Calcio
Mister Ignazio De Nichilo risponde ai tifosi: «Non sono stato la marionetta di nessuno»
Lettera ai tifosi da parte dell'ex allenatore della Libertas Molfetta
Molfetta - venerdì 11 luglio 2014
9.04
Dopo il comunicato del gruppo Ultras Molfetta MMIX, arriva a breve distanza una lettera scritta dall'allenatore attualmente svincolato Ignazio De Nichilo. Una "amara" risposta da parte dell'ex allenatore della compagine molfettese.
Di seguito la lettera dell'ex allenatore della Libertas Molfetta, Ignazio De Nichilo in risposta ai tifosi.
In riferimento al comunicato redatto dal gruppo ULTRAS MMIX di Molfetta in data 09 luglio 2014, nella persona di De Nichilo Ignazio, prima allenatore in 2^ e poi allenatore in 1^ della Libertas Molfetta 2013- 2014, desidero smentire totalmente tutte le dichiarazioni fatte da alcuni pseudo-tifosi in quanto offensive e non meritevoli nei miei confronti considerando tutti gli sforzi profusi da me nell'annata calcistica appena terminata. Prima di tutto ribadisco che fino ad oggi il presidente Lanza o chi per lui ufficialmente non mi ha contattato per la prossima stagione, anzi valuto delle proposte provenienti da altre società, in quanto al momento sono svincolato da ogni tesseramento. Quindi è inutile mettere voci in giro prive di ufficialità, anche perché la società non sa ancora quale campionato affrontare. Tornando allo scorso campionato per la causa Libertas ho tralasciato il mio lavoro, che tutti sanno com' è impegnativo, gli affetti familiari e la possibilità di passare le ore libere con i miei figli. Subito dopo le dimissioni di mister Loconsole, potevo abbandonare anch'io la barca, ma non l'ho fatto per l'amore che provo per questi colori e questa città e per non lasciare il gruppo stupendo di calciatori che si era creato. Anzi in quella circostanza proprio qualche tifoso mi ha pregato di rimanere e non lasciare la squadra in balia delle onde. Dopo la breve parentesi di mister Catalano il presidente ha deciso che portassi io al termine la stagione in panchina, e i calciatori da grandi uomini, di comune accordo hanno accettato. Ribadisco che non sono stato la "marionetta" di nessuno e non ho fatto il vice al presidente Lanza. Essendo alla prima esperienza come allenatore in eccellenza penso sia assolutamente normale ascoltare i consigli di gente più esperta e quindi subire le interferenze del presidente ma di sicuro ho sempre lavorato con serietà, impegno e competenza, al contrario di quello che dice il gruppo di ultras. Ho fatto anche di più di quello che era previsto dalla figura che occupavo. Anzi se devo ringraziare pubblicamente qualcuno sono il Capitano Renato Bartoli, Francesco Cantatore e Nico De Santis; solo grazie a loro ho potuto guidare l'allenamento in maniera ottimale, curare la parte tattica e le palle inattive. Per quanto riguarda la nuova stagione, attendo che il presidente Lanza mi comunichi ufficialmente le sue intenzioni. Comunque sarei disposto a rimanere come allenatore in 2^ ad un mister di categoria, da cui posso acquisire ulteriore esperienza, oppure coadiuvato alla guida tecnica da uno staff all'altezza della categoria . Senza una di queste ipotesi la mia esperienza alla Libertas sarà finita, con la felicità di qualcuno che pensa che senza di me i problemi calcistici a Molfetta si risolvano. Ne va della mia reputazione. FORZA LIBERTAS
De Nichilo Ignazio
Di seguito la lettera dell'ex allenatore della Libertas Molfetta, Ignazio De Nichilo in risposta ai tifosi.
In riferimento al comunicato redatto dal gruppo ULTRAS MMIX di Molfetta in data 09 luglio 2014, nella persona di De Nichilo Ignazio, prima allenatore in 2^ e poi allenatore in 1^ della Libertas Molfetta 2013- 2014, desidero smentire totalmente tutte le dichiarazioni fatte da alcuni pseudo-tifosi in quanto offensive e non meritevoli nei miei confronti considerando tutti gli sforzi profusi da me nell'annata calcistica appena terminata. Prima di tutto ribadisco che fino ad oggi il presidente Lanza o chi per lui ufficialmente non mi ha contattato per la prossima stagione, anzi valuto delle proposte provenienti da altre società, in quanto al momento sono svincolato da ogni tesseramento. Quindi è inutile mettere voci in giro prive di ufficialità, anche perché la società non sa ancora quale campionato affrontare. Tornando allo scorso campionato per la causa Libertas ho tralasciato il mio lavoro, che tutti sanno com' è impegnativo, gli affetti familiari e la possibilità di passare le ore libere con i miei figli. Subito dopo le dimissioni di mister Loconsole, potevo abbandonare anch'io la barca, ma non l'ho fatto per l'amore che provo per questi colori e questa città e per non lasciare il gruppo stupendo di calciatori che si era creato. Anzi in quella circostanza proprio qualche tifoso mi ha pregato di rimanere e non lasciare la squadra in balia delle onde. Dopo la breve parentesi di mister Catalano il presidente ha deciso che portassi io al termine la stagione in panchina, e i calciatori da grandi uomini, di comune accordo hanno accettato. Ribadisco che non sono stato la "marionetta" di nessuno e non ho fatto il vice al presidente Lanza. Essendo alla prima esperienza come allenatore in eccellenza penso sia assolutamente normale ascoltare i consigli di gente più esperta e quindi subire le interferenze del presidente ma di sicuro ho sempre lavorato con serietà, impegno e competenza, al contrario di quello che dice il gruppo di ultras. Ho fatto anche di più di quello che era previsto dalla figura che occupavo. Anzi se devo ringraziare pubblicamente qualcuno sono il Capitano Renato Bartoli, Francesco Cantatore e Nico De Santis; solo grazie a loro ho potuto guidare l'allenamento in maniera ottimale, curare la parte tattica e le palle inattive. Per quanto riguarda la nuova stagione, attendo che il presidente Lanza mi comunichi ufficialmente le sue intenzioni. Comunque sarei disposto a rimanere come allenatore in 2^ ad un mister di categoria, da cui posso acquisire ulteriore esperienza, oppure coadiuvato alla guida tecnica da uno staff all'altezza della categoria . Senza una di queste ipotesi la mia esperienza alla Libertas sarà finita, con la felicità di qualcuno che pensa che senza di me i problemi calcistici a Molfetta si risolvano. Ne va della mia reputazione. FORZA LIBERTAS
De Nichilo Ignazio