Calcio
Il grande inizio di Ciro Coratella con la maglia della Molfetta Calcio
Per l'attaccante ben 5 reti nelle prime due uscite in biancorosso
Molfetta - venerdì 9 settembre 2022
9.53
Cinque reti in due partite ufficiali: l'avvio di stagione di Ciro Coratella con la Molfetta non poteva essere migliore. Subito doppietta al debutto in coppa, grande carattere e voglia di fare bene sono stati decisamente determinanti contro il Bitonto.
All'esordio biancorosso in Serie D, seppur nella sconfitta interna contro il Matera, l'ex Picerno ha segnato persino una tripletta: reti che non hanno portato punti ma che certificano un momento di forma ottimo, con la capacità di mister Bartoli di valorizzare subito le sue caratteristiche. Era da due anni e mezzo che un calciatore della Molfetta Calcio non segnava una tripletta e l'ultimo era stato Strambelli, altro giocatore che ha fatto la differenza in città.
L'attaccante classe 1999, che già diversa gavetta in Serie D l'ha fatta, punta quest'anno a consacrarsi ed a fare quel salto di qualità tanto atteso. Lui che peraltro il professionismo in passato lo ha già assaggiato: prima due presenze in B col Bari di Colantuono nel 2016/17, poi il Picerno nella passata stagione, dove si tolse la soddisfazione di scendere in campo per 11 volte, mettendo a segno una rete nel pirotecnico match contro la Paganese dell'11 dicembre scorso e terminato 5-3.
Quindi tanta esperienza in quarta serie nazionale, cambiando tre gironi: Portici, Nuova Florida - con cui è riuscito ad andare in doppia cifra - e poi il Nola nella seconda metà della passata stagione, con cui ha messo a segno 5 reti in 16 presenze. Può giocare come punta centrale, ma in carriera è stato schierato anche come esterno: l'impatto nel 3-5-2 di mister Bartoli è stato positivo, ma adesso serve continuità per confermare questi numeri.
L'obiettivo in casa molfettese è quello di affinare l'intesa con il compagno di reparto Tedesco, per coltivare ambizioni d'alta classifica e uno score importante nella graduatoria dei marcatori.
All'esordio biancorosso in Serie D, seppur nella sconfitta interna contro il Matera, l'ex Picerno ha segnato persino una tripletta: reti che non hanno portato punti ma che certificano un momento di forma ottimo, con la capacità di mister Bartoli di valorizzare subito le sue caratteristiche. Era da due anni e mezzo che un calciatore della Molfetta Calcio non segnava una tripletta e l'ultimo era stato Strambelli, altro giocatore che ha fatto la differenza in città.
L'attaccante classe 1999, che già diversa gavetta in Serie D l'ha fatta, punta quest'anno a consacrarsi ed a fare quel salto di qualità tanto atteso. Lui che peraltro il professionismo in passato lo ha già assaggiato: prima due presenze in B col Bari di Colantuono nel 2016/17, poi il Picerno nella passata stagione, dove si tolse la soddisfazione di scendere in campo per 11 volte, mettendo a segno una rete nel pirotecnico match contro la Paganese dell'11 dicembre scorso e terminato 5-3.
Quindi tanta esperienza in quarta serie nazionale, cambiando tre gironi: Portici, Nuova Florida - con cui è riuscito ad andare in doppia cifra - e poi il Nola nella seconda metà della passata stagione, con cui ha messo a segno 5 reti in 16 presenze. Può giocare come punta centrale, ma in carriera è stato schierato anche come esterno: l'impatto nel 3-5-2 di mister Bartoli è stato positivo, ma adesso serve continuità per confermare questi numeri.
L'obiettivo in casa molfettese è quello di affinare l'intesa con il compagno di reparto Tedesco, per coltivare ambizioni d'alta classifica e uno score importante nella graduatoria dei marcatori.