Attualità
Il Panathlon Club di Molfetta nel progetto "Salviamo i nostri mari"
Due giorni ricchi di eventi a Taranto
Molfetta - venerdì 23 giugno 2023
0.37
Si svolgerà sabato sera a Taranto con inizio alle ore 20,30 un interessante Seminario interclub sul tema "Salviamo i nostri mari. Stop inquinamento plastiche" organizzato dal Panathlon Club Taranto Magna Grecia e dal Panathlon Club Molfetta con il patrocinio della One Ocean Foundation.
Il dibattito, al quale interverranno l'euro parlamentare Dott.ssa Rosa D'Amato, il neo Assessore Comunale di Taranto alla Risorsa Mare, Decentramento Territoriale e Sport Dott. Gianni Azzaro, il Presidente del Panathlon Club Taranto Magna Grecia Prof. Gennaro Esposito e il Presidente del Panathlon Club Molfetta Avv. Pasquale de Palma, si propone anzitutto di contribuire a far crescere la consapevolezza, la responsabilità e la cultura ambientale.
Premesso che il nostro pianeta è composto per il 70% dall'acqua e che solo questo dato è sufficiente a far comprendere quanto sia importante prendersi cura degli oceani, in tale contesto la Fondazione One Ocean, creata nel 2018, ha realizzato in pochi anni qualcosa di straordinario predisponendo un codice etico denominato Charta Smeralda che tutti, sia singolarmente che associazioni o istituzioni, possono sottoscrivere. Il codice è diretto a salvaguardare i mari e gli oceani attraverso linee guida che possono influire sul nostro stile di vita e va considerata come una Costituzione del mare. Ne deriva che chi deciderà di sostenerla e di seguire nel quotidiano i dieci punti presenti nel sito di One Ocean diventerà un vero e proprio Ocean Defender.
Le materie di maggiore interesse vanno dall'inquinamento causato dalla presenza di microplastiche negli oceani al cambiamento climatico le cui conseguenze sono sempre più drammatiche ed attuali. Al riguardo si è conclusa da pochi giorni a Milano la celebrazione del World Ocean Day, con una intera settimana dedicata all'oceano tra eventi, incontri e laboratori didattici per raccontare il valore degli ecosistemi e il ruolo fondamentale di ognuno di noi nel tutelarli.
L'incontro interclub di Taranto prevede nella mattinata di sabato la visita guidata al Museo Archeologico MArTA.
Nel primo pomeriggio crociera nel Mar Piccolo e nel Mar Grande a bordo della motonave "Calajunco", noleggiata in esclusiva per l'occasione. L'obiettivo è quello di far conoscere alcune particolarità dei due mari, in particolare quella dei "citri", sorgenti d'acqua dolce del Mar Piccolo. Verranno illustrate anche le problematiche relative all'inquinamento delle acque e le azioni già poste in essere per il superamento delle criticità evidenziate negli anni scorsi. Durante la navigazione vi sarà la cerimonia della sottoscrizione della "Charta Smeralda" e la consegna di una Targa all'equipaggio della "Calajunco", che svolge attività di illustrazione dell'ambiente marino dei mari di Taranto e che spesso viene utilizzata dalle scuole per i propri programmi di educazione ambientale.
In serata, al termine del Seminario, avrà luogo il meeting conviviale mentre nella giornata di domenica è in programma la visita alle Isole Cheradi e, per concludere, la visita di Taranto Vecchia.
Il dibattito, al quale interverranno l'euro parlamentare Dott.ssa Rosa D'Amato, il neo Assessore Comunale di Taranto alla Risorsa Mare, Decentramento Territoriale e Sport Dott. Gianni Azzaro, il Presidente del Panathlon Club Taranto Magna Grecia Prof. Gennaro Esposito e il Presidente del Panathlon Club Molfetta Avv. Pasquale de Palma, si propone anzitutto di contribuire a far crescere la consapevolezza, la responsabilità e la cultura ambientale.
Premesso che il nostro pianeta è composto per il 70% dall'acqua e che solo questo dato è sufficiente a far comprendere quanto sia importante prendersi cura degli oceani, in tale contesto la Fondazione One Ocean, creata nel 2018, ha realizzato in pochi anni qualcosa di straordinario predisponendo un codice etico denominato Charta Smeralda che tutti, sia singolarmente che associazioni o istituzioni, possono sottoscrivere. Il codice è diretto a salvaguardare i mari e gli oceani attraverso linee guida che possono influire sul nostro stile di vita e va considerata come una Costituzione del mare. Ne deriva che chi deciderà di sostenerla e di seguire nel quotidiano i dieci punti presenti nel sito di One Ocean diventerà un vero e proprio Ocean Defender.
Le materie di maggiore interesse vanno dall'inquinamento causato dalla presenza di microplastiche negli oceani al cambiamento climatico le cui conseguenze sono sempre più drammatiche ed attuali. Al riguardo si è conclusa da pochi giorni a Milano la celebrazione del World Ocean Day, con una intera settimana dedicata all'oceano tra eventi, incontri e laboratori didattici per raccontare il valore degli ecosistemi e il ruolo fondamentale di ognuno di noi nel tutelarli.
L'incontro interclub di Taranto prevede nella mattinata di sabato la visita guidata al Museo Archeologico MArTA.
Nel primo pomeriggio crociera nel Mar Piccolo e nel Mar Grande a bordo della motonave "Calajunco", noleggiata in esclusiva per l'occasione. L'obiettivo è quello di far conoscere alcune particolarità dei due mari, in particolare quella dei "citri", sorgenti d'acqua dolce del Mar Piccolo. Verranno illustrate anche le problematiche relative all'inquinamento delle acque e le azioni già poste in essere per il superamento delle criticità evidenziate negli anni scorsi. Durante la navigazione vi sarà la cerimonia della sottoscrizione della "Charta Smeralda" e la consegna di una Targa all'equipaggio della "Calajunco", che svolge attività di illustrazione dell'ambiente marino dei mari di Taranto e che spesso viene utilizzata dalle scuole per i propri programmi di educazione ambientale.
In serata, al termine del Seminario, avrà luogo il meeting conviviale mentre nella giornata di domenica è in programma la visita alle Isole Cheradi e, per concludere, la visita di Taranto Vecchia.