Calcio
La salvezza del Borgorosso Molfetta è anche l'impresa di mister Carlucci
Il tecnico ha guidato la squadra nella seconda parte di stagione
Molfetta - martedì 5 aprile 2022
0.11
Tra gli artefici della salvezza del Borgorosso Molfetta nel campionato di Eccellenza c'è senza dubbio Angelo Carlucci, l'allenatore che aveva già compiuto una prima impresa sulla panchina biancorossa nel campionato 2019-20 quando aveva condotto la matricola molfettese al settimo posto in Promozione.
In questa stagione, con il ritorno in panca a fine novembre in seguito alla gestione Leonino, il tecnico molfettese ha trovato nuovamente la quadra addrizzando una stagione che al giro di boa era assolutamente difficile: il Borgorosso era al terzultimo posto e soprattutto non vinceva da diverse giornate. Sono bastate le vittorie ottenute tra le mura amiche del "Paolo Poli" a rinvigorire, settimana dopo settimana, l'organico molfettese.
Proprio con Carlucci è arrivata la prima vittoria interna stagionale contro l'Unione Calcio Bisceglie e da quel momento il cammino casalingo è stato quasi perfetto: la sconfitta è arrivata solo di misura (2-3) contro il Trinitapoli terzo in classifica mentre sono poi arrivati i successi contro Manfredonia, Team Orta Nova, San Marco e Vigor Trani. Lo splendido filotto di quattro vittorie consecutive a Molfetta è stato interrotto solo dal pareggio 2-2 contro il Canosa prima dell'ultima e decisiva vittoria di sabato contro l'Atletico VIeste.
Insomma, con 19 punti su 24 disponibili i ragazzi di Carlucci hanno fatto il massimo in casa, andandosi quasi sempre a giocare la partita anche in trasferta. La salvezza è stata raggiunta con merito grazie a un cambio di passo che ha riportato il "Paolo Poli" ad essere un fortino, come accaduto sia nell'anno della salita dalla Prima Categoria (in cui il Borgorosso rimase imbattuto) sia nel primo anno di Promozione (con 2 sole sconfitte interne in tutto il campionato).
In questa stagione, con il ritorno in panca a fine novembre in seguito alla gestione Leonino, il tecnico molfettese ha trovato nuovamente la quadra addrizzando una stagione che al giro di boa era assolutamente difficile: il Borgorosso era al terzultimo posto e soprattutto non vinceva da diverse giornate. Sono bastate le vittorie ottenute tra le mura amiche del "Paolo Poli" a rinvigorire, settimana dopo settimana, l'organico molfettese.
Proprio con Carlucci è arrivata la prima vittoria interna stagionale contro l'Unione Calcio Bisceglie e da quel momento il cammino casalingo è stato quasi perfetto: la sconfitta è arrivata solo di misura (2-3) contro il Trinitapoli terzo in classifica mentre sono poi arrivati i successi contro Manfredonia, Team Orta Nova, San Marco e Vigor Trani. Lo splendido filotto di quattro vittorie consecutive a Molfetta è stato interrotto solo dal pareggio 2-2 contro il Canosa prima dell'ultima e decisiva vittoria di sabato contro l'Atletico VIeste.
Insomma, con 19 punti su 24 disponibili i ragazzi di Carlucci hanno fatto il massimo in casa, andandosi quasi sempre a giocare la partita anche in trasferta. La salvezza è stata raggiunta con merito grazie a un cambio di passo che ha riportato il "Paolo Poli" ad essere un fortino, come accaduto sia nell'anno della salita dalla Prima Categoria (in cui il Borgorosso rimase imbattuto) sia nel primo anno di Promozione (con 2 sole sconfitte interne in tutto il campionato).