Calcio
Nicola Ragno scelto come nuovo allenatore del Bitonto Calcio
Il tecnico molfettese torna nel club già allenato nella stagione 2002-03
Molfetta - giovedì 17 settembre 2020
13.00
L'allenatore molfettese Nicola Ragno riparte dall'U.S. Bitonto Calcio: la società neroverde, ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie D, ha dato l'annuncio ufficiale della guida tecnica per la stagione 2020-21.
Per Ragno è un ritorno nella squadra già guidata nel lontano 2002-03 quando vinse un campionato di Eccellenza conquistando la promozione. Oggi il primo allenamento, mentre venerdì 18 settembre ci sarà la sua presentazione ufficiale nella sala stampa dello stadio "Città degli Ulivi" di Bitonto. Il suo compito sarà riportare entusiasmo alla piazza dopo la mancata partecipazione alla Serie C, sfumata in seguito alla decisione della Corte Federale per la combine della sfida contro il Picerno nel maggio 2019.
«Ha vinto ovunque - scrive una nota della società sui social - con lo stile che lo contraddistingue. Leader naturale, ha idee preclare e, nel tempo, s'è fatto pure meno integralista sul modulo da applicare, anche se preferisce le bollicine agli sbadigli, ma sempre cum grano salis. La stagione s'annuncia come un labirinto pieno di insidie e potrebbe essere una sfida complicata che però l'ha convinto. E la voglia di riscatto del presidente Francesco Rossiello sarà l'impalcatura su cui costruire un nuovo sogno. Bentornato, dunque, gigante».
Per Ragno è un ritorno nella squadra già guidata nel lontano 2002-03 quando vinse un campionato di Eccellenza conquistando la promozione. Oggi il primo allenamento, mentre venerdì 18 settembre ci sarà la sua presentazione ufficiale nella sala stampa dello stadio "Città degli Ulivi" di Bitonto. Il suo compito sarà riportare entusiasmo alla piazza dopo la mancata partecipazione alla Serie C, sfumata in seguito alla decisione della Corte Federale per la combine della sfida contro il Picerno nel maggio 2019.
«Ha vinto ovunque - scrive una nota della società sui social - con lo stile che lo contraddistingue. Leader naturale, ha idee preclare e, nel tempo, s'è fatto pure meno integralista sul modulo da applicare, anche se preferisce le bollicine agli sbadigli, ma sempre cum grano salis. La stagione s'annuncia come un labirinto pieno di insidie e potrebbe essere una sfida complicata che però l'ha convinto. E la voglia di riscatto del presidente Francesco Rossiello sarà l'impalcatura su cui costruire un nuovo sogno. Bentornato, dunque, gigante».