Calcio
Molfetta Calcio, Cormio: «Da neopromossi faremo bene: Mister Bartoli il segreto»
Tutta la dirigenza parla dopo le prime uscite amichevoli della squadra
Molfetta - mercoledì 9 settembre 2020
E' con una lunga intervista che la dirigenza della Molfetta Calcio torna a parlare dopo le intense settimane di lavoro per preparare al meglio l'avvio della stagione, iniziata a Ferragosto con i primi allenamenti.
Negli ultimi giorni, invece, ben tre amichevoli contro Orta Nova, Bitritto Norba e Barletta: vittoria contro le prime due e sconfitta di misura contro la terza.
A parlare insieme sono Ennio Cormio, Presidente, Saverio Bufi, Vice Presidente, Titti d'Alesio, Presidente Onorario e Paolo De Gennaro, Responsabile Settore Giovanile.
"Non è stato semplice per i giocatori rientrare ed essere subito in condizione. La squadra è pronta al 95%. Dobbiamo ancora fare qualche innesto importante, anche per quanto concerne gli under. Un mercato che si sviluppa quest'anno in modo particolare soprattutto perché il mercato di C si chiuderà il 15 ottobre, quindi ci potrebbero nuovi innesti anche nelle prossime settimane".
Sull'importanza dei giocatori under e del settore giovanile
"Lo scorso anno i nostri ragazzi under hanno fatto la differenza. È chiaro che si tratta di un aspetto fondamentale. Quest'anno abbiamo fatto anche un investimento importante per la categoria juniores e non solo proprio perché ci crediamo fortemente nei giovani che per noi rappresentano un vero e proprio patrimonio. Questo è comunque per noi il secondo anno a "pieno regime" per ciò che concerne il settore giovanile, quindi è giusto dire che stiamo investendo tanto in termini di risorse e capitali: abbiamo 31 figure tra mister e allenatori oltre alla squadra femminile. Il settore giovanile e la gestione sempre più professionale dello stadio inteso come veicolo di divertimento e svago per tutte le famiglie molfettesi rappresentano i nostri obiettivi principali dal punto di vista societario".
Obiettivi per il prossimo campionato e rapporto con i tifosi
"Siamo neopromossi e quindi non possiamo fare voli pindarici. Sono sicuro che comunque daremo filo da torcere a molti e faremo bene. Perderemo un po' di tifo a causa della situazione restrittiva attuale probabilmente. Faremo una bella figura, anche perché ci stiamo mettendo tanto impegno e professionalità in quello che facciamo. Ovviamente molto dipenderà anche dal girone che verrà composto e da tanti altri aspetti secondari".
"Mister Bartoli è molto meticoloso e attento all'empatia, alla costruzione del gruppo, ai dettagli. È stato il segreto dello scorso anno e anche quest'anno, date le molte riconferme, vogliamo replicarlo".
"Il 20 settembre inizierà la coppa di Serie D e il 27 inizierà il campionato. Noi punteremo a partir bene e dare soddisfazione ai 1000 tifosi che potranno accedere al campo (stando alla normativa attuale) garantendo un servizio sempre migliore dal punto di vista dell'accoglienza per tutta la famiglia. Speriamo di poter offrire il prodotto partita- calcio anche in streaming per poter sopperire alle normative stringenti anti covid".
"Siamo felicissimi di aver ricreato entusiasmo a Molfetta ricreando una "generazione di tifosi". Noi siamo in costante contatto con i tifosi. Loro sono stati il dodicesimo uomo in campo lo scorso anno: ci hanno dato entusiasmo, voglia, determinazione. E la squadra l'ha sentito".
I rapporti con l'amministrazione comunale e gli impegni della società
"Abbiamo rapporti ottimi con l'amministrazione comunale. Abbiamo ottenuto una concessione provvisoria per la gestione del campo. Attendiamo che questa concessione sia definitiva per poter gestire lo stadio Poli con la massima libertà e considerarlo anche come un centro organizzativo per eventi, anche extra sportivi, che possano portare ulteriori ricavi a questa squadra".
"Dal punto di vista economico, noi stiamo investendo parecchio in più rispetto allo scorso anno perché con il salto di categoria crescono ovviamente impegni e costi. Il settore giovanile è stato migliorato e potenziato, aumentano anche le spese di gestione: juniores nazionale anziché regionale, impegni per il ritiro pre campionato ecc. È importante per questo e non solo che tanti molfettesi diano il proprio contributo con piacere e con il sorriso per sostenere questo progetto che non appartiene alla nostra società ma alla città di Molfetta".
Parola anche al DG Beppe Camicia.
"Sono abbastanza soddisfatto della squadra anche se si tratta delle prime uscite stagionali. Ora vedo già una squadra più compatta e sicura dei propri mezzi che ci fa ben sperare. Sarà un campionato interessante, avvincente, importante. A prescindere dal girone in cui giocheremo, sono sicuro che la squadra sarà riconoscente nei nostri confronti e verso il lavoro che stiamo facendo. Qualora dovessimo disputare il girone "delle pugliesi" vedo tre-quattro società che potrebbero fare un campionato di vertice e tanto equilibrio tra le altre potenziali partecipanti. Noi vogliamo stare lì in questo equilibrio e divertirci. Probabilmente siamo stati la prima squadra a radunarci a ridosso di Ferragosto. Questo fa comprendere come ci teniamo a partire bene in vista di un campionato lungo e difficile. Mister e DS stanno facendo da questo punto di vista un lavoro minuzioso e importante che porterà i suoi frutti, fermo restando che l'obiettivo principale è ovviamente è la permanenza in serie D. Abbiamo ancora tanto da fare: strutturare la società oltre a prima squadra e settore giovanile. Nessuno, però, deve pensare di poter fare "il passo più lungo della gamba".
