Calcio
Mister Rutigliani: «Obiettivo playoff merito di tutta la Sefa Aquile Molfetta»
L'allenatore commenta il risultato, ottenuto a tre giornate dalle fine
Molfetta - mercoledì 27 marzo 2019
10.36
La vittoria di sabato nel derby contro il Capurso ha regalato alla Sefa Aquile Molfetta la certezza matematica dei playoff promozione, traguardo ottenuto a tre giornate dal termine della stagione e che proietta il team del presidente Donato de Giglio tra i migliori del futsal in Italia.
A distanza di qualche ora è giunto anche il commento del tecnico, Giuseppe Rutigliani. Dopo il triplete della scorsa stagione (campionato C1, Coppa Puglia e Coppa Italia), il mister originario di Ruvo ha guidato i biancorossi anche nel primo anno in Serie B.
«Volevo ringraziare tutti per il raggiungimento dell'obiettivo playoff, dal presidente che ha voluto allestire una squadra competitiva passando per Gigi Metta e Leo Mele che hanno saputo allestirla, tutto lo staff tecnico Claudio Catinella, Francesco Provino, Marco Andrian,i il Prof. Michele Cuocci, Giovanni De candia il fisioterapista che hanno saputo gestirla», scrive su Facebook.
Il pensiero poi va anche al tifo organizzato biancorosso, "il 6° uomo in campo" «che hanno saputo sostenerla seguendola anche fuori casa e non è poco, lasciatemelo dire».
«Soprattutto loro, i miei ragazzi, a questo punto posso dirlo che li sento i miei ragazzi, il mio gruppo che ha saputo portare a casa il risultato sportivo».
A distanza di qualche ora è giunto anche il commento del tecnico, Giuseppe Rutigliani. Dopo il triplete della scorsa stagione (campionato C1, Coppa Puglia e Coppa Italia), il mister originario di Ruvo ha guidato i biancorossi anche nel primo anno in Serie B.
«Volevo ringraziare tutti per il raggiungimento dell'obiettivo playoff, dal presidente che ha voluto allestire una squadra competitiva passando per Gigi Metta e Leo Mele che hanno saputo allestirla, tutto lo staff tecnico Claudio Catinella, Francesco Provino, Marco Andrian,i il Prof. Michele Cuocci, Giovanni De candia il fisioterapista che hanno saputo gestirla», scrive su Facebook.
Il pensiero poi va anche al tifo organizzato biancorosso, "il 6° uomo in campo" «che hanno saputo sostenerla seguendola anche fuori casa e non è poco, lasciatemelo dire».
«Soprattutto loro, i miei ragazzi, a questo punto posso dirlo che li sento i miei ragazzi, il mio gruppo che ha saputo portare a casa il risultato sportivo».