
Basket
La Clean Up Molfetta supera Mesagne, ora i play-off con il CUS Foggia
La squadra di Gesmundo chiude la regular season superando 77-46 la battistrada della C interregionale. 22 punti di Infante
Molfetta - martedì 15 aprile 2025
Comunicato Stampa
La Clean Up Molfetta supera la capolista Rossotono Mesagne (77-46 il risultato finale) e ai play-off incontrerà il Cus Foggia. Questo il verdetto dell'ultima giornata - la ventiseiesima - del campionato di serie C interregionale: il club del presidente Solimini termina la regular season al quarto posto, a quota 32 punti (16 vittorie e 8 sconfitte, 1.875 punti fatti e 1.755 subiti), a pari merito con La Scuola di Basket Lecce, terza in graduatoria in virtù di una migliore differenza canestri negli scontri diretti. E ora, dopo avere chiuso la pratica Mesagne già alla mezz'ora (52-33 il parziale contro un team non al completo e apparso sotto tono), nei quarti della post-season, al via nell'ultimo weekend di aprile, i biancorossi troveranno il Cus Foggia, quinto. Quattro i molfettesi in doppia cifra contro la squadra arrivata prima: alle spalle di Infante (22 punti, 4 assist, 11 rimbalzi e 30 di valutazione) ben tre atleti a quota 11 punti, Suraci, Scarpone e Delmas.
La cronaca:
Al PalaPoli, Gesmundo si presenta con Scarpone, Chiriatti, Delmas, Mezzina e Infante che impatta l'iniziale vantaggio del ben più preparato team ospite: 4-4. Mesagne accelera sull'asse Mucenieks-Mazzullo (4-8), ma Scarpone dalla lunga distanza e Mezzina siglano la rimonta (10-8). Poi sale in cattedra Didonna (quattro punti filati e la stoppata su Maralossou in pochi minuti) per il 18-10, ma la prima della classe ricuce il gap. Si arriva al 10', 20-15. Nel secondo quarto, il quintetto ospite, privo di Di Nunno e con Stella a riposo, produce con poca costanza (appena 7 i punti prima del riposo) e fatica a contenere i biancorossi di casa, che si impongono a ripetizione grazie a Suraci: gioco da tre per il 23-17 e ulteriori quattro punti per il vantaggio in doppia cifra (29-19) di Molfetta. Che avanza dalla lunetta con Chiriatti e Infante (4/4, sarà 15/19 a fine partita) e va al riposo sul +17: 39-22. Al rientro, dopo il ciuff di Delmas, le bombe da oltre l'arco dei 6.75 di Infante e del francese - in mezzo quella di Idrissou - piazzano le spallate che indirizzano definitivamente la partita (47-27, +20). Un divario che la capolista non riesce più a colmare, con i soli Mazzullo e Idrissou a tenerla in piedi. Al 30' il tabellone recita 52-33. La partita, di fatto già chiusa, prosegue nell'ultimo quarto, quando Scarpone smazza assist, ruba palloni e gonfia la retina anche dalla distanza (sue le triple del 57-34 e del 64-38). Infante completa un gioco da tre punti (67-38), ma la sfida è finita da un pezzo. Dalla panchina si alzano tutti, Mezzina dilaga (75-43) e tocca il massimo vantaggio (+32), Costa la chiude sul 77-46.
Il post-gara:
La Clean Up Molfetta chiude al quarto posto nonostante «poco più di due allenamenti a settimana - ha dichiarato Gesmundo -, Delmas infortunato fino a due partite fa, 4/5 della squadra che non aveva mai fatto la serie C e una situazione logistica non ottimale. Eppure abbiamo costruito qualcosa e abbiamo raggiunto l'obiettivo iniziale», la qualificazione ai play-off centrata «al cospetto di una capolista non al completo per motivazioni differenti, ma contro la quale abbiamo comunque svolto bene il nostro compito». I biancorossi hanno terminato la stagione regolare a quota 32 punti, «forse più di quello che ci si aspettava perché abbiamo lavorato in maniera oculata in sala pesi e in campo. E poi lo staff tecnico ha dato il suo contributo, mentre la società è stata sempre puntuale nei suoi doveri. E questo - ha concluso Gesmundo - ci ha portato ad avere il risultato finale. Sono molto contento».
