Binetti
Domenica, alle 18, la squadra in campo contro il Basket Calimera
Molfetta - sabato 15 novembre 2014
7.39
E' passata una settimana ma la ferita è ancora aperta per il canestro subito a tre secondi dalla fine e la conseguente sconfitta contro l'Aurora Brindisi, tanta è la voglia di ripartire e quale occasione migliore che la sfida di domani, alle ore 18, contro il Basket Calimera, sfida che si giocherà eccezionalmente al Palazzetto dello Sport di Terlizzi per l'indisponibilità del Pala Poli.
A suonare la carica prima della sfida alla squadra leccese è uno dei giocatori più esperti del gruppo il capitano Giuseppe Binetti.
Come stai vivendo questa nuova avventura a Molfetta dove ti confronti con giocatori più giovani di te?
«Bene, la società è giovane così come la squadra ma c'è tanta voglia di fare bene; essendo tra i più grandi devo lavorare anche per gli altri compagni che magari sono alla prima esperienza significativa a livello senior.
C'è molta voglia di fare ma spesso in campo, anche per inesperienza, non riusciamo ad essere coordinati come squadra per poter far fruttare al massimo il nostro potenziale, è un processo già in atto che si sviluppa con il lavoro e con il tempo».
Come giudichi la tua stagione e quella della squadra fino a questo punto?
«La stagione finora deve lasciarci insoddisfatti: non tanto in chiave dei risultati, su cui potevamo fare certamente meglio, ma in chiave degli obiettivi di crescita che come squadra possiamo raggiungere.
Avendo un'età media molto bassa e dovendoci confrontare con giocatori esperti e spesso più grossi di noi l'unico modo per farci strada è voler raggiungere sempre il massimo delle nostre capacità, senza mai sentirsi già arrivati ma mettendo concentrazione e intensità in ogni momento che dedichiamo al gioco, dagli allenamenti alla partite e i risultati saranno un'automatica conseguenza».
Cosa ti aspetti dalla partita di domenica con Calimera?
«Per Domenica non mi sbilancio, dovendo giocare su campo neutro e con una squadra comunque rispettabile. Potremo fare la differenza solo se imporremo la nostra partita e il nostro stile di gioco, difendendo forte su ogni singolo possesso, aumentando il ritmo dei possessi offensivi e costruendo ogni canestro sul gioco corale e sulla fiducia nei compagni, da chi parte in quintetto a chi deve dare il suo contributo dalla panchina».
Avversario della Pallacanestro Molfetta nel prossimo turno il Calimera che con quattro punti si trova a metà classifica e che nell'ultima partita ha perso contro l'Action Now Monopoli.
La squadra leccese può contare su uno dei migliori realizzatori del campionato: il lungo bulgaro Nikolay Balev che con i suoi 209cm sta dominando sotto canestro con una media di 21 punti a partita; Coach Quarta nel ruolo di playmaker si affida all'esperienza di Saracino, 12 punti di media, e agli under Quarta e Monosi, punti importanti arrivano anche dalle guardie Montinaro e Mazzei autori rispettivamente di 14 e 8 punti di media, mentre il reparto dei lunghi è completato da Gravili e Panese, quest'ultimo però non ci sarà nella partita di domenica dopo la squalifica di tre giornate ricevuta nell'ultimo turno.
La Pallacanestro Molfetta si è allenata duramente questa settimana agli ordini di Coach Azzollini e può contare su un importante rinforzo: il lungo Domenico Gennaro che ha già ottenuto importanti successi con la maglia della Pallacanestro Molfetta.
La partita con il Calimera si giocherà domani, alle 18, al Palazzetto dello Sport di Terlizzi, a dirigere l'incontro ci saranno i Signori Di Pietro e Gnoni di Foggia, ingresso libero.
A suonare la carica prima della sfida alla squadra leccese è uno dei giocatori più esperti del gruppo il capitano Giuseppe Binetti.
Come stai vivendo questa nuova avventura a Molfetta dove ti confronti con giocatori più giovani di te?
«Bene, la società è giovane così come la squadra ma c'è tanta voglia di fare bene; essendo tra i più grandi devo lavorare anche per gli altri compagni che magari sono alla prima esperienza significativa a livello senior.
C'è molta voglia di fare ma spesso in campo, anche per inesperienza, non riusciamo ad essere coordinati come squadra per poter far fruttare al massimo il nostro potenziale, è un processo già in atto che si sviluppa con il lavoro e con il tempo».
Come giudichi la tua stagione e quella della squadra fino a questo punto?
«La stagione finora deve lasciarci insoddisfatti: non tanto in chiave dei risultati, su cui potevamo fare certamente meglio, ma in chiave degli obiettivi di crescita che come squadra possiamo raggiungere.
Avendo un'età media molto bassa e dovendoci confrontare con giocatori esperti e spesso più grossi di noi l'unico modo per farci strada è voler raggiungere sempre il massimo delle nostre capacità, senza mai sentirsi già arrivati ma mettendo concentrazione e intensità in ogni momento che dedichiamo al gioco, dagli allenamenti alla partite e i risultati saranno un'automatica conseguenza».
Cosa ti aspetti dalla partita di domenica con Calimera?
«Per Domenica non mi sbilancio, dovendo giocare su campo neutro e con una squadra comunque rispettabile. Potremo fare la differenza solo se imporremo la nostra partita e il nostro stile di gioco, difendendo forte su ogni singolo possesso, aumentando il ritmo dei possessi offensivi e costruendo ogni canestro sul gioco corale e sulla fiducia nei compagni, da chi parte in quintetto a chi deve dare il suo contributo dalla panchina».
Avversario della Pallacanestro Molfetta nel prossimo turno il Calimera che con quattro punti si trova a metà classifica e che nell'ultima partita ha perso contro l'Action Now Monopoli.
La squadra leccese può contare su uno dei migliori realizzatori del campionato: il lungo bulgaro Nikolay Balev che con i suoi 209cm sta dominando sotto canestro con una media di 21 punti a partita; Coach Quarta nel ruolo di playmaker si affida all'esperienza di Saracino, 12 punti di media, e agli under Quarta e Monosi, punti importanti arrivano anche dalle guardie Montinaro e Mazzei autori rispettivamente di 14 e 8 punti di media, mentre il reparto dei lunghi è completato da Gravili e Panese, quest'ultimo però non ci sarà nella partita di domenica dopo la squalifica di tre giornate ricevuta nell'ultimo turno.
La Pallacanestro Molfetta si è allenata duramente questa settimana agli ordini di Coach Azzollini e può contare su un importante rinforzo: il lungo Domenico Gennaro che ha già ottenuto importanti successi con la maglia della Pallacanestro Molfetta.
La partita con il Calimera si giocherà domani, alle 18, al Palazzetto dello Sport di Terlizzi, a dirigere l'incontro ci saranno i Signori Di Pietro e Gnoni di Foggia, ingresso libero.