Francesco Abbattista, l'astro nascente del nuoto

Una gioventù dedicata al nuoto, un grande impegno da mantenere, una grande passione curata giorno dopo giorno. angiare, dormire e nuotare, è tutto quello che so fare" è una delle frasi più celebri di Michael Phelps, il più grande campione di nuoto mai esistito sino ad oggi. Probabilmente a lui si ispira il tredicenne atleta molfettese Francesco Abbattista, della società "Nuoto Giovinazzo".

Certo, sarà dura superare le sue gesta, anche tra 100 anni probabilmente, ma la dedizione e l'amore per il nuoto, la voglia di porsi continue sfide e la volontà di vincerle tutte fanno ben sperare. Soprattutto quando l'immensa pressione da reggere, quella che i media ti scaraventano addosso quando inizi a vincere e poi ti ripeti, quando dimostri a tutti di essere il più forte e lo fai in ogni gara è tanta. Ma il vero "campione" guadagna la fama e la forza soprattutto con le gesta che compie quando è sul campo di gara.

Ed allora nelle giornate di domenica 6 e 13 marzo nei Campionati Regionali di categoria Indoor in vasca corta, presso la piscina DNA Nadir di Putignano (vista l'indisponibilità dell'impianto comunale di Modugno, danneggiato dal cattivo tempo) a cui hanno partecipato oltre 500 atleti accreditati, i migliori 20 per ogni categoria di appartenenza per età anagrafica, il nuotatore molfettese ha gareggiato per la categoria 2002 conquistando domenica 6 marzo la medaglia d'oro nei 200 rana con il tempo di 2.30.98 e la medaglia d'argento nei 100 farfalla con il tempo di 1.02.58. Durante le gare di domenica 13 Francesco Abbattista si è aggiudicato un altro oro nei 100 rana con 1.10.06 e l'argento nei 200 misti con il tempo di 2.15.21 a soli quattro centesimi di secondo dal primo classificato.

Inoltre, il nuotatore molfettese, grazie alle qualifiche conseguite, sarà impegnato nei Criteria-Campionati Nazionali Giovanili che si terranno a Riccione nei primi giorni di aprile.