Tabellino: S.S.D. Clean Up Molfetta - A.S.D. Rossotono Mesagne 77-46
S.S.D. Clean Up Molfetta
Suraci 11, Scarpone 11, Costa 2, Delmas 11, Chiriatti 4, Sasso, Didonna 7, Patimo, Mongelli, Infante 22, Mezzina 9. Allenatore: Gesmundo.
A.S.D. Rossotono Mesagne
Idrissou 11, Stella n.e., Piscitelli 5, Qittane 1, Mucenieks 11, Kalan 3, Berdychevskyi, Oboichuk, Ndoye, Carriero, Mazzullo 8, Maralossou 7. Allenatore: Olive.
Arbitri: Spano (Sannicandro di Bari) e Franco (Bitritto).
Parziali: 20-15, 39-22, 52-33, 77-46.
Note: nessuno.
La cronaca:
Al PalaPoli, Gesmundo si presenta con Scarpone, Chiriatti, Delmas, Mezzina e Infante che impatta l'iniziale vantaggio del ben più preparato team ospite: 4-4. Mesagne accelera sull'asse Mucenieks-Mazzullo (4-8), ma Scarpone dalla lunga distanza e Mezzina siglano la rimonta (10-8). Poi sale in cattedra Didonna (quattro punti filati e la stoppata su Maralossou in pochi minuti) per il 18-10, ma la prima della classe ricuce il gap. Si arriva al 10', 20-15. Nel secondo quarto, il quintetto ospite, privo di Di Nunno e con Stella a riposo, produce con poca costanza (appena 7 i punti prima del riposo) e fatica a contenere i biancorossi di casa, che si impongono a ripetizione grazie a Suraci: gioco da tre per il 23-17 e ulteriori quattro punti per il vantaggio in doppia cifra (29-19) di Molfetta. Che avanza dalla lunetta con Chiriatti e Infante (4/4, sarà 15/19 a fine partita) e va al riposo sul +17: 39-22. Al rientro, dopo il ciuff di Delmas, le bombe da oltre l'arco dei 6.75 di Infante e del francese - in mezzo quella di Idrissou - piazzano le spallate che indirizzano definitivamente la partita (47-27, +20). Un divario che la capolista non riesce più a colmare, con i soli Mazzullo e Idrissou a tenerla in piedi. Al 30' il tabellone recita 52-33. La partita, di fatto già chiusa, prosegue nell'ultimo quarto, quando Scarpone smazza assist, ruba palloni e gonfia la retina anche dalla distanza (sue le triple del 57-34 e del 64-38). Infante completa un gioco da tre punti (67-38), ma la sfida è finita da un pezzo. Dalla panchina si alzano tutti, Mezzina dilaga (75-43) e tocca il massimo vantaggio (+32), Costa la chiude sul 77-46.
Il post-gara:
La Clean Up Molfetta chiude al quarto posto nonostante «poco più di due allenamenti a settimana - ha dichiarato Gesmundo -, Delmas infortunato fino a due partite fa, 4/5 della squadra che non aveva mai fatto la serie C e una situazione logistica non ottimale. Eppure abbiamo costruito qualcosa e abbiamo raggiunto l'obiettivo iniziale», la qualificazione ai play-off centrata «al cospetto di una capolista non al completo per motivazioni differenti, ma contro la quale abbiamo comunque svolto bene il nostro compito». I biancorossi hanno terminato la stagione regolare a quota 32 punti, «forse più di quello che ci si aspettava perché abbiamo lavorato in maniera oculata in sala pesi e in campo. E poi lo staff tecnico ha dato il suo contributo, mentre la società è stata sempre puntuale nei suoi doveri. E questo - ha concluso Gesmundo - ci ha portato ad avere il risultato finale. Sono molto contento».
Tabellino: S.S.D. Clean Up Molfetta - A.S.D. Rossotono Mesagne 77-46
S.S.D. Clean Up Molfetta
Suraci 11, Scarpone 11, Costa 2, Delmas 11, Chiriatti 4, Sasso, Didonna 7, Patimo, Mongelli, Infante 22, Mezzina 9. Allenatore: Gesmundo.
A.S.D. Rossotono Mesagne
Idrissou 11, Stella n.e., Piscitelli 5, Qittane 1, Mucenieks 11, Kalan 3, Berdychevskyi, Oboichuk, Ndoye, Carriero, Mazzullo 8, Maralossou 7. Allenatore: Olive.
Arbitri: Spano (Sannicandro di Bari) e Franco (Bitritto).
Parziali: 20-15, 39-22, 52-33, 77-46.
Note: nessuno.