Negli ultimi giorni, invece, ben tre amichevoli contro Orta Nova, Bitritto Norba e Barletta: vittoria contro le prime due e sconfitta di misura contro la terza.
A parlare insieme sono Ennio Cormio, Presidente, Saverio Bufi, Vice Presidente, Titti d'Alesio, Presidente Onorario e Paolo De Gennaro, Responsabile Settore Giovanile.
"Non è stato semplice per i giocatori rientrare ed essere subito in condizione. La squadra è pronta al 95%. Dobbiamo ancora fare qualche innesto importante, anche per quanto concerne gli under. Un mercato che si sviluppa quest'anno in modo particolare soprattutto perché il mercato di C si chiuderà il 15 ottobre, quindi ci potrebbero nuovi innesti anche nelle prossime settimane".
Sull'importanza dei giocatori under e del settore giovanile
"Lo scorso anno i nostri ragazzi under hanno fatto la differenza. È chiaro che si tratta di un aspetto fondamentale. Quest'anno abbiamo fatto anche un investimento importante per la categoria juniores e non solo proprio perché ci crediamo fortemente nei giovani che per noi rappresentano un vero e proprio patrimonio. Questo è comunque per noi il secondo anno a "pieno regime" per ciò che concerne il settore giovanile, quindi è giusto dire che stiamo investendo tanto in termini di risorse e capitali: abbiamo 31 figure tra mister e allenatori oltre alla squadra femminile. Il settore giovanile e la gestione sempre più professionale dello stadio inteso come veicolo di divertimento e svago per tutte le famiglie molfettesi rappresentano i nostri obiettivi principali dal punto di vista societario".
Obiettivi per il prossimo campionato e rapporto con i tifosi
"Siamo neopromossi e quindi non possiamo fare voli pindarici. Sono sicuro che comunque daremo filo da torcere a molti e faremo bene. Perderemo un po' di tifo a causa della situazione restrittiva attuale probabilmente. Faremo una bella figura, anche perché ci stiamo mettendo tanto impegno e professionalità in quello che facciamo. Ovviamente molto dipenderà anche dal girone che verrà composto e da tanti altri aspetti secondari".
"Mister Bartoli è molto meticoloso e attento all'empatia, alla costruzione del gruppo, ai dettagli. È stato il segreto dello scorso anno e anche quest'anno, date le molte riconferme, vogliamo replicarlo".
"Il 20 settembre inizierà la coppa di Serie D e il 27 inizierà il campionato. Noi punteremo a partir bene e dare soddisfazione ai 1000 tifosi che potranno accedere al campo (stando alla normativa attuale) garantendo un servizio sempre migliore dal punto di vista dell'accoglienza per tutta la famiglia. Speriamo di poter offrire il prodotto partita- calcio anche in streaming per poter sopperire alle normative stringenti anti covid".
"Siamo felicissimi di aver ricreato entusiasmo a Molfetta ricreando una "generazione di tifosi". Noi siamo in costante contatto con i tifosi. Loro sono stati il dodicesimo uomo in campo lo scorso anno: ci hanno dato entusiasmo, voglia, determinazione. E la squadra l'ha sentito".
I rapporti con l'amministrazione comunale e gli impegni della società
"Abbiamo rapporti ottimi con l'amministrazione comunale. Abbiamo ottenuto una concessione provvisoria per la gestione del campo. Attendiamo che questa concessione sia definitiva per poter gestire lo stadio Poli con la massima libertà e considerarlo anche come un centro organizzativo per eventi, anche extra sportivi, che possano portare ulteriori ricavi a questa squadra".
"Dal punto di vista economico, noi stiamo investendo parecchio in più rispetto allo scorso anno perché con il salto di categoria crescono ovviamente impegni e costi. Il settore giovanile è stato migliorato e potenziato, aumentano anche le spese di gestione: juniores nazionale anziché regionale, impegni per il ritiro pre campionato ecc. È importante per questo e non solo che tanti molfettesi diano il proprio contributo con piacere e con il sorriso per sostenere questo progetto che non appartiene alla nostra società ma alla città di Molfetta".
Parola anche al DG Beppe Camicia.
"Sono abbastanza soddisfatto della squadra anche se si tratta delle prime uscite stagionali. Ora vedo già una squadra più compatta e sicura dei propri mezzi che ci fa ben sperare. Sarà un campionato interessante, avvincente, importante. A prescindere dal girone in cui giocheremo, sono sicuro che la squadra sarà riconoscente nei nostri confronti e verso il lavoro che stiamo facendo. Qualora dovessimo disputare il girone "delle pugliesi" vedo tre-quattro società che potrebbero fare un campionato di vertice e tanto equilibrio tra le altre potenziali partecipanti. Noi vogliamo stare lì in questo equilibrio e divertirci. Probabilmente siamo stati la prima squadra a radunarci a ridosso di Ferragosto. Questo fa comprendere come ci teniamo a partire bene in vista di un campionato lungo e difficile. Mister e DS stanno facendo da questo punto di vista un lavoro minuzioso e importante che porterà i suoi frutti, fermo restando che l'obiettivo principale è ovviamente è la permanenza in serie D. Abbiamo ancora tanto da fare: strutturare la società oltre a prima squadra e settore giovanile. Nessuno, però, deve pensare di poter fare "il passo più lungo della gamba".