Calcio
Molfetta Calcio fermata 0-0 a Canosa. Il Bisceglie fugge via
La capolista è ora a +10 dai biancorossi
Molfetta - domenica 10 marzo 2024
18.50
Pareggio amaro per la Molfetta Calcio, che non va oltre lo 0 a 0 nella trasferta di Canosa e vede allungarsi il divario in classifica con la capolista Bisceglie, che dopo la 23esima giornata è salito a più 10 punti, sui biancorossi. Fondamentale a questo punto per la Molfetta Calcio, la sfida al 'Poli' di domenica prossima, proprio contro i nerazzurri, per riaprire eventualmente il discorso play-off. Per questa ostica trasferta, mister Branà apporta delle modifiche nell'undici iniziale biancorosso, rispetto a domenica scorsa, inserendo come esterno difensivo Colaci al posto di Taccogna, Di Fulvio sostituisce Piacente al centro della difesa mentre a centrocampo, Gelsi rileva Amoruso ed in avanti Lopez fa posto a Brianese.
Partenza timida degli sparlotti, che subiscono l'inizio più deciso dei padroni di casa. Al 4' infatti, Bentos impegna Chironi con un colpo di testa ma il portiere biancorosso, si rifugia in angolo. Al 10' gol annullato al Canosa, per fuorigioco sempre dell'attaccante uruguaiano Bentos. Dopo circa un quarto d'ora di gioco, la risposta della Molfetta Calcio: rinvio di Chironi direttamente per Triarico, che si ritrova a tu per tu con il portiere di casa Vicino, lo supera con un pallonetto ma la palla si stampa clamorosamente sul palo. Al 19' i padroni di casa rimangono in dieci uomini: Pignataro colpisce fallosamente Colaci ed il signor Racanelli di Bari, giustamente lo espelle.
Anche con i molfettesi in superiorità numerica, i padroni di casa, si rendono però pericolosi al 23', con un colpo di testa di Montrone ma la palla finisce in calcio d'angolo. Pochi minuti dopo, risponde la Molfetta Calcio con Lavopa ma il tiro del fantasista barese è forte ma non inquadra la porta. Al 41' Canosa ancora pericoloso con Bayo che in area molfettese, conclude ma Chironi gli dice di no. Sempre Bayo protagonista per il Canosa al 42', con un tiro a rientrare dalla sinistra, che finisce di poco sul fondo. Sul finire della prima frazione di gioco e precisamente al 44', torna a farsi vedere in avanti il Molfetta.
Sugli sviluppi di un angolo infatti, Di Fulvio colpisce di testa ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Ad un primo tempo ricco di emozioni fa da contraltare, una ripresa meno vivace e giocata da entrambe le squadre, a ritmi più blandi. Mister Branà allora, cerca di dare maggior peso all'attacco biancorosso, inserendo al 7' bomber Lopez al posto di uno spento capitan Vicedomini, peraltro già ammonito. Al 20' Triarico, da posizione defilata calcia forte ma Vicino respinge. Due minuti dopo, risponde il Canosa con Montrone che lancia il neo entrato Nannola, che da buona posizione calcia ma non sorprende l'ottimo Chironi. Al 26' viene ristabilita la parità degli uomini in campo: Rizzi già ammonito atterra ingenuamente il canosino Milella, per l'arbitro è ammonizione e conseguente espulsione. Il tempo continua a scorrere, l'equilibrio la fa da padrone ed anzi, è il Canosa a rendersi pericoloso al novantesimo con il solito Bayo, che su calcio di punizione impensierisce l'estremo difensore biancorosso Chironi.
Non succede più nulla di rilevante, neanche nei 5 minuti di recupero, con le due squadre che si dividono la posta in palio. Pari dunque deludente per la Molfetta Calcio, che domenica prossima al 'Poli', dovrà necessariamente cercare di vincere, proprio contro il Bisceglie capolista, per poter disputare i play-off promozione.
Partenza timida degli sparlotti, che subiscono l'inizio più deciso dei padroni di casa. Al 4' infatti, Bentos impegna Chironi con un colpo di testa ma il portiere biancorosso, si rifugia in angolo. Al 10' gol annullato al Canosa, per fuorigioco sempre dell'attaccante uruguaiano Bentos. Dopo circa un quarto d'ora di gioco, la risposta della Molfetta Calcio: rinvio di Chironi direttamente per Triarico, che si ritrova a tu per tu con il portiere di casa Vicino, lo supera con un pallonetto ma la palla si stampa clamorosamente sul palo. Al 19' i padroni di casa rimangono in dieci uomini: Pignataro colpisce fallosamente Colaci ed il signor Racanelli di Bari, giustamente lo espelle.
Anche con i molfettesi in superiorità numerica, i padroni di casa, si rendono però pericolosi al 23', con un colpo di testa di Montrone ma la palla finisce in calcio d'angolo. Pochi minuti dopo, risponde la Molfetta Calcio con Lavopa ma il tiro del fantasista barese è forte ma non inquadra la porta. Al 41' Canosa ancora pericoloso con Bayo che in area molfettese, conclude ma Chironi gli dice di no. Sempre Bayo protagonista per il Canosa al 42', con un tiro a rientrare dalla sinistra, che finisce di poco sul fondo. Sul finire della prima frazione di gioco e precisamente al 44', torna a farsi vedere in avanti il Molfetta.
Sugli sviluppi di un angolo infatti, Di Fulvio colpisce di testa ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Ad un primo tempo ricco di emozioni fa da contraltare, una ripresa meno vivace e giocata da entrambe le squadre, a ritmi più blandi. Mister Branà allora, cerca di dare maggior peso all'attacco biancorosso, inserendo al 7' bomber Lopez al posto di uno spento capitan Vicedomini, peraltro già ammonito. Al 20' Triarico, da posizione defilata calcia forte ma Vicino respinge. Due minuti dopo, risponde il Canosa con Montrone che lancia il neo entrato Nannola, che da buona posizione calcia ma non sorprende l'ottimo Chironi. Al 26' viene ristabilita la parità degli uomini in campo: Rizzi già ammonito atterra ingenuamente il canosino Milella, per l'arbitro è ammonizione e conseguente espulsione. Il tempo continua a scorrere, l'equilibrio la fa da padrone ed anzi, è il Canosa a rendersi pericoloso al novantesimo con il solito Bayo, che su calcio di punizione impensierisce l'estremo difensore biancorosso Chironi.
Non succede più nulla di rilevante, neanche nei 5 minuti di recupero, con le due squadre che si dividono la posta in palio. Pari dunque deludente per la Molfetta Calcio, che domenica prossima al 'Poli', dovrà necessariamente cercare di vincere, proprio contro il Bisceglie capolista, per poter disputare i play-off promozione.