Calcio
La Sefa Molfetta ufficializza Campanale
Il laterale di Ruvo si presta bene anche al centro della difesa
Molfetta - mercoledì 17 agosto 2016
13.22
Ancora un buon colpo di mercato per l'Aquila di Molfetta; niente vacanza, solo tanto lavoro ed un altro delizioso boccone da dare in pasto al nostro grande divertimento: è Alberto Campanale.
«Questa belva da combattimento sa come farsi rispettare dall'avversario, fino a quando uno dei due molla… e non è lui!» si legge sul profilo Facebook del club retto da Donato De Giglio. Rapidità, dribbling, corsa e buon tiro, queste le caratteristiche del laterale di Ruvo che si presta bene anche al centro della difesa.
I suoi pur giovani 20 anni di età raccontano dell'atleta ben altra storia: fino ai 14 anni sull'erba verde del calcio, negli ultimi 6 passa ai tocchi di suola del mondo del futsal, dove fa la sua prima e più lunga esperienza nell'Atletico Ruvo, passa due volte per il Città di Ruvo, tocca il Matera, il Givova Ruvo ed altre due puntate sono al San Rocco Ruvo (serie B), ultima esperienza prima di mettere piede a Molfetta.
È giovane, brevilineo, ed è parecchio timido, ma quando a dover prendere palla tocca a lui, vien fuori tutta la sua bravura e la sua fortissima grinta e non vede l'ora di giocarsi questa nuova avventura in serie C1.
«Questa belva da combattimento sa come farsi rispettare dall'avversario, fino a quando uno dei due molla… e non è lui!» si legge sul profilo Facebook del club retto da Donato De Giglio. Rapidità, dribbling, corsa e buon tiro, queste le caratteristiche del laterale di Ruvo che si presta bene anche al centro della difesa.
I suoi pur giovani 20 anni di età raccontano dell'atleta ben altra storia: fino ai 14 anni sull'erba verde del calcio, negli ultimi 6 passa ai tocchi di suola del mondo del futsal, dove fa la sua prima e più lunga esperienza nell'Atletico Ruvo, passa due volte per il Città di Ruvo, tocca il Matera, il Givova Ruvo ed altre due puntate sono al San Rocco Ruvo (serie B), ultima esperienza prima di mettere piede a Molfetta.
È giovane, brevilineo, ed è parecchio timido, ma quando a dover prendere palla tocca a lui, vien fuori tutta la sua bravura e la sua fortissima grinta e non vede l'ora di giocarsi questa nuova avventura in serie C1.