Calcio
Nuova Molfetta ad un passo dal sogno
Passaggio del turno sfumato nonostante la vittoria per 2 a 1
Molfetta - venerdì 14 novembre 2014
8.08
Grandissima amarezza per la Nuova Molfetta che, nel match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, ha battuto l'Unione Calcio Bisceglie per 2 a 1 andando ad un passo da una storica qualificazione.
I ragazzi di mister Nicola Catalano partivano dallo svantaggio di 1 a 0 rimediato nel match di andata; agra stradominata dal Molfetta con un risultato alla fine bugiardo.
Viste le numerose assenze mister Catalano ha dovuto proporre Lucarelli sulla linea difensiva e un inedito centrocampo composto da Lavermicocca, Foggetti e Barile.
L'approccio alla gara però ha subito confermato la voglia di Carlucci e compagni di ottenere un successo prezioso. Sin dai primi minuti di gioco i biancorossi prendono il pallino del gioco nonostante la qualità della squadra avversaria composta da giocatori di indubbio valore.
A spezzare l'equilibro del match ci pensa bomber Di Tullio, rientrato proprio nel match di ieri dopo un brutto infortunio subito. L'attaccante molfettese è stato lesto nel ribadire in rete una respinta del portiere avversario sulla prima conclusione effettuata da Corrado Uva.
Il gol galvanizza ancora di più i marinai che dopo pochi minuti trovano il raddoppio con rete di Nico Minenna, entrato a gara in corso e subito decisivo con il suo estro e qualità tecniche.
Il doppio vantaggio garantirebbe il pass per i quarti di finale; vantaggio che resiste sino a 5 minuti dalla fine quando, dagli sviluppi di un calcio di punizione, il Bisceglie trova il gol della qualificazione.
Una beffa che lascia l'amaro in bocca al Molfetta ma non può minimamente cancellar l'ottima prova di tutta la squadra che ha confermato, mai ce ne fosse bisogno, di avere le possibilità per svolgere un campionato di livello.
Dal match quindi esce una squadra ancora più consapevole dei propri mezzi e una società che, a partire dal presidente Giovanni Di Benedetto sino all'ultimo componente dello staff dirigenziale e tecnico, è unita verso il raggiungimento dei migliori risultati sportivi possibili.
(Adriano Nappi)
I ragazzi di mister Nicola Catalano partivano dallo svantaggio di 1 a 0 rimediato nel match di andata; agra stradominata dal Molfetta con un risultato alla fine bugiardo.
Viste le numerose assenze mister Catalano ha dovuto proporre Lucarelli sulla linea difensiva e un inedito centrocampo composto da Lavermicocca, Foggetti e Barile.
L'approccio alla gara però ha subito confermato la voglia di Carlucci e compagni di ottenere un successo prezioso. Sin dai primi minuti di gioco i biancorossi prendono il pallino del gioco nonostante la qualità della squadra avversaria composta da giocatori di indubbio valore.
A spezzare l'equilibro del match ci pensa bomber Di Tullio, rientrato proprio nel match di ieri dopo un brutto infortunio subito. L'attaccante molfettese è stato lesto nel ribadire in rete una respinta del portiere avversario sulla prima conclusione effettuata da Corrado Uva.
Il gol galvanizza ancora di più i marinai che dopo pochi minuti trovano il raddoppio con rete di Nico Minenna, entrato a gara in corso e subito decisivo con il suo estro e qualità tecniche.
Il doppio vantaggio garantirebbe il pass per i quarti di finale; vantaggio che resiste sino a 5 minuti dalla fine quando, dagli sviluppi di un calcio di punizione, il Bisceglie trova il gol della qualificazione.
Una beffa che lascia l'amaro in bocca al Molfetta ma non può minimamente cancellar l'ottima prova di tutta la squadra che ha confermato, mai ce ne fosse bisogno, di avere le possibilità per svolgere un campionato di livello.
Dal match quindi esce una squadra ancora più consapevole dei propri mezzi e una società che, a partire dal presidente Giovanni Di Benedetto sino all'ultimo componente dello staff dirigenziale e tecnico, è unita verso il raggiungimento dei migliori risultati sportivi possibili.
(Adriano Nappi)