Calcio
Michele Mongelli resta a Giovinazzo e festeggia dieci anni di calcio a 5
Terza stagione consecutiva in maglia biancoverde
Molfetta - giovedì 18 luglio 2019
15.35 Comunicato Stampa
Giornata di rinnovi, in casa Giovinazzo C5, anche per Michele Mongelli, classe '91: «Sin dall'inizio - afferma - con il presidente Antonio Carlucci ed i suoi stretti collaboratori s'è instaurato un rapporto umano fantastico: le loro parole ed i loro atteggiamenti sono in grado di ispirare e danno la carica giusta per poter lavorare serenamente, giorno dopo giorno».
Per l'atleta di Molfetta la prossima sarà la terza stagione consecutiva in biancoverde: «Ogni anno per me è un rimettersi in gioco, ma farlo a Giovinazzo mi rende ambizioso. Nella mia vita - dice ancora - non mi sono mai accontentato, ho sempre accettato più che volentieri le nuove sfide. Le parole lasciano il tempo che trovano, bisogna dimostrare tutto in ogni allenamento ed in ogni partita».
Secondo il laterale, che quest'anno festeggerà i suoi personalissimi 10 anni di futsal dopo aver indossato le maglie di Molfetta (dapprima sponda Real, in serie B, poi con le Aquile in serie C1), Verona C5 (con cui ha conquistato una promozione in serie A) e Acqua&Sapone Emmegross (sempre in serie A), «nella prossima serie B, un campionato molto competitivo, potremo dire la nostra: siamo un gruppo coeso ed abbiamo una società solida alle spalle. E nonostante la prossima sarà la decima stagione consecutiva non vedo l'ora di iniziare, proprio come se fosse la prima».
All'orizzonte, dunque, nuove sfide per un rinnovato entusiasmo: «La voglia di essere costantemente in competizione non fa altro che incentivarti nel fare quello che a tutti i bambini piace fare: rincorrere quella palla e vivere le emozioni che questo sport riesce a trasmetterti, fuori e dentro quel rettangolo di gioco», conclude Mongelli.
Per l'atleta di Molfetta la prossima sarà la terza stagione consecutiva in biancoverde: «Ogni anno per me è un rimettersi in gioco, ma farlo a Giovinazzo mi rende ambizioso. Nella mia vita - dice ancora - non mi sono mai accontentato, ho sempre accettato più che volentieri le nuove sfide. Le parole lasciano il tempo che trovano, bisogna dimostrare tutto in ogni allenamento ed in ogni partita».
Secondo il laterale, che quest'anno festeggerà i suoi personalissimi 10 anni di futsal dopo aver indossato le maglie di Molfetta (dapprima sponda Real, in serie B, poi con le Aquile in serie C1), Verona C5 (con cui ha conquistato una promozione in serie A) e Acqua&Sapone Emmegross (sempre in serie A), «nella prossima serie B, un campionato molto competitivo, potremo dire la nostra: siamo un gruppo coeso ed abbiamo una società solida alle spalle. E nonostante la prossima sarà la decima stagione consecutiva non vedo l'ora di iniziare, proprio come se fosse la prima».
All'orizzonte, dunque, nuove sfide per un rinnovato entusiasmo: «La voglia di essere costantemente in competizione non fa altro che incentivarti nel fare quello che a tutti i bambini piace fare: rincorrere quella palla e vivere le emozioni che questo sport riesce a trasmetterti, fuori e dentro quel rettangolo di gioco», conclude Mongelli.