Le Aquile Molfetta chiudono l'anno con un bel pareggio a Manfredonia

Non è mancato lo spettacolo nel derby tra Aquile Molfetta e Vitulano Drugstore Manfredonia. Al Pala Scoloria, il team presieduto da Donato de Giglio ha dimostrato qualità, grinta e voglia di non mollare sino al triplice fischio. Ennesima grande prova viste le squalifiche, infortuni e le non perfette condizioni di alcuni elementi che certifica il pareggio scoppiettante con il punteggio di 7-7. Ortiz regala il pareggio nell'ultimo minuto nonostante l'espulsione di Antonio Murolo rimediata qualche secondo prima, le reti biancorosse portano la firma di Dibenedetto e doppiette per Murolo, Reyno e proprio capitan Ortiz.

C'è anche da sottolineare una prova da parte dei direttori di gara da rivedere con decisioni abbastanza discutibili. Recchia si affida a Pellecchia tra i pali, S.Dibenedetto, Adami, Reyno e Antonio Murolo completa il quintetto iniziale. Le Aquile alla prima vera occasione si portano in vantaggio con il diagonale di Reyno al 2'01''. Soloperto risponde presente sulla conclusione dalla distanza di Salvatore Dibenedetto e Pellecchia in spaccata nega la gioia del goal ad Alemao. Il Molfetta, nonostante qualche defezione di formazione, sigla il raddoppio con Antonio Murolo: abile a rubar palla e trafiggere con freddezza Soloperto al 4'56''.

I padroni di casa, spinti dal pubblico, provano a dimezzare lo svantaggio ma Pellecchia senza problemi svetta le minacce sipontine di capitan Fred. All'11'20'' Dall'Onder con un piattone mancino dalla distanza beffa l'estremo difensore biancorosso. Sul punteggio di 1-2 il Molfetta colpisce un palo clamoroso dopo la ripartenza di un imprendibile Antonio Murolo e Reyno si divora un goal praticamente già fatto. Come nelle ultime partite, le Aquile proprio nel momento migliore subiscono la rete del pareggio con Fred al 17'20''. Il match s' infiamma e il Manfredonia dopo il pareggio, si porta per la prima volta in vantaggio con Alemao al 17'59''. Vantaggio che dura pochissimi secondi, visto il fendente di bomber Antonio Murolo da banda destra al 18'16''. Sul punteggio di 3-3 ed esattamente al 19'48'' il Manfredonia sigla l'allungo con Murgo e porta le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 4-3.

Ripresa di gioco in cui il Manfredonia va subito in rete con Fred dopo 35''. Il Molfetta non ci sta ed accorcia con Salvatore Dibenedetto con la super giocata in banda al 4'59''. Alemao colpisce il palo, Dall'Onder salva il tiro di Reyno sulla linea ma Fred sigla la sua tripletta di giornata all'8'50''. Sembra una partita a dir poco infinita infatti sul punteggio di 6-4, all'11'02'' arriva il goal di Ortiz dopo l'uno due strepitoso con Adami. Manfredonia che si porta nuovamente sul +2 con la rete di Alemao sul secondo palo al 14'30''. Mister Recchia inserisce Ortiz come power play a 4' dalla fine: al 17'36'' Reyno sigla il -1 delle Aquile Molfetta. Ad 1'34'' arriva l'espulsione di Antonio Murolo con l'ennesimo errore da parte dei direttori di gara ma a 60'' dal termine Ortiz con l'inferiorità numerica sigla la rete del definitivo 7-7.

Adesso ci sarà tempo per recuperare energie fisiche e mentali in vista delle festività natalizie. Il prossimo incontro ufficiale sarà la 2^ giornata di ritorno: sabato 7 gennaio al PalaPoli, con la Cormar Reggio Calabria, con fischio d'inizio fissato alle 16:00.