Calcio
Molfetta Calcio, il tifo organizzato: «Si salvi questa società, il tempo stringe»
La nota social: «Facciamo appello agli imprenditori del territorio»
Molfetta - venerdì 7 luglio 2023
14.57
Il tifo organizzato della Molfetta Calcio si è esposto con una nota ufficiale che esprime tutto il malcontento per l'attuale situazione, tra le speranze di Serie D e le incertezze sul prossimo futuro:
"È passato oltre un mese dall'amara retrocessione della Molfetta Calcio in Eccellenza, dopo un comunicato sulla pagina ufficiale del 18 maggio, poi solo un silenzio assordante.
Un silenzio che non faceva presagire nulla di buono e infatti, i cattivi presagi stanno pian piano venendo fuori. In questo lungo mese si è consumato un vero e proprio terremoto societario che sta facendo miseramente crollare tutti i sogni e le residue speranze di presentare quantomeno una domanda di ripescaggio per ripartire nuovamente dalla Serie D che per noi, deve essere un punto fermo di ripartenza, con ripescaggio o senza, provando se questo non sia possibile una pronta risalita dall'Eccellenza.
Ad oggi lo scenario è ben diverso, quattro dei cinque soci sembrano ormai sulla porta d'uscita, il solo Bufi rimasto non può darci garanzie su un campionato vincente e su una pronta risalita, verosimilmente si parla di un campionato con un budget ristretto senza grosse ambizioni. Volevamo e vogliamo una Molfetta Calcio vincente , non ci interessa impantanarci nuovamente in una competizione regionale che abbiamo calcato per troppi, lunghi anni.
Chiediamo agli ex soci di tornare sulle loro decisioni e di provarci nuovamente, ci appelliamo a tutta l'imprenditoria molfettese e a tutte le possibili forze che potrebbero scendere in campo, fatevi avanti e riproviamoci! I tempi sono stretti ma ci sono ancora. Chiediamo al Signor Bufi di farsi da parte se non può portare avanti da solo un progetto vincente, per il bene della Molfetta Calcio e di chi nonostante tutto ancora ci crede.
Se come alcuni dicono è lui il problema, chiediamo allo stesso un passo indietro e alle possibili cordate alternative di farsi subito avanti. Galleggiare in Eccellenza non ci interessa, non lo meritiamo".
"È passato oltre un mese dall'amara retrocessione della Molfetta Calcio in Eccellenza, dopo un comunicato sulla pagina ufficiale del 18 maggio, poi solo un silenzio assordante.
Un silenzio che non faceva presagire nulla di buono e infatti, i cattivi presagi stanno pian piano venendo fuori. In questo lungo mese si è consumato un vero e proprio terremoto societario che sta facendo miseramente crollare tutti i sogni e le residue speranze di presentare quantomeno una domanda di ripescaggio per ripartire nuovamente dalla Serie D che per noi, deve essere un punto fermo di ripartenza, con ripescaggio o senza, provando se questo non sia possibile una pronta risalita dall'Eccellenza.
Ad oggi lo scenario è ben diverso, quattro dei cinque soci sembrano ormai sulla porta d'uscita, il solo Bufi rimasto non può darci garanzie su un campionato vincente e su una pronta risalita, verosimilmente si parla di un campionato con un budget ristretto senza grosse ambizioni. Volevamo e vogliamo una Molfetta Calcio vincente , non ci interessa impantanarci nuovamente in una competizione regionale che abbiamo calcato per troppi, lunghi anni.
Chiediamo agli ex soci di tornare sulle loro decisioni e di provarci nuovamente, ci appelliamo a tutta l'imprenditoria molfettese e a tutte le possibili forze che potrebbero scendere in campo, fatevi avanti e riproviamoci! I tempi sono stretti ma ci sono ancora. Chiediamo al Signor Bufi di farsi da parte se non può portare avanti da solo un progetto vincente, per il bene della Molfetta Calcio e di chi nonostante tutto ancora ci crede.
Se come alcuni dicono è lui il problema, chiediamo allo stesso un passo indietro e alle possibili cordate alternative di farsi subito avanti. Galleggiare in Eccellenza non ci interessa, non lo meritiamo".