Volley
La tifoseria della pallavolo: un insostituibile sostegno
Esempio sportivo per tutti
Molfetta - lunedì 6 aprile 2015
9.42
La Pasqua si festeggia anche al Palapoli e non potrebbe essere altrimenti quando la tifoseria è capitanata da quel gruppo di fedelissimi che sono un importante collante fra la squadra e la città e un supporto fondamentale per la Exprivia sia che giochi in casa sia che gareggi fuori.
Nella serata di domenica 5, nonostante la festività, una invidiabile cornice di pubblico ha seguito la partita, soffrendo e gioendo a seconda delle varie fasi di gioco. Dall'altra parte del palazzetto un tifo altrettanto organizzato con trombe, microfoni, tamburi, coriandoli, magliette della tifoseria della Sir safety Perugia capitanata dal mitico presidente Gino Sirci. La partita è stata molto sentita e combattuta, ma sempre i tifosi hanno sostenuto le loro squadre e non sono mancati gli episodi in cui hanno applaudito ed apprezzato le azioni della compagine avversaria, anche se andava contro i loro interessi. Il pubblico incitato dallo speaker, ma non ce ne era bisogno, ad ogni azione si è fatto sentire eccome, ha sostenuto i suoi beniamini, di cui ormai conosce nome, cognome, numero e non solo.
Altro aspetto che va indiscutibilmente sottolineato è che la pallavolo è diventato un momento di aggregazione per tutte le famiglie. I piccoli fedelissimi con le magliette di ordinanza, tifano, giocano, partecipano e sventolano bandiere più grandi di loro. Anche nelle trasferte i fedelissimi si organizzano portando cibi e bevande da dividere e condividere e c'è anche quando prenotano intere sale ricevimento in cui si festeggia con la tifoseria che di lì a poco diventa "avversaria".
Nonostante la sconfitta della domenica di Pasqua, la partita si è conclusa con una vera e propria festa a cui ha partecipato il presidente del Perugia e tutta la sua tifoseria. I fedelissimi hanno imbandito tavola con i colori della squadra, bianco – rosso, e hanno invitato gli ospiti a condividere il nostro tipico dolce di Pasqua: la "scarcella" ripiena con nutella o marmellata, con sopra le ovette e di varia forma. I tifosi del Perugia sono rimasti colpiti, sorpresi e conquistati dal calore e dall' accoglienza, dal fatto di essere stati coccolati con i dolci e che, nonostante fossero lontani dai loro affetti, si sono sentiti a casa. Hanno chiesto informazioni sui nostri piatti tipici, notizie sulla città che molti non conoscevano, affermando che torneranno come turisti e non solo come sportivi. Lo sport, la pallavolo Molfetta, volano anche per il turismo. Un ringraziamento e un riconoscimento speciale và ai fedelissimi dell'Exprivia.
Nella serata di domenica 5, nonostante la festività, una invidiabile cornice di pubblico ha seguito la partita, soffrendo e gioendo a seconda delle varie fasi di gioco. Dall'altra parte del palazzetto un tifo altrettanto organizzato con trombe, microfoni, tamburi, coriandoli, magliette della tifoseria della Sir safety Perugia capitanata dal mitico presidente Gino Sirci. La partita è stata molto sentita e combattuta, ma sempre i tifosi hanno sostenuto le loro squadre e non sono mancati gli episodi in cui hanno applaudito ed apprezzato le azioni della compagine avversaria, anche se andava contro i loro interessi. Il pubblico incitato dallo speaker, ma non ce ne era bisogno, ad ogni azione si è fatto sentire eccome, ha sostenuto i suoi beniamini, di cui ormai conosce nome, cognome, numero e non solo.
Altro aspetto che va indiscutibilmente sottolineato è che la pallavolo è diventato un momento di aggregazione per tutte le famiglie. I piccoli fedelissimi con le magliette di ordinanza, tifano, giocano, partecipano e sventolano bandiere più grandi di loro. Anche nelle trasferte i fedelissimi si organizzano portando cibi e bevande da dividere e condividere e c'è anche quando prenotano intere sale ricevimento in cui si festeggia con la tifoseria che di lì a poco diventa "avversaria".
Nonostante la sconfitta della domenica di Pasqua, la partita si è conclusa con una vera e propria festa a cui ha partecipato il presidente del Perugia e tutta la sua tifoseria. I fedelissimi hanno imbandito tavola con i colori della squadra, bianco – rosso, e hanno invitato gli ospiti a condividere il nostro tipico dolce di Pasqua: la "scarcella" ripiena con nutella o marmellata, con sopra le ovette e di varia forma. I tifosi del Perugia sono rimasti colpiti, sorpresi e conquistati dal calore e dall' accoglienza, dal fatto di essere stati coccolati con i dolci e che, nonostante fossero lontani dai loro affetti, si sono sentiti a casa. Hanno chiesto informazioni sui nostri piatti tipici, notizie sulla città che molti non conoscevano, affermando che torneranno come turisti e non solo come sportivi. Lo sport, la pallavolo Molfetta, volano anche per il turismo. Un ringraziamento e un riconoscimento speciale và ai fedelissimi dell'Exprivia.