Running e Atletica
Tamberi rinuncia agli assoluti di Molfetta per i Mondiali: «Mi spiace non esserci»
Il saltatore azzurro punta ad arrivare nella migliore condizione a Budapest
Molfetta - martedì 25 luglio 2023
10.29
Gianmarco Tamberi dovrebbe essere tra i grandi assenti degli assoluti di atletica leggera a Molfetta: il campione olimpico di Tokyo ha dichiarato di non essere al 100% e per questo avrebbe rimodulato il suo programma di gare per arrivare ai Mondiali di Budapest, che si terranno dal 19 al 27 agosto, nella migliore forma possibile.
«Tornerò in pista domenica 6 agosto per il meeting tedesco di salto in alto di Heilbronn ma non correrò gli assoluti. Mi dispiace, naturalmente, ma non posso permettermi una gara a ritmi extra large. Sottile farà molto bene e, dopo il recente 2.25, sono curioso di vedere Lando. Ha detto che lo ispiro: mi fa sempre uno strano effetto sentirlo. L'ho ringraziato» ha affermato il saltatore azzurro alla Gazzetta dello Sport.
«Voglio essere al meglio, anche perché avversari come Harrison e Barshim sembrano pronti a brillare a Budapest. Dall'inizio dell'anno sostengo che, col sudcoreano Woo, sono i più pericolosi. Hanno saltato misure alla portata: devo solo registrarmi tecnicamente. E serve farlo nei tempi giusti, senza forzare».
Tamberi vuole dunque centellinare le gare per concentrare tutte le forze per essere competitivo ai Mondiali, come sta facendo l'amico Marcell Jacobs che come lui non ci sarà a Molfetta: «Se punta ai Mondiali è perché sa di poter essere protagonista».
«Tornerò in pista domenica 6 agosto per il meeting tedesco di salto in alto di Heilbronn ma non correrò gli assoluti. Mi dispiace, naturalmente, ma non posso permettermi una gara a ritmi extra large. Sottile farà molto bene e, dopo il recente 2.25, sono curioso di vedere Lando. Ha detto che lo ispiro: mi fa sempre uno strano effetto sentirlo. L'ho ringraziato» ha affermato il saltatore azzurro alla Gazzetta dello Sport.
«Voglio essere al meglio, anche perché avversari come Harrison e Barshim sembrano pronti a brillare a Budapest. Dall'inizio dell'anno sostengo che, col sudcoreano Woo, sono i più pericolosi. Hanno saltato misure alla portata: devo solo registrarmi tecnicamente. E serve farlo nei tempi giusti, senza forzare».
Tamberi vuole dunque centellinare le gare per concentrare tutte le forze per essere competitivo ai Mondiali, come sta facendo l'amico Marcell Jacobs che come lui non ci sarà a Molfetta: «Se punta ai Mondiali è perché sa di poter essere protagonista».