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Molfetta riavrà il suo stadio: il 24 agosto l'inaugurazione del nuovo "Paolo Poli"
Cerimonia con le società di calcio e atletica nel pomeriggio
Molfetta - giovedì 26 luglio 2018
10.04
Venerdì 24 agosto, ore 17: è questa la data della riapertura dello stadio "Paolo Poli" di Molfetta dopo i lavori di riqualificazione partiti lo scorso anno.
L'annuncio ufficiale arriva direttamente dal Comune che sta già organizzando, attraverso il proprio ufficio sport, una cerimonia di inaugurazione che dovrebbe coinlgere le società di calcio e di atletica che nella struttura torneranno ad allenarsi e a disputare le gare casalinghe.
Le intenzioni sono quelle di andare ben al di là dei classici riti come tagli del nastro e discorsi: in programma, infatti, ci sarebbero alcune gare dimostrative di atletica e una partita di calcio tra vecchie glorie molfettesi.
Il 24 agosto, così, Molfetta riavrà di nuovo a disposizione il suo stadio bloccato per dodici mesi a causa degli interventi di rifacimento del manto erboso, della recinzione, della pista d'atletica, della tribuna, dei servizi igienici e degli spogliatoi.
Per le realtà sportive locali scongiurato il rischio di dover "emigrare" nei paesi limitrofi come successo per la stagione scorsa con conseguente aggravio di spese.
L'annuncio ufficiale arriva direttamente dal Comune che sta già organizzando, attraverso il proprio ufficio sport, una cerimonia di inaugurazione che dovrebbe coinlgere le società di calcio e di atletica che nella struttura torneranno ad allenarsi e a disputare le gare casalinghe.
Le intenzioni sono quelle di andare ben al di là dei classici riti come tagli del nastro e discorsi: in programma, infatti, ci sarebbero alcune gare dimostrative di atletica e una partita di calcio tra vecchie glorie molfettesi.
Il 24 agosto, così, Molfetta riavrà di nuovo a disposizione il suo stadio bloccato per dodici mesi a causa degli interventi di rifacimento del manto erboso, della recinzione, della pista d'atletica, della tribuna, dei servizi igienici e degli spogliatoi.
Per le realtà sportive locali scongiurato il rischio di dover "emigrare" nei paesi limitrofi come successo per la stagione scorsa con conseguente aggravio di spese.