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L'Estrelas Molfetta consolida la posizione play-off: Pordenone ko
Vittoria per 4-3 e secondo posto più vicino
Molfetta - lunedì 3 febbraio 2020
12.46
L'Estrelas Molfetta consolida la sua ottima classifica battendo anche il Pordenone: quarto risultato positivo di fila, terza vittoria in questo girone di ritorno con 10 punti conquistati sui 12 disponibili. Gli ospiti non riescono nell'impresa ma vendono cara la pelle. La partita parte in salita per i ragazzi di Giovanna Maurantonio che, dopo essere stati sfortunati sotto porta, devono subire il gol di Furlains dopo appena sei minuti. Le "stelle del sud" non si fanno intimorire anzi ripartono e Vincenzo Bavaro riporta la partita in parità concretizzando un assist di Sinisi. Con la partita in parità la formazione biancorossa si dimostra una grande squadra capace di subire, restare in piedi se messa alle corde, e poi assestare un uno-due terrificante con lo stesso Bavaro, alla sua 13 rete stagionale, e capitan Dagostino. Nei minuti finale i ragazzi di mister Cortes trovano la rete del 3-2 con Farinello che tiene in piedi la speranza per i suoi.
Il secondo tempo si apre con lo stesso copione della prima frazione fino a quando Maurizio Sinisi, al decimo della ripresa, trova il quarto gol per i suoi che dà sicurezza. Negli ultimi otto minuti, la partita si accende, con un susseguirsi di capovolgimenti di fronte e di agonismo allo stato puro che non hanno dato tregua alle centinaia di spettatoti presenti, minuti decisamente da sconsigliare ai deboli di cuore: Episodio chiave della partita, quando Il cronometro segnava 8:40 al termine della partita, Tommaso Belgiovine, aggancia le rotelle di un attaccante del Pordenone. Rigore ed espulsione temporanea del Portiere. Gli sguardi sono tutti puntati per il portiere Adriano Lanza, classe 2000, che si trova catapultato in pista a difendere porta e risultato. Forse il giovane Lanza, in quei lunghissimi secondi, non ha avuto modo di rendersene conto che aveva la partita nei suoi gesti. Si è incamminato verso la porta, con i veterani che gli davano pacche d'incoraggiamento sulle spalle, si è sistemato sulla linea di porta abbassandosi il casco, ha guardato i pali cercando conforto, ha incrociato lo sguardo di Alessandro Cortez, uno che non perdona dal dischetto, quasi ipnotizzandolo.
Fischio dell'arbitro parte il tiro, il giovane Lanza, compie il miracolo salvando porta e risultato fra gli applausi del pubblico. La partita si infiamma con il Pordenone che crede nella conquista del pareggio con un agonismo ai limiti del regolamento, su un fallo avversario proteste dei biancorossi a farne le spese è Angelo Turturro, seduto in panchina, che si vede sventolare il rosso dall'arbitro ed è costretto ad andare sotto la doccia prima degli altri.
Il secondo tempo si apre con lo stesso copione della prima frazione fino a quando Maurizio Sinisi, al decimo della ripresa, trova il quarto gol per i suoi che dà sicurezza. Negli ultimi otto minuti, la partita si accende, con un susseguirsi di capovolgimenti di fronte e di agonismo allo stato puro che non hanno dato tregua alle centinaia di spettatoti presenti, minuti decisamente da sconsigliare ai deboli di cuore: Episodio chiave della partita, quando Il cronometro segnava 8:40 al termine della partita, Tommaso Belgiovine, aggancia le rotelle di un attaccante del Pordenone. Rigore ed espulsione temporanea del Portiere. Gli sguardi sono tutti puntati per il portiere Adriano Lanza, classe 2000, che si trova catapultato in pista a difendere porta e risultato. Forse il giovane Lanza, in quei lunghissimi secondi, non ha avuto modo di rendersene conto che aveva la partita nei suoi gesti. Si è incamminato verso la porta, con i veterani che gli davano pacche d'incoraggiamento sulle spalle, si è sistemato sulla linea di porta abbassandosi il casco, ha guardato i pali cercando conforto, ha incrociato lo sguardo di Alessandro Cortez, uno che non perdona dal dischetto, quasi ipnotizzandolo.
Fischio dell'arbitro parte il tiro, il giovane Lanza, compie il miracolo salvando porta e risultato fra gli applausi del pubblico. La partita si infiamma con il Pordenone che crede nella conquista del pareggio con un agonismo ai limiti del regolamento, su un fallo avversario proteste dei biancorossi a farne le spese è Angelo Turturro, seduto in panchina, che si vede sventolare il rosso dall'arbitro ed è costretto ad andare sotto la doccia prima degli altri.