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Basket
La Clean Up Molfetta torna a vincere e si conferma al quarto posto
I biancorossi di coach Gesmundo passano in scioltezza a Barletta: finisce 56-73
Molfetta - martedì 8 aprile 2025
Torna a vincere la Clean Up Molfetta, che con il duo Infante-Delmas (30 punti in due), dimentica l'inopinato ko con Corato, supera agevolmente Barletta (56-73 il finale) nel venticinquesimo turno del campionato di serie C interregionale e si conferma al quarto posto. I biancorossi del presidente Solimini, a soli 40' dal termine della stagione regolare, hanno 30 punti, due in meno della coppia composta da Castellaneta e Lecce (32), quattro rispetto alla capolista Mesagne (34), prossimo avversario dei molfettesi al PalaPoli. Nella serata del PalaDisfida, ultimo appuntamento lontano da casa imposto dalla stagione regolare, sono tre i biancorossi in doppia cifra: Infante (17 punti), Delmas (13) e Mezzina (11). Sugli scudi anche Chiriatti, da sempre una delle punte di diamante del vivaio della città di Eraclio: per lui 9 punti, 7 assist, 11 rimbalzi e 23 di efficienza.
La cronaca. Al PalaDisfida di Barletta, Gesmundo parte con Scarpone, Chiriatti, Didonna, Mezzina e Infante. I padroni di casa, in avvio, provano a mettere in difficoltà gli ospiti e ci riescono pure grazie al buon avvio di Galantino (6-5), Caceres (12-11) e ancora Galantino (14-13), ma Sasso (sua la tripla del sorpasso, 14-16), Didonna e Delmas alzano i giri del motore e chiudono il primo quarto sul +6: 14-20. Da quel momento in poi la Clean Up tiene premuto il pedale dell'acceleratore con Chiriatti, chirurgico sia dalla lunetta che da dietro l'arco, che guida i suoi fino alla doppia cifra di vantaggio, 18-29. Dopo la tripla di Delmas (22-32), Barletta prova a rifarsi sotto (break di 5-0, parziale di 27-32), ma Infante e Delmas ristabiliscono le distanze: 28-37. All'intervallo lungo, dopo il nuovo 5-0 di marca locale, si va sul 33-37.
Al rientro, con Molfetta che non sempre riesce a trovare la via del canestro, Barletta inizia a macinare punti con rinnovata facilità con Santoro (38-40) e Falcone (40-43). Ci pensano Delmas (quattro punti filati) e Sasso a riallargare la forbice (40-49), con Mezzina e Didonna a supporto: 44-56 è il punteggio sul tabellone al termine del terzo quarto. Molfetta, dopo aver ripreso la doppia cifra di vantaggio (+12, 44-56), chiude definitivamente il match in apertura di ultimo quarto grazie al solito gioco corale (7-21 l'impietoso conto degli assist), alla precisione in area di Infante e alle due bombe di Mezzina: 48-63 e gara in ghiaccio. Nel finale, i due allenatori svuotano le panchine (per gli ospiti in campo Sciangalepore, Patimo e Costa) con il risultato già deciso: Barletta rimane al penultimo posto, mentre Molfetta al quarto.
Il post-gara. «Abbiamo vinto una partita che poteva riservare delle insidie - ha detto Gesmundo negli spogliatoi del PalaDisfida - e lo abbiamo fatto senza troppi intoppi». Per la Clean Up Molfetta si tratta della quindicesima vittoria stagionale, la seconda di fila lontano dal PalaPoli dopo l'exploit di Matera contro Castellaneta. In classifica, a 40' dalla fine della stagione regolare, con Mesagne capolista a quota 34 punti, ci sono cinque squadre in appena quattro punti: Castellaneta e Lecce (32), Molfetta (30), Foggia e Monteroni (28). I biancorossi chiuderanno la regular season, in casa, proprio contro la battistrada del raggruppamento: «Adesso - ha concluso coach Gesmundo - testa alla gara finale con Mesagne» che disegnerà definitivamente gli accoppiamenti per i play-off.
La cronaca. Al PalaDisfida di Barletta, Gesmundo parte con Scarpone, Chiriatti, Didonna, Mezzina e Infante. I padroni di casa, in avvio, provano a mettere in difficoltà gli ospiti e ci riescono pure grazie al buon avvio di Galantino (6-5), Caceres (12-11) e ancora Galantino (14-13), ma Sasso (sua la tripla del sorpasso, 14-16), Didonna e Delmas alzano i giri del motore e chiudono il primo quarto sul +6: 14-20. Da quel momento in poi la Clean Up tiene premuto il pedale dell'acceleratore con Chiriatti, chirurgico sia dalla lunetta che da dietro l'arco, che guida i suoi fino alla doppia cifra di vantaggio, 18-29. Dopo la tripla di Delmas (22-32), Barletta prova a rifarsi sotto (break di 5-0, parziale di 27-32), ma Infante e Delmas ristabiliscono le distanze: 28-37. All'intervallo lungo, dopo il nuovo 5-0 di marca locale, si va sul 33-37.
Al rientro, con Molfetta che non sempre riesce a trovare la via del canestro, Barletta inizia a macinare punti con rinnovata facilità con Santoro (38-40) e Falcone (40-43). Ci pensano Delmas (quattro punti filati) e Sasso a riallargare la forbice (40-49), con Mezzina e Didonna a supporto: 44-56 è il punteggio sul tabellone al termine del terzo quarto. Molfetta, dopo aver ripreso la doppia cifra di vantaggio (+12, 44-56), chiude definitivamente il match in apertura di ultimo quarto grazie al solito gioco corale (7-21 l'impietoso conto degli assist), alla precisione in area di Infante e alle due bombe di Mezzina: 48-63 e gara in ghiaccio. Nel finale, i due allenatori svuotano le panchine (per gli ospiti in campo Sciangalepore, Patimo e Costa) con il risultato già deciso: Barletta rimane al penultimo posto, mentre Molfetta al quarto.
Il post-gara. «Abbiamo vinto una partita che poteva riservare delle insidie - ha detto Gesmundo negli spogliatoi del PalaDisfida - e lo abbiamo fatto senza troppi intoppi». Per la Clean Up Molfetta si tratta della quindicesima vittoria stagionale, la seconda di fila lontano dal PalaPoli dopo l'exploit di Matera contro Castellaneta. In classifica, a 40' dalla fine della stagione regolare, con Mesagne capolista a quota 34 punti, ci sono cinque squadre in appena quattro punti: Castellaneta e Lecce (32), Molfetta (30), Foggia e Monteroni (28). I biancorossi chiuderanno la regular season, in casa, proprio contro la battistrada del raggruppamento: «Adesso - ha concluso coach Gesmundo - testa alla gara finale con Mesagne» che disegnerà definitivamente gli accoppiamenti per i play-off.