Basket
La Virtus Basket Molfetta ospita oggi il Mola dopo il ko con l'Adria Bari
Palla a due alle ore 18 al PalaPoli
Molfetta - domenica 13 ottobre 2024
Rialzarsi e farlo immediatamente. Diventa quasi un "dictat" per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta che, dopo la sconfitta rimediata in casa contro l'Adria Bari in settimana, è chiamata alla pronta reazione nella quarta giornata di campionato. Infatti, domenica 13 ottobre alle ore 18 al Pala Poli arriva la New Basket Mola. Un match che gli uomini di coach Fabbri giocheranno ancora in casa per dimostrare al proprio pubblico che gli errori commessi giovedì contro i baresi possono essere superati da grande squadra.
E' quello che si aspetta lo staff tecnico, ma anche il pubblico del Pala Poli che giovedì non ha fatto mancare il proprio sostegno e certamente non mancherà l'appuntamento nemmeno domenica. In settimana la Virtus si è preparata al doppio impegno ben consapevole di avere pochissimo tempo dal match contro l'Adria a quello contro Mola. I difetti e le problematiche notati contro i baresi non hanno scosso più di tanto lo staff tecnico che, già da inizio stagione, ha fatto notare come il cammino da fare è duro e faticoso, ma non per questo non ricco di soddisfazioni. Le prime soddisfazioni questa squadra le ha già regalate nelle prime due giornate di campionato e sicuramente la fiducia non manca per il proseguo di stagione. Tornando al match contro l'Adria Bari, ci sono aspetti che sicuramente si possono migliorare.
Primo fra tutti i tiri dalla lunetta che, numeri alla mano, hanno fatto la differenza nello score finale. La pensa diversamente il coach Enrico Fabbri che, nel post match contro Adria, ha posto l'attenzione su altre questioni non meramente numeriche. «Non si può parlare sempre e soltanto di numeri – ha affermato il tecnico toscano - ma è giusto dare il merito della vittoria ad avversari più preparati e sicuramente più esperti. Noi siamo una squadra molto giovane al contrario di un'Adria Bari composta da un roster di senior. Dopo la partita sono andato negli spogliatoi e mi sono complimentato con i ragazzi per la prestazione disputata che va al di là della sconfitta. Perdere ci sta, fa parte di un percorso tracciato verso un obiettivo che abbiamo ben in mente e cercheremo di perseguire». Dall'Adria Bari alla New Basket Mola il passo è davvero breve.
«In vista del prossimo match – ha proseguito Fabbri – non c'è da fare nulla di più. Bisogna rimanere tranquilli, isolarsi da quelle critiche o cattiverie che possono arrivare e rimanere concentrati su quello che si sta facendo. E' una squadra giovane che crescerà un passo alla volta. In vista di Mola prepareremo al meglio la gara, consapevoli di affrontare un'altra buona squadra in un campionato che facile non è». Il riscatto sarà un obiettivo che proverà in tutti modi a perseguire anche la New Basket Mola, reduce in settimana dalla sconfitta contro Avellino e ancora alla ricerca dei primi due punti in campionato.
Zero le vittorie ottenute nelle prime tre giornate nonostante un roster che non ha sfigurato durante le prime uscite. Parliamo di una squadra giovane e talentuosa, riaffidata alle mani di coach Masini. Tante le novità nel roster di questa stagione: da Prunotto allo sloveno Koncar (ad occupare la zona sotto le plance), ai talentuosi esterni Laffitte, Messina e Macera, tutti con parecchi punti nelle mani. Tra i confermati spicca il capitano Tanzi, play e mente della squadra, mentre come nota di colore da segnalare la presenza di Denis Barnaba, fratello minore del biancoazzurro Jackie Barnaba, a completare con uno stuolo di under la formazione molese.
E' quello che si aspetta lo staff tecnico, ma anche il pubblico del Pala Poli che giovedì non ha fatto mancare il proprio sostegno e certamente non mancherà l'appuntamento nemmeno domenica. In settimana la Virtus si è preparata al doppio impegno ben consapevole di avere pochissimo tempo dal match contro l'Adria a quello contro Mola. I difetti e le problematiche notati contro i baresi non hanno scosso più di tanto lo staff tecnico che, già da inizio stagione, ha fatto notare come il cammino da fare è duro e faticoso, ma non per questo non ricco di soddisfazioni. Le prime soddisfazioni questa squadra le ha già regalate nelle prime due giornate di campionato e sicuramente la fiducia non manca per il proseguo di stagione. Tornando al match contro l'Adria Bari, ci sono aspetti che sicuramente si possono migliorare.
Primo fra tutti i tiri dalla lunetta che, numeri alla mano, hanno fatto la differenza nello score finale. La pensa diversamente il coach Enrico Fabbri che, nel post match contro Adria, ha posto l'attenzione su altre questioni non meramente numeriche. «Non si può parlare sempre e soltanto di numeri – ha affermato il tecnico toscano - ma è giusto dare il merito della vittoria ad avversari più preparati e sicuramente più esperti. Noi siamo una squadra molto giovane al contrario di un'Adria Bari composta da un roster di senior. Dopo la partita sono andato negli spogliatoi e mi sono complimentato con i ragazzi per la prestazione disputata che va al di là della sconfitta. Perdere ci sta, fa parte di un percorso tracciato verso un obiettivo che abbiamo ben in mente e cercheremo di perseguire». Dall'Adria Bari alla New Basket Mola il passo è davvero breve.
«In vista del prossimo match – ha proseguito Fabbri – non c'è da fare nulla di più. Bisogna rimanere tranquilli, isolarsi da quelle critiche o cattiverie che possono arrivare e rimanere concentrati su quello che si sta facendo. E' una squadra giovane che crescerà un passo alla volta. In vista di Mola prepareremo al meglio la gara, consapevoli di affrontare un'altra buona squadra in un campionato che facile non è». Il riscatto sarà un obiettivo che proverà in tutti modi a perseguire anche la New Basket Mola, reduce in settimana dalla sconfitta contro Avellino e ancora alla ricerca dei primi due punti in campionato.
Zero le vittorie ottenute nelle prime tre giornate nonostante un roster che non ha sfigurato durante le prime uscite. Parliamo di una squadra giovane e talentuosa, riaffidata alle mani di coach Masini. Tante le novità nel roster di questa stagione: da Prunotto allo sloveno Koncar (ad occupare la zona sotto le plance), ai talentuosi esterni Laffitte, Messina e Macera, tutti con parecchi punti nelle mani. Tra i confermati spicca il capitano Tanzi, play e mente della squadra, mentre come nota di colore da segnalare la presenza di Denis Barnaba, fratello minore del biancoazzurro Jackie Barnaba, a completare con uno stuolo di under la formazione molese.