Calcio
Molfetta Calcio, la stagione 2024/25 per il riscatto
Torna la promozione diretta in Serie D in Eccellenza con il girone unico
Molfetta - venerdì 31 maggio 2024
7.18
La stagione 2024/25 dovrà vedere necessariamente il tentativo della Molfetta Calcio di tornare a brillare nel campionato di Eccellenza pugliese. L'obiettivo dichiarato a più riprese dalla società biancorossa è quello del ritorno in Serie D, dopo il triennio vissuto nella massima divisione dilettantistica tra il 2020 e il 2023.
La prossima stagione sarà tutt'altro che semplice, visto il ritorno al girone unico di Eccellenza che, almeno per il campionato 2024/25 sarà a 20 squadre dunque con un format ricchissimo di partite che infatti prenderà avvio già alla fine di agosto. L'unica nota positiva sarà il ritorno della promozione diretta per la vincitrice, diversamente da quanto accaduto negli ultimi 3 anni con il doppio girone in cui è sempre stato necessario lo spareggio tra le due squadre rispettivamente vittoriose nei propri raggruppamenti. Ma non solo, perché il più importante campionato regionale vedrà, nella prossima stagione, tanti organici di assoluto spessore ai nastri di partenza. Basti pensare alle tre retrocesse dalla Serie D cioè Barletta, Bitonto e Gallipoli che faranno di tutto per non vivere un'annata da comparse dopo l'amarezza del campionato concluso da poche settimane.
Saranno tanti altri gli organici di rilievo al via, come Canosa, Unione e Polimnia che vogliono continuare a crescere nei rispettivi progetti sportivi, senza dimenticare il Corato. Il club neroverde si è salvata all'ultima giornata nell'ultimo campionato ma, soprattutto se dovesse ritrovare stabilità a livello societario, tornerebbe ad essere una seria candidata per la lotta promozione, essendo la D un sogno da diversi anni per l'intera città. A completare il quadro delle squadre da non sottovalutare ci sarà in primis il Manduria, vincitore della coppa regionale proprio nella finale disputata al "Poli" contro il Molfetta oltre a Ginosa, Arboris Belli e Massafra che hanno basi solide per il futuro. Non vanno dimenticate nel novero delle 20 squadre anche le neopromosse Acquaviva e Galatina che proveranno a vestire i panni della matricola insidiosa dopo aver vinto i rispettivi gironi di Promozione.
In ultima analisi, va considerata anche l'eventuale presenza del Bisceglie qualora il cammino nei play-off nazionali non dovesse andare a buon fine. Insomma, mai come nel prossimo campionato servirà farsi trovare pronti già per domenica 25 agosto, giorno già cerchiato in rosso in casa Molfetta.
La prossima stagione sarà tutt'altro che semplice, visto il ritorno al girone unico di Eccellenza che, almeno per il campionato 2024/25 sarà a 20 squadre dunque con un format ricchissimo di partite che infatti prenderà avvio già alla fine di agosto. L'unica nota positiva sarà il ritorno della promozione diretta per la vincitrice, diversamente da quanto accaduto negli ultimi 3 anni con il doppio girone in cui è sempre stato necessario lo spareggio tra le due squadre rispettivamente vittoriose nei propri raggruppamenti. Ma non solo, perché il più importante campionato regionale vedrà, nella prossima stagione, tanti organici di assoluto spessore ai nastri di partenza. Basti pensare alle tre retrocesse dalla Serie D cioè Barletta, Bitonto e Gallipoli che faranno di tutto per non vivere un'annata da comparse dopo l'amarezza del campionato concluso da poche settimane.
Saranno tanti altri gli organici di rilievo al via, come Canosa, Unione e Polimnia che vogliono continuare a crescere nei rispettivi progetti sportivi, senza dimenticare il Corato. Il club neroverde si è salvata all'ultima giornata nell'ultimo campionato ma, soprattutto se dovesse ritrovare stabilità a livello societario, tornerebbe ad essere una seria candidata per la lotta promozione, essendo la D un sogno da diversi anni per l'intera città. A completare il quadro delle squadre da non sottovalutare ci sarà in primis il Manduria, vincitore della coppa regionale proprio nella finale disputata al "Poli" contro il Molfetta oltre a Ginosa, Arboris Belli e Massafra che hanno basi solide per il futuro. Non vanno dimenticate nel novero delle 20 squadre anche le neopromosse Acquaviva e Galatina che proveranno a vestire i panni della matricola insidiosa dopo aver vinto i rispettivi gironi di Promozione.
In ultima analisi, va considerata anche l'eventuale presenza del Bisceglie qualora il cammino nei play-off nazionali non dovesse andare a buon fine. Insomma, mai come nel prossimo campionato servirà farsi trovare pronti già per domenica 25 agosto, giorno già cerchiato in rosso in casa Molfetta.