Calcio
Molfetta Calcio, sconfitta di misura ad Aradio
Girone d'andata chiuso all'ottavo posto con 22 punti
Molfetta - lunedì 18 dicembre 2017
11.08
La Molfetta Calcio torna dalla trasferta di Aradeo con molto rammarico e zero punti in classifica.
Decisivo per le sorti del match la rete dei padroni di casa di Cereseto al secondo minuto di recupero del primo tempo e la difficoltà odierna dei biancorossi nel centrare la porta avversaria.
Si chiude, così, un girone d'andata comunque positivo con 22 punti conquistati in 15 partite, ovvero 8° posto in classifica a +8 dalla zona play-out e a -4 dalla zona play-off.
IL MATCH
Nell'Aradeo esordio in panchina per il mister Nobile che i più romantici ricorderanno qualche anno or sono alla guida dell'African Sport, club ivoriano, in compagnia di Francesco Moriero.
Nella Molfetta Calcio, invece, esordio dal primo minuto per i nuovi Carella, a centrocampo, e Stefanini, nel ruolo di trequartista alle spalle del tandem Albrizio- Facecchia. Panchina iniziale per l'altro nuovo acquisto Rocco Augelli.
Sin dal primo tempo, è la Molfetta Calcio a tenere il pallino del gioco ma, a questo, non seguono vere e proprie azioni da rete. L'Aradeo si limita al contenimento ed imposta la propria gara sulle ripartenze. Al 47' del primo tempo, come detto, arriva la rete del vantaggio. Un retropassaggio dei biancorossi verso il proprio portiere Turi diventa illeggibile a seguito di un rimbalzo strano del pallone. Turi può solo rinviare alla meglio, la palla così si impenna a campanile e Cereseto è il più lesto a colpirla di testa in rete. Il terreno in terra battuta, si sa, nasconde queste insidie ma nella ripresa gli sforzi della Molfetta per pervenire al pareggio non generano grandi occasioni da goal, ad eccezione di un paio nel finale. Ci prova prima Augelli, subentrato nel corso della ripresa a Feccchia, ma il suo colpo di testa termina a lato. Poi è la volta di Amoruso sul quale il portiere di casa si supera. L'Aradeo, così, pur non avendo mai creato altre importanti occasioni da goal degne di nota, fa sua meritatamente l'intera posta in palio.
Decisivo per le sorti del match la rete dei padroni di casa di Cereseto al secondo minuto di recupero del primo tempo e la difficoltà odierna dei biancorossi nel centrare la porta avversaria.
Si chiude, così, un girone d'andata comunque positivo con 22 punti conquistati in 15 partite, ovvero 8° posto in classifica a +8 dalla zona play-out e a -4 dalla zona play-off.
IL MATCH
Nell'Aradeo esordio in panchina per il mister Nobile che i più romantici ricorderanno qualche anno or sono alla guida dell'African Sport, club ivoriano, in compagnia di Francesco Moriero.
Nella Molfetta Calcio, invece, esordio dal primo minuto per i nuovi Carella, a centrocampo, e Stefanini, nel ruolo di trequartista alle spalle del tandem Albrizio- Facecchia. Panchina iniziale per l'altro nuovo acquisto Rocco Augelli.
Sin dal primo tempo, è la Molfetta Calcio a tenere il pallino del gioco ma, a questo, non seguono vere e proprie azioni da rete. L'Aradeo si limita al contenimento ed imposta la propria gara sulle ripartenze. Al 47' del primo tempo, come detto, arriva la rete del vantaggio. Un retropassaggio dei biancorossi verso il proprio portiere Turi diventa illeggibile a seguito di un rimbalzo strano del pallone. Turi può solo rinviare alla meglio, la palla così si impenna a campanile e Cereseto è il più lesto a colpirla di testa in rete. Il terreno in terra battuta, si sa, nasconde queste insidie ma nella ripresa gli sforzi della Molfetta per pervenire al pareggio non generano grandi occasioni da goal, ad eccezione di un paio nel finale. Ci prova prima Augelli, subentrato nel corso della ripresa a Feccchia, ma il suo colpo di testa termina a lato. Poi è la volta di Amoruso sul quale il portiere di casa si supera. L'Aradeo, così, pur non avendo mai creato altre importanti occasioni da goal degne di nota, fa sua meritatamente l'intera posta in palio.