Calcio
Molfetta Calcio: ecco i volti della "linea verde"
Raimondi, Fidanzia e Corallo in squadra
Molfetta - mercoledì 25 luglio 2018
10.37 Comunicato Stampa
Non solo "grandi", non solo giocatori di esperienza. Sulla scia dello scorso anno (biancorossi con l'età media più bassa dell'intera Eccellenza ndr), la Molfetta Calcio sta allestendo una rosa con un giusto mix tra giocatori navigati e talenti in rampa di lancio, con buona esperienza giovanile, frutto di stagioni trascorse in settori giovanili blasonati. Tra questi rientrano gli ultimi due acquisti: Raimondi e Fidanzia.
Raimondi, portiere molfettese classe '97, non è più un "under" ma solo due anni fa ha lasciato il settore giovanile del Bari dopo ben 9 stagioni. Dopodichè vittoria del campionato di Promozione con la maglia dell'O. Bitonto e ultima annata trascorsa tra le fila del Lavello in Eccellenza lucana.
"Ho vissuto 9 anni intensi a Bari" - dichiara lo stesso portiere- "È un'esperienza che rifarei perchè mi ha forgiato soprattutto dal punto di vista educativo, anche se avrei potuto giocare qualche partita in più ne settore giovanile. A Bitonto, invece, è stata un'esperienza bellissima perché ho vinto il campionato in Promozione alla mia prima esperienza con i grandi. Ho capito quanto è importante fare gruppo e le responsabilità che bisogna assumersi verso i propri compagni. A Lavello è stata una stagione un po' più complicata, ho giocato di meno ma mi è servita molto. I miei punti di forza? Il posizionamento e la difesa della porta nell'uno contro uno. Anche con i piedi me la cavo. C'è sempre ovviamente da migliorare in tutti i fondamentali, specialmente nelle uscite alte per quanto mi riguarda. Questo è il mio primo anno a Molfetta e immaginarmi nel nuovo Paolo Poli con tanti amici, compaesani e parenti sugli spalti ti spinge a dare quel qualcosa in più in campo. Con Paolo Petruzzelli (l'altro portiere della Molfetta Calcio ndr) mi sono allenato per circa un mese lo scorso anno ad Altamura. Mi ha aiutato molto. Con lui si crea una competizione leale e di sicuro mi darà dei consigli".
Alessandro Fidanzia, invece, è un centrocampista classe '00, lo scorso anno a Monopoli e F. Andria dopo tre stagioni nel settore giovanile del Bari. "Quando ho saputo che mister Giusto ha fatto il mio nome al direttore Frascati non ho esitato a scegliere Molfetta" - le prime parole di Alessandro in biancorosso- "Per me sarà sicuramente un anno di crescita e d'impegno. A Molfetta ritroverò, tra l'altro, il mio compagno nelle giovanili Kevin Cfarku. Dal punto di vista tecnico-tattico, mi reputo un giocatore molto dinamico e generoso, che si mette sempre al servizio della squadra. Sono un centrocampista che può fare tanti ruoli: dalla mezz'ala al mediano e, se occorre, anche il terzino basso a destra. In quel ruolo, però, dovrò migliorare dal punto di vista difensivo".
La mezzapunta classe '99 Corallo, invece, non nasconde la sua gioia per essere rimasto: "È bello ricominciare a Molfetta. Sono stato bene lo scorso anno. Ecco perché ho scelto di rinnovare. Lo scorso anno di sicuro avrei potuto fare qualcosa in più, anche se in allenamento mi sono sempre impegnato al massimo. Con il mister il rapporto è amichevole. Lo reputo un'ottima persona ed un grande allenatore".
Raimondi, portiere molfettese classe '97, non è più un "under" ma solo due anni fa ha lasciato il settore giovanile del Bari dopo ben 9 stagioni. Dopodichè vittoria del campionato di Promozione con la maglia dell'O. Bitonto e ultima annata trascorsa tra le fila del Lavello in Eccellenza lucana.
"Ho vissuto 9 anni intensi a Bari" - dichiara lo stesso portiere- "È un'esperienza che rifarei perchè mi ha forgiato soprattutto dal punto di vista educativo, anche se avrei potuto giocare qualche partita in più ne settore giovanile. A Bitonto, invece, è stata un'esperienza bellissima perché ho vinto il campionato in Promozione alla mia prima esperienza con i grandi. Ho capito quanto è importante fare gruppo e le responsabilità che bisogna assumersi verso i propri compagni. A Lavello è stata una stagione un po' più complicata, ho giocato di meno ma mi è servita molto. I miei punti di forza? Il posizionamento e la difesa della porta nell'uno contro uno. Anche con i piedi me la cavo. C'è sempre ovviamente da migliorare in tutti i fondamentali, specialmente nelle uscite alte per quanto mi riguarda. Questo è il mio primo anno a Molfetta e immaginarmi nel nuovo Paolo Poli con tanti amici, compaesani e parenti sugli spalti ti spinge a dare quel qualcosa in più in campo. Con Paolo Petruzzelli (l'altro portiere della Molfetta Calcio ndr) mi sono allenato per circa un mese lo scorso anno ad Altamura. Mi ha aiutato molto. Con lui si crea una competizione leale e di sicuro mi darà dei consigli".
Alessandro Fidanzia, invece, è un centrocampista classe '00, lo scorso anno a Monopoli e F. Andria dopo tre stagioni nel settore giovanile del Bari. "Quando ho saputo che mister Giusto ha fatto il mio nome al direttore Frascati non ho esitato a scegliere Molfetta" - le prime parole di Alessandro in biancorosso- "Per me sarà sicuramente un anno di crescita e d'impegno. A Molfetta ritroverò, tra l'altro, il mio compagno nelle giovanili Kevin Cfarku. Dal punto di vista tecnico-tattico, mi reputo un giocatore molto dinamico e generoso, che si mette sempre al servizio della squadra. Sono un centrocampista che può fare tanti ruoli: dalla mezz'ala al mediano e, se occorre, anche il terzino basso a destra. In quel ruolo, però, dovrò migliorare dal punto di vista difensivo".
La mezzapunta classe '99 Corallo, invece, non nasconde la sua gioia per essere rimasto: "È bello ricominciare a Molfetta. Sono stato bene lo scorso anno. Ecco perché ho scelto di rinnovare. Lo scorso anno di sicuro avrei potuto fare qualcosa in più, anche se in allenamento mi sono sempre impegnato al massimo. Con il mister il rapporto è amichevole. Lo reputo un'ottima persona ed un grande allenatore".