Calcio
Fulgor Molfetta, accolto il reclamo del Potenza: sconfitto 0-3
La società pugliese aveva schierato il difensore Rizzi, che avrebbe invece dovuto scontare un turno di squalifica
Molfetta - domenica 10 settembre 2017
Comunicato Stampa
Con il comunicato ufficiale del giudice sportivo il Potenza si è aggiudicato la vittoria a tavolino contro lo Sporting Fulgor Molfetta (sconfitto 0-3) staccando il pass per il turno successivo dove i rossoblu affronteranno il Gravina.
Il club lucano è stato abile ad individuare la posizione irregolare del calciatore Antonio Rizzi, scovando il cavillo regolamentare che ha permesso al Potenza di cancellare la sconfitta sul campo subita ai calci di rigore da parte della formazione pugliese lo scorso agosto.
Rizzi, ex calciatore della Fides Scalera adesso in forza allo Sporting Fulgor Molfetta, nel novembre del 2016 (nella gara di Coppa Italia Eccellenza-Promozione, Fides Scalera-Rotonda Calcio) incappò nell'ammonizione che lo portò alla squalifica per recidiva, ma la squadra non si presentò alla gara di ritorno non permettendo di fatto a Rizzi di scontare il turno di stop.
Squalifica da scontare dunque con il Potenza, ai sensi dell'art. 22, comma 6, del codice di giustizia sportiva, ma l'impiego del calciatore ha di fatto spalancato le porte del passaggio del turno tenendo ancora in gioco i rossoblu di Nicola Ragno.
Il club lucano è stato abile ad individuare la posizione irregolare del calciatore Antonio Rizzi, scovando il cavillo regolamentare che ha permesso al Potenza di cancellare la sconfitta sul campo subita ai calci di rigore da parte della formazione pugliese lo scorso agosto.
Rizzi, ex calciatore della Fides Scalera adesso in forza allo Sporting Fulgor Molfetta, nel novembre del 2016 (nella gara di Coppa Italia Eccellenza-Promozione, Fides Scalera-Rotonda Calcio) incappò nell'ammonizione che lo portò alla squalifica per recidiva, ma la squadra non si presentò alla gara di ritorno non permettendo di fatto a Rizzi di scontare il turno di stop.
Squalifica da scontare dunque con il Potenza, ai sensi dell'art. 22, comma 6, del codice di giustizia sportiva, ma l'impiego del calciatore ha di fatto spalancato le porte del passaggio del turno tenendo ancora in gioco i rossoblu di Nicola Ragno.