Calcio
Mondiali 2014: anche Molfetta si tinge di azzurro
Poche ore all'inizio del match contro il Costa Rica e la città è pronta a tifare per i propri beniamini
Molfetta - venerdì 20 giugno 2014
14.09
Anche Molfetta è pronta a tifare per gli Azzurri alle ore 18.00 nel match contro il Costa Rica. Tutti, proprio tutti sotto lo stesso tricolore, italiani instancabili amanti del calcio. Italiani che non hanno mai dimenticato il 9 luglio 2006 quando sulla panchina degli azzurri c'era Lippi. Che oggi come allora non hanno mai smesso di amare la Nazionale. Una squadra capace di tirare fuori carattere e orgoglio.
Ogni locale in città ha la televisione accesa, e chi ha lo schermo gigante fa il pienone. Tutto esaurito con due-tre giorni di anticipo. Pienone all'interno di circoli, bar, centri commerciali. Insomma la Nazionale unisce tutti dappertutto. All'ora della partita le strade della città si svuoteranno Il batticuore col passare dei minuti salirà. Tutti, con quella voglia di urlare gol. Cori, clacson e festa ovunque, e il nome di Pirlo e Balotelli scanditi come un tormentone. Facce colorate di verde, bianco e rosso. Bandiere e trombette. E l' Italia va.
Il sogno di Prandelli e della sua Italia è anche un po' di tutti. Molfetta ha riscoperto la Nazionale capace di riportare entusiasmo dove nessuno è riuscito. E allora, alle 18, tutti davanti alla tv a gridare "Forza Azzurri!".
Ogni locale in città ha la televisione accesa, e chi ha lo schermo gigante fa il pienone. Tutto esaurito con due-tre giorni di anticipo. Pienone all'interno di circoli, bar, centri commerciali. Insomma la Nazionale unisce tutti dappertutto. All'ora della partita le strade della città si svuoteranno Il batticuore col passare dei minuti salirà. Tutti, con quella voglia di urlare gol. Cori, clacson e festa ovunque, e il nome di Pirlo e Balotelli scanditi come un tormentone. Facce colorate di verde, bianco e rosso. Bandiere e trombette. E l' Italia va.
Il sogno di Prandelli e della sua Italia è anche un po' di tutti. Molfetta ha riscoperto la Nazionale capace di riportare entusiasmo dove nessuno è riuscito. E allora, alle 18, tutti davanti alla tv a gridare "Forza Azzurri!".