Calcio
Nuova Molfetta, all'esame continuità contro Apricena
All'Arena Garibaldi, fischio d'inizio ore 15
Molfetta - domenica 1 marzo 2015
7.56
Testa al Madre Pietra Apricena, col sorriso e con tanta tranquillità. La vittoria contro il Real Bat ha fatto bene all'ambiente, e la Nuova Molfetta parte per Arena Garibaldi senza paura e con la voglia di giocarsela. Il Madre Pietra Apricena può avere delle difficoltà come testimonia la classifica ma non bisogna pensare che la squadra di Rufini Danilo sia abbordabile. Bisognerà andare in trasferta con umiltà e la testa tranquilla, cercare di mettere in campo le doti migliori.
La squadra di Pantaleo De Gennaro deve tirare fuori le armi e non avere neanche un momento di passività. Le critiche? Tutti davano la squadra molfettese per retrocessa, nelle ultime partite è arrivata la risposta agli scettici. Ha raccolto poco per quanto espresso sì, ma poteva essere nei limiti di questa Nuova Molfetta. La vittoria col Real Bat così come quelle precedenti non deve cambiare nulla. Bisogna essere solo in balia del lavoro, lavorare tanto e possibilmente più degli altri. E' l'unico modo per avere la testa libera, senza farsi influenzare dalle sconfitte e dalle vittorie.
Il tecnico dei marinai sa che il momento è positivo, e invita tutti a tenere i piedi per terra. Le squadre di calcio vivono anche di sottili equilibri. La zona play out è ora lontana otto punti con i marinai che hanno un unico diktat nella testa: provare a conquistare quanti più punti è possibile, per poi al termine della stagione tirare le somme. Importante sarà creare occasioni e rimanere sempre in partita, con entrambe le squadre che giocheranno per vincere e faranno di tutto per conquistare i tre punti.
La squadra di Pantaleo De Gennaro deve tirare fuori le armi e non avere neanche un momento di passività. Le critiche? Tutti davano la squadra molfettese per retrocessa, nelle ultime partite è arrivata la risposta agli scettici. Ha raccolto poco per quanto espresso sì, ma poteva essere nei limiti di questa Nuova Molfetta. La vittoria col Real Bat così come quelle precedenti non deve cambiare nulla. Bisogna essere solo in balia del lavoro, lavorare tanto e possibilmente più degli altri. E' l'unico modo per avere la testa libera, senza farsi influenzare dalle sconfitte e dalle vittorie.
Il tecnico dei marinai sa che il momento è positivo, e invita tutti a tenere i piedi per terra. Le squadre di calcio vivono anche di sottili equilibri. La zona play out è ora lontana otto punti con i marinai che hanno un unico diktat nella testa: provare a conquistare quanti più punti è possibile, per poi al termine della stagione tirare le somme. Importante sarà creare occasioni e rimanere sempre in partita, con entrambe le squadre che giocheranno per vincere e faranno di tutto per conquistare i tre punti.