Calcio
Molfetta Calcio corsara a Mola. Ora testa al derby di coppa
Biancorossi subito concentrati sulla sfida di giovedì contro il Bisceglie
Molfetta - lunedì 16 ottobre 2023
La Molfetta Calcio sbanca Mola per 2 reti a 0 e continua imbattuta la sua marcia in prima posizione, nel campionato di Eccellenza pugliese girone A. Pronti via ed è subito la Molfetta Calcio a rendersi pericolosa prima con un tiro di Vicedomini al decimo minuto, che Cozzella devia in calcio d'angolo poi con Scanzano, che un minuto dopo, da buona posizione spara alto.
Episodio importante per gli equilibri della gara: minuto 17', l'attaccante di casa Manzari compie un brutto fallo a centrocampo, proprio lui che era già ammonito, guadagnandosi così ingenuamente il doppio giallo e la conseguente espulsione. Con il Mola in 10 uomini, i biancorossi diventano ancora più propositivi in avanti. Al 23' pt infatti, a Scanzano viene annullato un gol per presunto fuorigioco e al 25' Gelsi, da buona posizione, dopo una combinazione con Vicedomini, tira malamente fuori.
Al 31', è Falciano a svettare di testa ma la sua conclusione è debole. Insomma il gol è nell'aria, è arriva puntuale al 34' con Palumbo, che dopo una splendida serpentina tra i difensori avversari, deposita la palla alle spalle di Cozzella. Molfetta Meritatamente in vantaggio: prima frazione che si chiude sull'uno a zero per i biancorossi. Nella ripresa, non cambia l'inerzia dell'incontro, con il Molfetta a fare la partita ed il Mola a cercare il contropiede.
La reazione molese, sta tutta nel colpo di testa di Strippoli al 2' minuto e al 38' con una conclusione forte ma centrale di Massarelli. Quest'ultimo, si fa anche espellere sul finale, lasciando il Mola addirittura in 9 uomini. Gli sparlotti invece, badano al possesso palla, limitando le sortite avversarie ma attendono il momento giusto per colpire e lo fanno proprio allo scadere, con il neo entrato Romio, che batte il portiere di casa per la seconda volta e fissa il risultato finale sul 2 a 0 in favore del team di patron Bufi.
Gli uomini di mister Di Domenico insomma, volevano rifarsi dopo la sconfitta beffarda di Bisceglie in coppa Italia e hanno avuto la meglio di una Virtus Mola mai doma, che sul proprio campo è sempre un avversario temibile da affrontare. Ora testa al ritorno di coppa, c'è una qualificazione da conquistare.
Episodio importante per gli equilibri della gara: minuto 17', l'attaccante di casa Manzari compie un brutto fallo a centrocampo, proprio lui che era già ammonito, guadagnandosi così ingenuamente il doppio giallo e la conseguente espulsione. Con il Mola in 10 uomini, i biancorossi diventano ancora più propositivi in avanti. Al 23' pt infatti, a Scanzano viene annullato un gol per presunto fuorigioco e al 25' Gelsi, da buona posizione, dopo una combinazione con Vicedomini, tira malamente fuori.
Al 31', è Falciano a svettare di testa ma la sua conclusione è debole. Insomma il gol è nell'aria, è arriva puntuale al 34' con Palumbo, che dopo una splendida serpentina tra i difensori avversari, deposita la palla alle spalle di Cozzella. Molfetta Meritatamente in vantaggio: prima frazione che si chiude sull'uno a zero per i biancorossi. Nella ripresa, non cambia l'inerzia dell'incontro, con il Molfetta a fare la partita ed il Mola a cercare il contropiede.
La reazione molese, sta tutta nel colpo di testa di Strippoli al 2' minuto e al 38' con una conclusione forte ma centrale di Massarelli. Quest'ultimo, si fa anche espellere sul finale, lasciando il Mola addirittura in 9 uomini. Gli sparlotti invece, badano al possesso palla, limitando le sortite avversarie ma attendono il momento giusto per colpire e lo fanno proprio allo scadere, con il neo entrato Romio, che batte il portiere di casa per la seconda volta e fissa il risultato finale sul 2 a 0 in favore del team di patron Bufi.
Gli uomini di mister Di Domenico insomma, volevano rifarsi dopo la sconfitta beffarda di Bisceglie in coppa Italia e hanno avuto la meglio di una Virtus Mola mai doma, che sul proprio campo è sempre un avversario temibile da affrontare. Ora testa al ritorno di coppa, c'è una qualificazione da conquistare.