Calcio
Futsal Molfetta, ko contro la capolista e polemica sull'arbitraggio
«Partita rovinata clamorosamente dalla terna arbitrale»
Molfetta - martedì 13 febbraio 2018
10.47 Comunicato Stampa
E' molto difficile raccontare la cronaca di una partita, giocata alla grande dal Futsal Molfetta, vinta, invece, dalla capolista, ma rovinata in maniera clamorosa dalla terna in giacchetta nera. Nelle sconfitte precedenti, MAI, ci siamo lamentati delle decisioni arbitrali, le sconfitte sono state sempre per nostro demerito, ma questa volta, NO, è completamente diverso.
Sembrava di assistere ad uno scherzo di carnevale, visto il periodo, ed invece è accaduto veramente.
400 ed oltre spettatori rimasti allibiti, nell'assistere alle "performance" del trio, uno che dimenticava spesso di fermare il cronometro quando la palla era fuori campo, un altro sempre girato con la testa verso la panchina molfettese, ammonendo ed espellendo (proprio noi, tra i primi in Coppa Disciplina) i primi con la "bocca aperta", perdendosi così la rete del 3 a 0 che avrebbe potuto essere decisiva per l'esito finale della partita, oltre a falli evidenti in campo tra l'incredulità generale; il terzo poi non pervenuto al Palapoli (guarda caso lo stesso che aveva avuto notevoli screzi in una partita precedente con la capolista), sostituito il giorno prima da un altro molto distratto.
Fortunatamente le due squadre, non si sono lasciate prendere dal nervosismo, soprattutto quella molfettese, la gara è stata molto corretta da entrambe le parti.
Le biancorosse con un primo tempo perfetto si sono portate avanti di due reti a zero, grazie a Monaco e Dicorato servite da due assist perfetti di Mazzuoccolo; a tre minuti dal termine, avviene il fattaccio della rete annullata con la stessa Mazzuoccolo che insegue una palla destinata sul fondo, maldestramente difesa dal portiere avversario, la biancorossa la recupera e a porta sguarnita insacca; l'arbitro, che in quel momento si trovava quasi a centrocampo, annulla la rete, fischiando la rimessa dal fondo, dichiarando che Mazzuoccolo aveva recuperato la palla quando questa aveva già superato la stessa linea!! A pochi secondi dal termine l'AZ approfittando di una distrazione della difesa molfettese, accorcia le distanze con Villanueva.
Nel secondo tempo le molfettesi hanno diverse occasioni per portarsi sul tre a uno, ma non riescono mai a mettere dentro la palla e contro la prima in classifica non puoi permetterti di sbagliare, infatti le ragazze di mister Zulli, dopo aver colpito due legni, si portano in parità grazie ad una prodezza di Mangafasche dopo aver superato un paio di avversarie con una rasoiata da 20 metri infila l'incolpevole Liuzzo. Il Futsal Molfetta subisce il colpo e non passano nemmeno quaranta secondi che dopo uno svarione difensivo Jornet infila per la terza volta Liuzzo. A quattro minuti dal termine, mister Iessi, nel frattempo espulso dal protagonista di Venosa, le tenta tutte, inserendo il quinto di movimento, ma l'AZ non perdona andando a segno altre due volte con Jornet e Pedace e colpendo una traversa a porta sguarnita da oltre 35 metri.
Molto arrabbiato alla fine della partita mister Iessi, come d'altro canto tutta la dirigenza molfettese:"L'AZ del mio amico Alex, non ha bisogno di questi aiuti per vincere le partite, ci poteva avvisare la federazione, anziché vedere questo scempio, avremmo potuto andare tutti insieme a fare un bel pranzo!! Ci saremmo divertiti di più!" .
Ora un paio di giorni per scaricare le tossine di questa assurda gara, perché c'è da preparare la partita di domenica prossima, ad Assisi contro l'Angelana, decisiva per il terzo posto in previsione della griglia play off.
Sembrava di assistere ad uno scherzo di carnevale, visto il periodo, ed invece è accaduto veramente.
400 ed oltre spettatori rimasti allibiti, nell'assistere alle "performance" del trio, uno che dimenticava spesso di fermare il cronometro quando la palla era fuori campo, un altro sempre girato con la testa verso la panchina molfettese, ammonendo ed espellendo (proprio noi, tra i primi in Coppa Disciplina) i primi con la "bocca aperta", perdendosi così la rete del 3 a 0 che avrebbe potuto essere decisiva per l'esito finale della partita, oltre a falli evidenti in campo tra l'incredulità generale; il terzo poi non pervenuto al Palapoli (guarda caso lo stesso che aveva avuto notevoli screzi in una partita precedente con la capolista), sostituito il giorno prima da un altro molto distratto.
Fortunatamente le due squadre, non si sono lasciate prendere dal nervosismo, soprattutto quella molfettese, la gara è stata molto corretta da entrambe le parti.
Le biancorosse con un primo tempo perfetto si sono portate avanti di due reti a zero, grazie a Monaco e Dicorato servite da due assist perfetti di Mazzuoccolo; a tre minuti dal termine, avviene il fattaccio della rete annullata con la stessa Mazzuoccolo che insegue una palla destinata sul fondo, maldestramente difesa dal portiere avversario, la biancorossa la recupera e a porta sguarnita insacca; l'arbitro, che in quel momento si trovava quasi a centrocampo, annulla la rete, fischiando la rimessa dal fondo, dichiarando che Mazzuoccolo aveva recuperato la palla quando questa aveva già superato la stessa linea!! A pochi secondi dal termine l'AZ approfittando di una distrazione della difesa molfettese, accorcia le distanze con Villanueva.
Nel secondo tempo le molfettesi hanno diverse occasioni per portarsi sul tre a uno, ma non riescono mai a mettere dentro la palla e contro la prima in classifica non puoi permetterti di sbagliare, infatti le ragazze di mister Zulli, dopo aver colpito due legni, si portano in parità grazie ad una prodezza di Mangafasche dopo aver superato un paio di avversarie con una rasoiata da 20 metri infila l'incolpevole Liuzzo. Il Futsal Molfetta subisce il colpo e non passano nemmeno quaranta secondi che dopo uno svarione difensivo Jornet infila per la terza volta Liuzzo. A quattro minuti dal termine, mister Iessi, nel frattempo espulso dal protagonista di Venosa, le tenta tutte, inserendo il quinto di movimento, ma l'AZ non perdona andando a segno altre due volte con Jornet e Pedace e colpendo una traversa a porta sguarnita da oltre 35 metri.
Molto arrabbiato alla fine della partita mister Iessi, come d'altro canto tutta la dirigenza molfettese:"L'AZ del mio amico Alex, non ha bisogno di questi aiuti per vincere le partite, ci poteva avvisare la federazione, anziché vedere questo scempio, avremmo potuto andare tutti insieme a fare un bel pranzo!! Ci saremmo divertiti di più!" .
Ora un paio di giorni per scaricare le tossine di questa assurda gara, perché c'è da preparare la partita di domenica prossima, ad Assisi contro l'Angelana, decisiva per il terzo posto in previsione della griglia play off.