Macula Nox, i tecnici fanno il punto dello stato delle due squadre

All'indomani delle prime amichevoli, Mister Corrado Minervini e Mister Nico Camporeale tracciano il primo bilancio di questo avvio di stagione, completamente dedicato alla preparazione atletica e tattica in vista delle uscite ufficiali, in programma tra qualche settimana.

Dopo quattro settimane di lavoro, il tecnico della Macula Nox maschile si dice soddisfatto ma non di certo appagato. Ottime le indicazioni dal test contro il GS Giovinazzo C5, militante in serie B, un pò meno quelle venute fuori dalla partita, comunque vittoriosa, contro il Città di Bitonto.

«La vittoria fa morale ma la prestazione non è stata delle migliori», esordisce l'allenatore.
«Nelle prossime due settimane ci impegneremo a migliorare le impostazioni tattiche per non farci trovare impreparati all'inizio del campionato. La gara contro il Giovinazzo è stata di un altro livello tecnico da parte dei miei ragazzi, quella con il Bitonto arrivava a termine di quindici giorni di duro lavoro fisico ma dovevamo e potevamo sicuramente fare meglio. Se vogliamo esprimerci come sappiamo, non possiamo sottovalutare i dettagli e dobbiamo sbagliare il meno possibile».

La Macula Nox femminile, invece, pareggia 2-2 contro le ragazze del Bitonto. La prima uscita stagionale, a ranghi ridotti, ha visto le biancorosse andare in vantaggio e poi subire il pareggio dopo due errori.

«Volevo solo capire come stava rispondendo la squadra alla preparazione atletica», ha spiegato Nico Camporeale.
«Non è ancora il momento di vedere il gioco collettivo ma tutto sommato siamo stati sempre in possesso palla e perennemente pericolosi tanto da dover costringere le avversarie a interventi davvero duri, come quello che terrà Angelica Labianca fuori per dieci giorni a causa di una distorsione alla caviglia. Ma dobbiamo abituarci anche a questo tipo di gare», continua l'allenatore.
«Con grande serenità continuiamo a lavorare. L'obiettivo di questi incontri è solo mettere benzina nelle gambe e oliare i meccanismi. L'importante è che ci faremo trovare pronti quando le partite conteranno davvero», conclude Camporeale.