Calcio
Lanza vicino al ritorno in Eccellenza con la Molfetta Sportiva 1917
Ufficiale la fusione delle due squadre di Mola: si libera un posto per il titolo biancorosso
Molfetta - venerdì 21 luglio 2023
10.17
Mancano ancora alcuni passaggi burocratici e, ovviamente, i crismi dell'ufficialità. Il quadro però è abbastanza chiaro: la Molfetta Sportiva 1917 è molto vicina ad essere tra le 14 squadre che prenderanno parte al campionato di Eccellenza pugliese 2023/24.
Tornerebbe così nel massimo campionato regionale il patron Mauro Lanza, dopo aver ceduto la Vigor Trani (retrocessa in Promozione) e a buon punto per rilevare il titolo di una delle due squadre di Mola vista la fusione tra Unione Sportiva e Virtus Mola che avrebbero preso, entrambe, al campionato di Eccellenza. Nei giorni scorsi, infatti la società molese ha comunicato l'unione dei due sodalizi e per questo diventa concreto il quadro prospettato già alcune settimane fa.
L'acquisizione del titolo da parte dell'imprenditore molfettese permetterebbe un grande salto alla Molfetta Sportiva 1917, nome storico del calcio locale biancorosso, che passerebbe direttamente dalla Terza Categoria al secondo più alto livello dilettantistico.
Ci sarà ancora da attendere per avere certezze in merito, soprattutto per il grande caos legato ai ripescaggi delle categorie superiori. La possibilità, però, resta molto concreta.
Tornerebbe così nel massimo campionato regionale il patron Mauro Lanza, dopo aver ceduto la Vigor Trani (retrocessa in Promozione) e a buon punto per rilevare il titolo di una delle due squadre di Mola vista la fusione tra Unione Sportiva e Virtus Mola che avrebbero preso, entrambe, al campionato di Eccellenza. Nei giorni scorsi, infatti la società molese ha comunicato l'unione dei due sodalizi e per questo diventa concreto il quadro prospettato già alcune settimane fa.
L'acquisizione del titolo da parte dell'imprenditore molfettese permetterebbe un grande salto alla Molfetta Sportiva 1917, nome storico del calcio locale biancorosso, che passerebbe direttamente dalla Terza Categoria al secondo più alto livello dilettantistico.
Ci sarà ancora da attendere per avere certezze in merito, soprattutto per il grande caos legato ai ripescaggi delle categorie superiori. La possibilità, però, resta molto concreta.