Calcio
La Molfetta Calcio in conferenza: «Il nostro progetto va oltre l'odio»
Stamattina incontro con la stampa al "Paolo Poli"
Molfetta - sabato 22 ottobre 2022
13.45
I vertici della Molfetta Calcio hanno parlato stamattina in conferenza stampa al "Paolo Poli" per puntualizzare alcuni aspetti sia in merito alla situazione tecnica che, in generale, per quanto concerne alcune situazioni extra-campo come la querelle emersa sui social nei giorni scorsi tra vecchi e nuovi esponenti del club.
«Siamo qui per ribadire la nostra ferma volontà di rigettare ogni forma di odio e rancore verso questa società - ha affermato il presidente Saverio Bufi - perché mai come in questo momento il nostro progetto è solido e ben strutturato, grazie alla presenza di soci che hanno scelto di investire denaro e tempo per rendere ancora più solido questo club. Non possiamo dare peso a chi ha fatto parte del passato, per giunta con scelte discutibili, ma il tempo è galantuomo e le risposte arrivano da sé».
«Non ho mai visto in tanti anni una Molfetta così organizzata su tutti gli aspetti extra-campo che contribuiscono a fare la differenza nel calcio attuale. I colori biancorossi sono per noi un veicolo di valori che vanno oltre il rettangolo verde e che sono realizzati attraverso il grande lavoro del nostro settore giovanile e con tutte le relazioni che stiamo costruendo a livello territoriale e non solo, per il presente e per il futuro. Noi andiamo avanti per la nostra strada, convinti delle nostre idee» ha aggiunto il patron biancorosso.
«Mi spiace notare che ancora il tifo molfettese faccia fatica a seguirci con la passione che questa squadra merita ma ne approfitto per ringraziare quel manipolo di trenta fedelissimi che ci seguono in ogni partita, sia in casa che fuori, in Puglia e fuori dai confini regionali. Grazie a loro i ragazzi sentono davvero il sostegno di cui c'è bisogno, soprattutto in momenti in cui i risultati stentano ad arrivare. Noi siamo consapevoli del momento non facile dal punto di vista sportivo e sappiamo che tempi darci per procedere in una direzione o in un'altra» ha spiegato.
«Ai tanti scettici che vogliono l'esonero di Renato Bartoli, voglio ricordare che chiedevano la stessa cosa un anno fa dopo la sconfitta 4-0 in casa contro il Fasano. Poi, da quel momento, sono arrivati ben 13 risultati utili di fila che hanno fatto svoltare la nostra stagione. Noi abbiamo fiducia nel mister e sappiamo che tutto comunque dipende dai risultati, lui stesso lo sa e ha coscienza di come le prossime 5-6 partite potranno comunque dire tanto per il nostro cammino insieme. Se dovesse essere necessario - conclude Bufi - interverremo anche nella sessione di mercato di dicembre per rinforzare ancora una rosa che già ora ha tutto per fare bene».
«Siamo qui per ribadire la nostra ferma volontà di rigettare ogni forma di odio e rancore verso questa società - ha affermato il presidente Saverio Bufi - perché mai come in questo momento il nostro progetto è solido e ben strutturato, grazie alla presenza di soci che hanno scelto di investire denaro e tempo per rendere ancora più solido questo club. Non possiamo dare peso a chi ha fatto parte del passato, per giunta con scelte discutibili, ma il tempo è galantuomo e le risposte arrivano da sé».
«Non ho mai visto in tanti anni una Molfetta così organizzata su tutti gli aspetti extra-campo che contribuiscono a fare la differenza nel calcio attuale. I colori biancorossi sono per noi un veicolo di valori che vanno oltre il rettangolo verde e che sono realizzati attraverso il grande lavoro del nostro settore giovanile e con tutte le relazioni che stiamo costruendo a livello territoriale e non solo, per il presente e per il futuro. Noi andiamo avanti per la nostra strada, convinti delle nostre idee» ha aggiunto il patron biancorosso.
«Mi spiace notare che ancora il tifo molfettese faccia fatica a seguirci con la passione che questa squadra merita ma ne approfitto per ringraziare quel manipolo di trenta fedelissimi che ci seguono in ogni partita, sia in casa che fuori, in Puglia e fuori dai confini regionali. Grazie a loro i ragazzi sentono davvero il sostegno di cui c'è bisogno, soprattutto in momenti in cui i risultati stentano ad arrivare. Noi siamo consapevoli del momento non facile dal punto di vista sportivo e sappiamo che tempi darci per procedere in una direzione o in un'altra» ha spiegato.
«Ai tanti scettici che vogliono l'esonero di Renato Bartoli, voglio ricordare che chiedevano la stessa cosa un anno fa dopo la sconfitta 4-0 in casa contro il Fasano. Poi, da quel momento, sono arrivati ben 13 risultati utili di fila che hanno fatto svoltare la nostra stagione. Noi abbiamo fiducia nel mister e sappiamo che tutto comunque dipende dai risultati, lui stesso lo sa e ha coscienza di come le prossime 5-6 partite potranno comunque dire tanto per il nostro cammino insieme. Se dovesse essere necessario - conclude Bufi - interverremo anche nella sessione di mercato di dicembre per rinforzare ancora una rosa che già ora ha tutto per fare bene».