Calcio
Nox Molfetta, dalle giovanili ottimi riscontri nel quadrangolare a Fasano
Sabato scorso due le formazioni biancorosse schierate nell'evento amichevole
Molfetta - mercoledì 26 ottobre 2022
9.25
Ottimi i riscontri per il responsabile tecnico del settore giovanile della Nox Molfetta, Girma Gadaleta, dal quadrangolare che si è svolto sabato a Fasano.
La Nox Molfetta ha schierato due formazioni nell'evento amichevole disputato contro le pari età del Bisceglie, delle padrone di casa fasanesi e del Carovigno.
Sul parquet, infatti, la società biancorossa ha schierato la formazione delle bambine dai 7 ai 9 anni e quella delle più grandi, dai 10 anni ai 12 anni, le quali sono l'ossatura dell'under15 in corso di formazione.
Al seguito anche la formazione delle piccolissime, tra i 4 e i 6 anni, con tutte le famiglie.
«Prima di tutto siamo felicissimi, come società, di aver regalato a queste bambine un pomeriggio di gioco e sano divertimento attraverso lo sport - commenta a caldo Girma Gadaleta - poi abbiamo sicuramente tratto ottime indicazioni dal confronto con le altre società, come sempre acacde in questi casi».
«Fare disquisizioni tecniche su bambine così piccole è fuori luogo: il nostro approccio sarà sempre quello di avvicinarle all'attività motoria, poi verrà tutto il resto, senza forzare la mano. Certo è che, soprattutto per le più grandi, l'ambizione come società è quella di allestire una formazione under15 da iscrivere, non appena ci saranno le condizioni, a un regolare campionato. Il bacino è importante e la possibilità di avere la prima squadra in Serie A2 come ambizione, altrettanto».
La Nox Molfetta ha schierato due formazioni nell'evento amichevole disputato contro le pari età del Bisceglie, delle padrone di casa fasanesi e del Carovigno.
Sul parquet, infatti, la società biancorossa ha schierato la formazione delle bambine dai 7 ai 9 anni e quella delle più grandi, dai 10 anni ai 12 anni, le quali sono l'ossatura dell'under15 in corso di formazione.
Al seguito anche la formazione delle piccolissime, tra i 4 e i 6 anni, con tutte le famiglie.
«Prima di tutto siamo felicissimi, come società, di aver regalato a queste bambine un pomeriggio di gioco e sano divertimento attraverso lo sport - commenta a caldo Girma Gadaleta - poi abbiamo sicuramente tratto ottime indicazioni dal confronto con le altre società, come sempre acacde in questi casi».
«Fare disquisizioni tecniche su bambine così piccole è fuori luogo: il nostro approccio sarà sempre quello di avvicinarle all'attività motoria, poi verrà tutto il resto, senza forzare la mano. Certo è che, soprattutto per le più grandi, l'ambizione come società è quella di allestire una formazione under15 da iscrivere, non appena ci saranno le condizioni, a un regolare campionato. Il bacino è importante e la possibilità di avere la prima squadra in Serie A2 come ambizione, altrettanto».