Calcio
Molfetta Calcio, parla Cormio: «Valuterò ogni proposta. Situazione surreale»
Le parole del presidente biancorosso rispetto agli ultimi sviluppi societari
Molfetta - giovedì 3 marzo 2022
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Dopo il bel pareggio ottenuto domenica contro il Francavilla terzo della classe, la Molfetta Calcio è tornata a respirare aria di serenità almeno sul campo mentre nella società prosegue la querelle legata alle dimissioni di Saverio Bufi dal ruolo di amministratore delegato e alle successive dichiarazioni dell'ex dirigente che si è detto pronto ad acquistare le quote del club.
Ospite a una trasmissione su Antenna Sud 13, il presidente Ennio Cormio ha parlato della delicata situazione societaria: "Per me è una situazione surreale, con Bufi ho parlato meno di 15 giorni fa. Le situazioni interne si discutono privatamente senza farsi scudo sui media. Personalmente non ho problemi con Saverio, abbiamo fatto degli investimenti per portare e mantenere il Molfetta in Serie D ma la squadra appartiene prima di tutto alla città".
"Se dovesse arrivare questa proposta dovrà essere una proposta che tenga conto di diversi fattori, sono troppo tifoso e mi sento di rappresentare una grande città. Perciò lascerò laddove mi verranno presentate delle garanzie notevoli sul continuo di questo progetto, non che Saverio Bufi non possa farlo ma ho un ruolo determinante per il calcio cittadino e mi preoccupo di lasciare la società in buone mani. 30 anni fa pensammo di lasciare la squadra in buone mani ma in poco tempo si entrò in un limbo di mediocrità da cui siamo usciti dopo ben 25 anni".
"Valuterò ogni tipo di proposta, ma nel frattempo il campionato prosegue ed il responsabile resto io fino alla fine. Questo modo di essere conflittuali non fa bene a nessuno, questi accadimenti portano tristezza, abbiamo fatto ciò con tanta passione e leggere spiacevoli commenti di chi non sa nulla fa male".
Ospite a una trasmissione su Antenna Sud 13, il presidente Ennio Cormio ha parlato della delicata situazione societaria: "Per me è una situazione surreale, con Bufi ho parlato meno di 15 giorni fa. Le situazioni interne si discutono privatamente senza farsi scudo sui media. Personalmente non ho problemi con Saverio, abbiamo fatto degli investimenti per portare e mantenere il Molfetta in Serie D ma la squadra appartiene prima di tutto alla città".
"Se dovesse arrivare questa proposta dovrà essere una proposta che tenga conto di diversi fattori, sono troppo tifoso e mi sento di rappresentare una grande città. Perciò lascerò laddove mi verranno presentate delle garanzie notevoli sul continuo di questo progetto, non che Saverio Bufi non possa farlo ma ho un ruolo determinante per il calcio cittadino e mi preoccupo di lasciare la società in buone mani. 30 anni fa pensammo di lasciare la squadra in buone mani ma in poco tempo si entrò in un limbo di mediocrità da cui siamo usciti dopo ben 25 anni".
"Valuterò ogni tipo di proposta, ma nel frattempo il campionato prosegue ed il responsabile resto io fino alla fine. Questo modo di essere conflittuali non fa bene a nessuno, questi accadimenti portano tristezza, abbiamo fatto ciò con tanta passione e leggere spiacevoli commenti di chi non sa nulla fa male".